Piano digitale portatile

  • MaryHell
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03-01-15 19.28

Ciao a tutti, mi sono appena iscritta e dopo avere spulciato un bel pò di discussioni, in merito agli stage piano, le idee sono più chiare e tra mille dubbi solo pochi non hanno avuto risposta.
Mi sono trasferita da poco in un piccolo appartamento e per ora non posso portare il mio pianoforte a coda, data la mia situazione da gran girovaga. Per cui ho assoluta necessità, sia per studio, sia per lavoro, di un pianoforte digitale portatile che si avvicini quanto più possibile ad uno acustico. Ho avuto la possibilità di provare un Orla stage piano, un Ketron gp1 e uno Yamaha p105. L'Orla per me è da scartare. Il Ketron non mi ha conquistata, pur avendo un discreto suono e una discreta pesatura dei tasti. Lo Yamaha si avvicina alla mia idea di stage piano, ma punterei sul 255, anche se non l'ho provato, dovrebbe essere superiore al 105. Ora leggendo le vostre discussioni nella mia testa si è insidiato il Kawai ES7, non l'ho provato ma studiando le sue caratteristiche ( RH II con l'emulazione di doppio scappamento), si avvicina molto a quello che desidero. In breve con un budget tra i 1.000 e i 1.500, con necessità di studio ma anche necessità di concerti per lo più classici con funzione di accompagnamento cantanti, quale pianoforte digitale mi consigliate? Kawai o Yamaha? C'è qualche altra marca che si possa avvicinare alle mie esigenze? Che differenza c'è tra un p e un cp della Yamaha?E tra un es e mp della Kawai?
Perdonate le troppe domande ma ho bisogno di avere le idee chiare.
Grazie tante!!

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  • Chunky
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03-01-15 20.09

Leggendo tutto ciò che hai scritto ti posso fare dei piccoli accorgimenti!

Intanto ti dico che tra la serie P e la serie CP ovviamente questi ultimi sono più puntati per il live e migliori sotto tutti gli aspetti! Però c'è un'altra banale differenza sostanziale la serie P ha gli altoparlanti integrati, la serie CP invece ha bisogno di essere amplificata! Quindi se a te servono anche gli altoparlanti al l'occorrente devi per forza andare un piano con altoparlanti integrati.

personalmente sconsigliarei il p255 paghi tanto per qualche piccola miglioria rispetto al p105! Io personalmente ti dico vai sul kawai ES7 è una macchina fenomenale dalla meccanica ottima e soprattutto rispetto ai concorrenti ha una plificazione interne che svolge il suo ruolo egregiamente! Nulla a che vedere con p105 e p255!

Poi se la quantità di suoni non è importante e ti interessano i suoni di piano è una buona meccanica c'è il cp33 ma anche quello essendo della serie cp ha bisogno di essere amplificato!

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  • MaryHell
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04-01-15 16.42

Grazie tante Chunky!
Si, principalmente sono interessata a buone campionature di suoni di piano e ad una buona meccanica che si avvicini quanto più possibile ad uno acustico.
Mi informerò sul Cp33, una serie che non avevo considerato e quanto prima cercherò di provare l'ES7.
A proposito, mi chiedevo, ma con il kawai ES7 si possono aggiungere o modificare le campionature dei suoni tramite l'usb to host?
Altri pareri e consigli sono sempre ben accetti!

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  • Chunky
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04-01-15 16.52

No nessuna delle macchine da te elencate prevede il caricamento di campioni! Ma ti assicuro che sul kawai es7 non avrai assolutamente bisogno! Non puoi comunque caricare campioni tramite usb to host ma puoi ovviamente utilizzare un cpu come host per caricare eventualmente dei vst da utilizzare. ,a ciò comporterebbe portare in live anche un cpu! Occhio al suono del cp33 comunque che è molto brillante! Io personalmente andrei sul kawai es7!

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  • anumj
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04-01-15 21.49

MaryHell ha scritto:
Mi sono trasferita da poco in un piccolo appartamento e per ora non posso portare il mio pianoforte a coda, data la mia situazione da gran girovaga. Per cui ho assoluta necessità, sia per studio, sia per lavoro, di un pianoforte digitale portatile che si avvicini quanto più possibile ad uno acustico.


Portatile, nel senso che lo porti tu?
In tal caso, considera che i 17 kg e passa del P255 sono tosti per una signora.

Il mio consiglio? Che te lo dico a fare...

Casio PX5s 11 kg, 850 €, quantomeno provalo.

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  • Chunky
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05-01-15 00.57

Beh effettivamente anche la meccanica del casio px5s è molto buona, ovviamente anche qui sempre partendo dal presupposto che il non essere amplificato sia un problema!
Edited 4 Gen. 2015 23:57

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  • Luiman
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05-01-15 01.48

Le tue esigenze inclinano decisamente sul classico, per cui lascia stare le tastiere portatili con funzioni master (Px5 Casio ) e punta direttamente su Kawai. Da preferire sicuramente a Yamaha per un unico importantissimo dettaglio: la tastiera del Kawai è l'unica che risponde alla velocità del tasto. A una certa velocità di battuta cioè il tasto arriva a suonare anche prima di toccare il fondo. emo
Negli altri digitali come Yamaha, Roland e compagnia bella invece devi spiaccicare il tasto sul fondo per ottenere un suono. emo
Considera che l'es7 pesa 22 kg ma ha quasi tutto, anche l'amplificazione è soddisfacente. Se però il problema è il peso dovresti prendere in considerazione il Kawai es100 che pesa 15 kg e costa 600 euro circa (la metà). Certo la tastiera non ha lo scappamento (che però non serve a suonare meglio) e l'amplificazione interna è solo di servizio (meglio del p105 e un po' peggio del p255).
Insomma vedi tu ma l'elemento tastiera a me sembra un argomento dirimente per un pianista.
Bye

