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RIP, ha vissuto il suo tempo...24-08-23 08.09
Si nemmeno io l'avevo mai apprezzato troppo, ma rimane nella storia della musica italiana. RIP24-08-23 10.40
se è vero che non è un artista che sta nella mia playlist, è anche vero che da fanciullo non ascoltavo certo Bill Evans, ma mi ronzavano spesso in testa i suoi successi, sia quelli cantati da lui (l'italiano, solo noi ecc.) che quelli scritti per altri (soli per Celentano, ragazzi di oggi per Luis Miguel, Io amo per Leali ecc.).24-08-23 12.41
sempre considerato l'eterno secondo... poveretto... eppure nei paesi dell'Est ha avuto un bel revival. Ha fatto la sua storia.24-08-23 16.23
Il colore di una certa Italia, lui ha rappresentato lo zoccolo duro, quello su cui ci sediamo o ci ergiamo per guardare oltre, più avanti, più indietro, ma lui è sempre rimasto li, nei valori fondamentali... quelli che poi, nella media del senso del mondo, bene o male ci rappresentano.24-08-23 16.43
Toto Cutugno è uno di quei personaggi che mi rimanda immediatamente ai ricordi belli della mia infanzia. Non tanto per le sue canzoni, che presso di noi bambini non riscuotevano particolare successo (credo che su L'italiano abbiamo partorito centinaia di parodie e storpiature da perdere il conto), quanto per il personaggio televisivo, che era estremamente piacevole, educato, era uno di quelli che sentivi di conoscere da sempre, un vicino di casa cordiale insomma, tanto che una domenica piovosa, lo ricordo come fosse ieri... Avrò avuto 10 o 11 anni, primo o secondo anno che giocavo a pallanuoto, ed era in programma una trasferta a La Spezia. Solite grane societarie, non c'è il pullman, ci si organizza fra genitori, intanto era sabato o domenica e c'era disponibilità. I miei decidono di cogliere l'occasione per organizzare dopo la partita una gitarella a Portovenere. Mi mollano alla Marisport in Arsenale, vanno a farsi un giro a Portovenere coi miei fratelli, scelgono un ristorantino, vengono a recuperarmi dopo la partita e si va a pranzare sotto al diluvio. Mentre mangiamo la giornata si aggiusta, così usciamo a fare un giro e chi incontriamo? Toto Cutugno che faceva due passi a Portovenere! Erano gli anni di Piacere RaiUno, trasmissione dell'ora di pranzo a cavallo del tg, con un cast che a me piaceva un sacco, c'erano Piero Badaloni, Simona Marchini, Danila Bonito, e il Toto nazionale che fra le altre cosa cantava la sigla di cui eravamo pazzi! Ricordo mio fratello, che avrà avuto 6 i 7 anni, che ha letteralmente tirato scemo Toto Cutugno finché non gli ha cantato la sigla di Piacere RaiUno, tutta e più volte. E lui era veramente il vicino di casa di una vita, piacevole e alla mano, una piccola folla attorno a cantare.24-08-23 17.06
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