Le news dall'Italia e dal mondo

  • paolo_b3
  • Membro: Supporter
  • Risp: 13428
  • Loc: Ravenna
  • Thanks: 2052  

22-02-22 14.12

@ markelly2
paolo_b3 ha scritto:
Ma se ritieni che sia un regalo agli imprenditori approfittatori, tu perchè hai mandato tuo figlio?

Mi sa che non ci capiamo: io non ho mandato mio figlio da nessuna parte, è un obbligo scolastico, e in verità non si chiama stage ma alternanza scuola-lavoro.
Cioè oggi è obbligatorio fare un esperienza di scuola lavoro? Me lo sono perso. No questo è totalmente illiberale.
  • paolo_b3
  • Membro: Supporter
  • Risp: 13428
  • Loc: Ravenna
  • Thanks: 2052  

22-02-22 14.15

@ anonimo
potevano mettere ai lavori utili tutti quelli del reddito di cittadinanza, ci sono tanti parchi d pulire, cancellate da verniciare etc.... emo
Questo è un altro discorso. Li effettivamente si è palesata la "marchetta elettorale" del M5S, ma non inficia un provvedimento utilissimo e a mio parere giustissimo.
  • markelly2
  • Membro: Expert
  • Risp: 4075
  • Loc: .
  • Thanks: 431  

22-02-22 14.17

@ paolo_b3
Cioè oggi è obbligatorio fare un esperienza di scuola lavoro? Me lo sono perso. No questo è totalmente illiberale.
Fa parte delle ultime riforme, perfezionato con la Buona Scuola.
Ogni studente delle superiori, a partire dal secondo anno, deve effettuare le ore di alternanza scuola-lavoro come da programma, e viene valutato al pari delle altre materie.
  • paolo_b3
  • Membro: Supporter
  • Risp: 13428
  • Loc: Ravenna
  • Thanks: 2052  

22-02-22 14.23

@ markelly2
Fa parte delle ultime riforme, perfezionato con la Buona Scuola.
Ogni studente delle superiori, a partire dal secondo anno, deve effettuare le ore di alternanza scuola-lavoro come da programma, e viene valutato al pari delle altre materie.
La Buona Scuola mi ricorda il Buon Governo. Sarà un provvedimento introdotto da Renzi, senza neanche andare a vedere su internet.

Edit: sono andato a vedere, ci ho preso... emo
  • SimonKeyb
  • Membro: Guru
  • Risp: 5926
  • Loc: Vicenza
  • Thanks: 447  

22-02-22 15.09

markelly2 ha scritto:
Ma che dici? Ma sai quanti sono gli italiani percettori di RdC? E sai perché sono percettori di RdC?

si lo so, però evidentemente a differenza tua ho una scarsa tolleranza per i fannulloni emo ci sono fior di agevolazioni sull'ISEE sulle quali tutti state glissando bellamente, come se senza il RdC mezza italia finisse sulla strada, dai su
paolo_b3 ha scritto:
Quando il governo ha finanziato la rottamazione delle automobili, ed i cittadini (gli altri ) hanno sostituito la vecchia automobile con una nuova che dopo due o tre anni era già obsoleta, come ti sei sentito a pagare le tasse?

perdona Paolo so che la pensiamo diversamente ma il benaltrismo non aiuta in questo caso siccome i bonus per le auto prevedono uno stanziamento economico molto minore, nell'ordine di pochi miliardi e riguardano un ambito differente, puoi citarmi anche il bonus monopattini o il bonus TV allora ma ripeto si mischiano cose diverse.
Il RdC coinvolge anche le politiche del lavoro e su queste vorrei si riflettesse senza polarizzazione politica siccome mi pare il fulcro di questo thread siano tutti provvedimenti M5S. Il messaggio che passa a chi è in condizioni di indigenza lavorativa ma non può godere di benefit di alcun genere, è che molte persone sono state legittimate a stare a casa a far niente facendo domanda e sapendo che l'interruzione del fondo per rifiuto delle proposte di lavoro è un ipotesi remota siccome le proposte non arriveranno. Ergo: vitalizio
markelly2 ha scritto:
Ogni studente delle superiori, a partire dal secondo anno, deve effettuare le ore di alternanza scuola-lavoro come da programma, e viene valutato al pari delle altre materie.

Andrò in contrasto con quanto detto sopra ma per come la penso io mi trovo spesso d'accordo con Renzi pur trovandolo sgradevole come persona, vorrei specificare che la valutazione dovrebbe essere una semplice autodichiarazione del tutor, di norma noi li abbiamo sempre promossi ;) io la scuola-lavoro l'ho fatta per conto mio lavorando le estati ed è stata l'esperienza più formativa della mia vita, e non ha inficiato sulla mia preparazione anzi, a 16 anni mi ero pure comprato il Keybduo coi soldi guadagnati emo

Piuttosto si punti l'attenzione sulla scarsa qualità del personale docente, che mi sembra un problema ben più grave ma di cui nessuno parla.
  • paolo_b3
  • Membro: Supporter
  • Risp: 13428
  • Loc: Ravenna
  • Thanks: 2052  

22-02-22 15.30

SimonKeyb ha scritto:
è che molte persone sono state legittimate a stare a casa a far niente facendo domanda e sapendo che l'interruzione del fondo per rifiuto delle proposte di lavoro è un ipotesi remota siccome le proposte non arrivo. Ergo: vitalizio

Ne abbiamo già parlato. Vuoi il reddito di cittadinanza? La mattina fai un corso di aggiornamento il pomeriggio un lavoro socialmente utile. E mettiamo in tasca denaro a gente che diversamente non spenderebbe, ergo il beneficio sull'economia sarebbe quasi immediato.
Invece purtroppo si è "fatto di conto" elettorale.

Ma ne riparleremo Simon, perchè il problema non è finito, anzi è appena iniziato.
  • markelly2
  • Membro: Expert
  • Risp: 4075
  • Loc: .
  • Thanks: 431  

22-02-22 15.59

SimonKeyb ha scritto:
io la scuola-lavoro l'ho fatta per conto mio lavorando le estati ed è stata l'esperienza più formativa della mia vita, e non ha inficiato sulla mia preparazione anzi, a 16 anni mi ero pure comprato il Keybduo coi soldi guadagnati

E questo cosa c'entra? SCEGLIERE di lavorare d'estate in un posto congeniale, per racimolare qualche soldo, cosa avrebbe a che vedere con l'alternanza scuola-lavoro? in cui si è obbligati a prestare servizio in una struttura SENZA ALCUNA RETRIBUZIONE, con anche disagi per le famiglie?
  • SimonKeyb
  • Membro: Guru
  • Risp: 5926
  • Loc: Vicenza
  • Thanks: 447  

22-02-22 19.52

markelly2 ha scritto:
E questo cosa c'entra? SCEGLIERE di lavorare d'estate in un posto congeniale, per racimolare qualche soldo, cosa avrebbe a che vedere con l'alternanza scuola-lavoro? in cui si è obbligati a prestare servizio in una struttura SENZA ALCUNA RETRIBUZIONE, con anche disagi per le famiglie?


Beh ma chi fa la scuola lavoro tecnicamente più che lavorare guarda o almeno così dovrebbe fare, io invece lavoravo veramente; poi la formazione è sempre stata richiesta in tutti i tempi, persino nel Rinascimento (quello vero, non quello arabo emo) i garzoni delle "botteghe" pagavano per lavorarci, i vari Leonardo, Raffaello, Brunelleschi, si sono formati così, sostenuti dalle famiglie ed era il 1500. Sarà meglio farlo fin che hai 15 anni invece che 25 o 30 ti sembra? L'obiettivo sarebbe diplomarsi ed essere quasi abili al 100% per essere produttivi e esigere contratti veri invece che quei capestri schifosi degli apprendistati.

Protestiamo per il livello dell'insegnamento pubblico che rispetto a quello di qualche anno fa è peggiorato terribilmente. Troppi computer, troppe ore di informatica, i ragazzi sanno già più dei professori che gliela insegnano e magari non fanno nemmeno storia dell'arte, o geografia.

paolo_b3 ha scritto:
Ne abbiamo già parlato. Vuoi il reddito di cittadinanza? La mattina fai un corso di aggiornamento il pomeriggio un lavoro socialmente utile. E mettiamo in tasca denaro a gente che diversamente non spenderebbe, ergo il beneficio sull'economia sarebbe quasi immediato.
Invece purtroppo si è "fatto di conto" elettorale.

Magari mi sono perso dei passaggi ma se la metti in questi termini allora ti dico: assolutamente si! con la formazione obbligatoria era tutto un altro paio di maniche, e ti dirò di più, un mio amico che ha sempre lavorato è stato un anno in disoccupazione e si è anche stupito di come in una situazione simile non potesse per assurdo rendersi utile con piccoli lavoretti di pubblica utilità.
  • markelly2
  • Membro: Expert
  • Risp: 4075
  • Loc: .
  • Thanks: 431  

22-02-22 21.46

SimonKeyb ha scritto:
chi fa la scuola lavoro tecnicamente più che lavorare guarda o almeno così dovrebbe fare, io invece lavoravo veramente;

Non capisco perché tutti si affannano a sottolineare come ai loro tempi studiavano e lavoravano, facevano questo facevano quello ecc
Stiamo parlando di una istituzione come la Scuola, ferma e in crisi da anni, che necessita di evolversi, mi sembrano un po' discorsi da boomer, sinceramente emoemo
SimonKeyb ha scritto:
poi la formazione è sempre stata richiesta in tutti i tempi, persino nel Rinascimento (quello vero, non quello arabo ) i garzoni delle "botteghe" pagavano per lavorarci, i vari Leonardo, Raffaello, Brunelleschi, si sono formati così, sostenuti dalle famiglie ed era il 1500

I ragazzi protestano per le riforme, e tu proponi di tornare al '500. Hai mai pensato di fare il leader studentesco? emo
emo
  • lucaGiack
  • Membro: Senior
  • Risp: 543
  • Loc: Padova
  • Thanks: 56  

23-02-22 08.32

@ markelly2
SimonKeyb ha scritto:
chi fa la scuola lavoro tecnicamente più che lavorare guarda o almeno così dovrebbe fare, io invece lavoravo veramente;

Non capisco perché tutti si affannano a sottolineare come ai loro tempi studiavano e lavoravano, facevano questo facevano quello ecc
Stiamo parlando di una istituzione come la Scuola, ferma e in crisi da anni, che necessita di evolversi, mi sembrano un po' discorsi da boomer, sinceramente emoemo
SimonKeyb ha scritto:
poi la formazione è sempre stata richiesta in tutti i tempi, persino nel Rinascimento (quello vero, non quello arabo ) i garzoni delle "botteghe" pagavano per lavorarci, i vari Leonardo, Raffaello, Brunelleschi, si sono formati così, sostenuti dalle famiglie ed era il 1500

I ragazzi protestano per le riforme, e tu proponi di tornare al '500. Hai mai pensato di fare il leader studentesco? emo
emo
E come penseresti di evolverla scusa? Distaccandola sempre più dal mondo del lavoro? Già adesso la maggior parte dei neolaureati che non si sia sbattuto un attimo di cercare di fare un po' di pratica non sa fare praticamente niente al di fuori dell'ambito accademico, Far entrare le persone, gli studenti, a contatto con quello che è la realtà lavorativa non può far altro che bene, magari non impareranno un mestiere, ma impareranno certi meccanismi e certi funzionamenti del mondo al di fuori della scuola. Poi se vengono utilizzati per fare fotocopie o per portare i caffè agli operai non è di certo colpa della normativa in sé, quanto piuttosto di chi si assume il ruolo di tutor e di chi dovrebbe sorvegliare su questo tutor.
Per quanto ne so io il problema dell'insegnamento parte dall'alto, da fonti interne (insegnanti) so che i vari ministri dell'istruzione, con pochissime se non nulle differenze in base al colore politico, hanno sempre più reso difficile il ruolo dell'insegnante rendendo molto difficoltose, quasi impossibili, le bocciature. D'altronde in un paese dove i delinquenti vengono lasciati liberi di girovagare ti pare che si possa bocciare uo studente perché ha delle materie insufficienti?
Per quanto riguarda il reddito di cittadinanza trovo che sia stato molto peggio degli 80€ di Renzi per comprarsi il voto, basta solamente guardare la maggior parte dei voti dove sono stati raccolti e dove vengono erogati questi "sussidi". Se proprio si voleva andare incontro alla gente bisognosa era sufficiente aumentare gli aiuti che già c'erano e possibilmente, ma mi rendo conto che per quanto scritto sopra è un'utopia, fare dei seri controlli su chi ne ha diritto e su chi li riceve. Invece hanno incentivato molti fannulloni a rimanersene comodi comodi a casa intascando anche qualche euro e quelli che lavoravano in nero (perché prima come mangiavano?) a continuare a farlo e in più riceveranno anche il premio dallo stato
  • markelly2
  • Membro: Expert
  • Risp: 4075
  • Loc: .
  • Thanks: 431  

23-02-22 09.01

lucaGiack ha scritto:
E come penseresti di evolverla scusa?

Nell'unico modo possibile: aumentando il livello della proposta.
- migliorare la didattica.
- migliorare la formazione degli insegnanti.
- finanziare corsi di recupero.
- eliminare le sovvenzioni alle scuole private e concentrarsi su quelle pubbliche.

Non certo rendendo la scuola subalterna alle imprese e ai loro capricci.

Dite: i ragazzi devono abituarsi alle logiche del lavoro: ma per favore! Ma sarà compito dell'azienda di fare integrare al meglio il neo assunto, deve essere uno stimolo per loro per migliorare, mica costringere un sedicenne a sottostare ai loro voleri.
Può anche darsi che la scuola non sappia preparar bene i suoi studenti, e demandare alle aziende con gli stage è forse risolvere il problema? A me sembra un modo molto facile per scaricare le responsabilità (praticamente lo Stato ha detto: non sappiamo insegnare, facciamolo fare a Confindustria).

Se no facciamo così: eliminiamo addirittura lo studio, e facciamo tutti tre anni obbligatori di formazione direttamente in azienda a gratis, meglio di così! emo
  • lucaGiack
  • Membro: Senior
  • Risp: 543
  • Loc: Padova
  • Thanks: 56  

23-02-22 09.14

@ markelly2
lucaGiack ha scritto:
E come penseresti di evolverla scusa?

Nell'unico modo possibile: aumentando il livello della proposta.
- migliorare la didattica.
- migliorare la formazione degli insegnanti.
- finanziare corsi di recupero.
- eliminare le sovvenzioni alle scuole private e concentrarsi su quelle pubbliche.

Non certo rendendo la scuola subalterna alle imprese e ai loro capricci.

Dite: i ragazzi devono abituarsi alle logiche del lavoro: ma per favore! Ma sarà compito dell'azienda di fare integrare al meglio il neo assunto, deve essere uno stimolo per loro per migliorare, mica costringere un sedicenne a sottostare ai loro voleri.
Può anche darsi che la scuola non sappia preparar bene i suoi studenti, e demandare alle aziende con gli stage è forse risolvere il problema? A me sembra un modo molto facile per scaricare le responsabilità (praticamente lo Stato ha detto: non sappiamo insegnare, facciamolo fare a Confindustria).

Se no facciamo così: eliminiamo addirittura lo studio, e facciamo tutti tre anni obbligatori di formazione direttamente in azienda a gratis, meglio di così! emo
Concordo solamente sull'ultimo punto della lista, la didattica non vedo cosa ci sia da migliorare se non, appunto, affiancare un percorso teorico a uno pratico. La formazione degli insegnanti non è di certo carente (con ovvie eccezioni), bisogna metterli in condizione di poterla usare. Io lo so che è brutto da dire, ma se uno o due allievi non riescono a restare al passo o devono cambiare scuola o bisogna fermare loro e far ripetere l'anno (meglio sarebbe solo i "corsi" che non hanno superato), non si può far rimanere indietro tutta la classe. E poi i corsi di recupero: uno non riesce a essere sufficiente in una materia spiegata con calma durante tutto l'anno e in un paio di settimane dovrebbe recuperare (vedi i rimandati a settembre?) Ma per favore (cit)
L'ultima frase evito di commentarla, magari impariamo anche a non mettere in bocca agli altri frasi non dette
  • paolo_b3
  • Membro: Supporter
  • Risp: 13428
  • Loc: Ravenna
  • Thanks: 2052  

23-02-22 10.14

Oddio... ennesimo tentativo di salvare il mondo...

Partiamo dall'alternanza scuola lavoro. Se c'è un progetto realmente formativo penso sia una cosa utile, ma obbligare dei ragazzi ad andare nelle aziende a fare le fotocopie è una cagata colossale che oltretutto non da tutto questo valore aggiunto nemmeno agli imprenditori, ma si sa ormai l'impresa è mera ragioneria.
Non venitemi a tirare fuori che così formiamo i ragazzi e che la scuola diventa "buona"

Quindi ritengo che sia un processo che debba essere valutato preventivamente dalla scuola e dai ragazzi, e ovviamente anzi soprattutto non può essere obbligatorio.

Poi, visto che si parla di qualità dell'insegnamento, secondo voi all'offerta attuale cosa manca? Per me un unica cosa: si è scelto di trasformare la scuola da formativa ad informativa, ma è un chiaro buco nell'acqua, e questo non è certo colpa degli insegnanti.
  • lucaGiack
  • Membro: Senior
  • Risp: 543
  • Loc: Padova
  • Thanks: 56  

23-02-22 10.45

@ paolo_b3
Oddio... ennesimo tentativo di salvare il mondo...

Partiamo dall'alternanza scuola lavoro. Se c'è un progetto realmente formativo penso sia una cosa utile, ma obbligare dei ragazzi ad andare nelle aziende a fare le fotocopie è una cagata colossale che oltretutto non da tutto questo valore aggiunto nemmeno agli imprenditori, ma si sa ormai l'impresa è mera ragioneria.
Non venitemi a tirare fuori che così formiamo i ragazzi e che la scuola diventa "buona"

Quindi ritengo che sia un processo che debba essere valutato preventivamente dalla scuola e dai ragazzi, e ovviamente anzi soprattutto non può essere obbligatorio.

Poi, visto che si parla di qualità dell'insegnamento, secondo voi all'offerta attuale cosa manca? Per me un unica cosa: si è scelto di trasformare la scuola da formativa ad informativa, ma è un chiaro buco nell'acqua, e questo non è certo colpa degli insegnanti.
Il mondo non so, e nemmeno mi interessa, mi basterebbe salvare quel poco di Italia che vale qualcosa che è rimasta. Ma se al posto di investire nella formazione (a 360°) dei giovani si buttano miliardi nel cesso (ad esempio con il rdc, ma non solo) risulta estremamente difficile
  • anonimo
  • Membro: Senior
  • Risp: 685
  • Loc:
  • Thanks: 130  

23-02-22 11.55

@ paolo_b3
Questo è un altro discorso. Li effettivamente si è palesata la "marchetta elettorale" del M5S, ma non inficia un provvedimento utilissimo e a mio parere giustissimo.
è tutta li la questione.
Se ti dico: vuoi l'rdc ma devi lavorare, i pensano due volte alcune categorie di wellfaristi professionisti emo
  • paolo_b3
  • Membro: Supporter
  • Risp: 13428
  • Loc: Ravenna
  • Thanks: 2052  

23-02-22 12.15

@ anonimo
è tutta li la questione.
Se ti dico: vuoi l'rdc ma devi lavorare, i pensano due volte alcune categorie di wellfaristi professionisti emo
Allora parliamo di modificare le regole, non di abolire RdC
  • markelly2
  • Membro: Expert
  • Risp: 4075
  • Loc: .
  • Thanks: 431  

23-02-22 12.21

@ paolo_b3
Allora parliamo di modificare le regole, non di abolire RdC
Il RdC serve, perché con l'evoluzione tecnologica, giocoforza non ci sarà più lavoro per tutti.
  • paolo_b3
  • Membro: Supporter
  • Risp: 13428
  • Loc: Ravenna
  • Thanks: 2052  

23-02-22 12.40

@ markelly2
Il RdC serve, perché con l'evoluzione tecnologica, giocoforza non ci sarà più lavoro per tutti.
Non lo dire a me... emo
  • anonimo
  • Membro: Senior
  • Risp: 685
  • Loc:
  • Thanks: 130  

23-02-22 12.57

@ paolo_b3
Allora parliamo di modificare le regole, non di abolire RdC
le regole non verranno mai cambiate, privilegiano una certa classe politica. Prima si viveva anche senza l'rdc emo



età <16
550000 beneficiari rdc

Io ero a lavorare ed a studiare a 15 anni emo
  • markelly2
  • Membro: Expert
  • Risp: 4075
  • Loc: .
  • Thanks: 431  

23-02-22 13.11

noname ha scritto:
Prima si viveva anche senza l'rdc

Se lo Stato non può creare lavoro, deve necessariamente ridistribuire il reddito agli indigenti.

Forse però tu hai altre soluzioni: tu sai come creare posti di lavoro nonostante l'evoluzione tecnologica che farà fuori molti lavoratori in favore dei robot e delle macchine?