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  • toniz1
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05-01-15 17.13

My two cents...
come ti hanno gia' chiesto: il piano lo porti da sola o te lo portano?
quante volte lo dovresti spostare??
tieni conto che (come gia' detto) per una sig.ra 17 kg da spostare (+ la custodia che un altro po' di peso ce lo mette) piu' supporto e altro non sono agevolissimi da spostare.

Caso 1) ti arrangi da sola
io darei una possibilità ai Casio con un Px5s (non amplificato) o un PX350 (amplificato, fa anche da arranger ma a te non interessa) che ha lo stesso tasto. Pesano 12 kg e il suono non e' male (io li ho provati un po' al volo e ammetto che ci sono prodotti piu' simili a un pianoforte vero).

Caso 2) te lo portano
ho provato dei Yamaha ed effettivamente hanno delle ottime tastiere (un po' durette per i miei gusti) ma degli ottimi suoni. Ho provato un CP 33 e' mi e' piaciuto.
Non posso dirti nulla sull'amplificazione (provati in cuffia).

Pero' per esperienza personale ti dico che portarsi 22 kg di tastiera (+ borsone custodia, + supporto, + borsa per spartiti o altro) senza un carrellino, anche di quelli pieghevoli, è fastidioso. Se devi fare scale poi...

Per cui io partirei da quelli piu' leggeri, se non piacciono passo ad altro e cerco soluzioni per il trasporto.
Attenzione anche alle dimensioni, a seconda dell'auto, qualcuno ci sta sui sedili posteriori di traverso, altri costringono ad abbattere i sedili... ogni volta.

Comunque resta valido il solito discorso: provane piu' di uno per capire il tasto e il suono, poi prendi quello che piu' ti piace e le difficoltà saranno piu' leggere emo

ciao
Edited 5 Gen. 2015 16:15

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  • anumj
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05-01-15 17.33

con quello che si risparmia acquistando il px5s, viene fuori una coppia di casse amplificate sicuramente superiori a quelle integrate nei piani digitali citati.

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  • Luiman
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05-01-15 18.34

Ma con il Kawai es100 risparmi duecento euro sul pur buono px5, pur avendo un peso che è quasi pari, un suono di pianoforte migliore e una tastiera che come dinamica assomiglia di più a quella di un pianoforte, o no?
Poi il px5 ha altre cosucce, ma può darsi siano irrilevanti per chi suona solo il pianoforte.
Edited 5 Gen. 2015 17:43

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  • FranzBraile
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05-01-15 18.42

Chunky ha scritto:
la serie P ha gli altoparlanti integrati

Errata corrige:
La serie P ha anche su alcuni modelli gli altoparlanti integrati. Ad es. il P80 non li aveva, il P90 non li aveva!

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  • Luiman
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05-01-15 18.49

La serie p della Yamaha mi sembra una roba offensiva per l'intelligenza di ogni musicista. Ma ti pare che la velocity del midi arrivi solo a 100 impedendoti seriamente di pilotare altri moduli?
La stessa cosa vale per il cp33. emo
La possibilità di pilotare un vst in altre parole è preclusa. emo
Edited 5 Gen. 2015 17:54

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  • michelet
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05-01-15 19.22

@ Luiman
La serie p della Yamaha mi sembra una roba offensiva per l'intelligenza di ogni musicista. Ma ti pare che la velocity del midi arrivi solo a 100 impedendoti seriamente di pilotare altri moduli?
La stessa cosa vale per il cp33. emo
La possibilità di pilotare un vst in altre parole è preclusa. emo
Edited 5 Gen. 2015 17:54
Premesso che una limitazione così da Yamaha non ce la si sarebbe mai aspettata, si può ovviare in qualche modo attraverso la curva di risposta degli strumenti virtuali o tramite apparecchiature esterne tipo Midi Solutions.
Se piace la tastiera di un CP33 o di un P255, perché rinunciarvi?
Poi dipende dagli obiettivi di MaryHell. Se desidera studiare pianoforte classico su un digitale, prima che le venga consegnato il suo pianoforte a coda, tra un trasloco e l'altro, può sempre provare Kawai ES7.
Diversamente, se intende avere una tastiera di controllo pesata al centro di un network MIDI complesso... le cose cambiano. emo

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  • giulio12
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05-01-15 19.58

Secondo me Yamaha lo fa apposta di non dare queste possibilità con tutti i suoi prodotti, così da non far sormontare l'utilizzo degli strumenti e non danneggiare dei settori di mercato...

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  • Luiman
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05-01-15 21.02

Certo che si può ovviare, attaccando fili e dispositivi aggiuntivi. Il punto è perché farsi prendere in giro da una multinazionale? Sono stato forse il primo ad acquistare Casio (px350) quando tutti mi ridevano appresso. Motivo? la ricchezza di connessioni. Il suono di pianoforte poi non è dei peggiori, per la musica pop o leggera va benissimo.
Sul pianoforte classico però è un'altra storia, non basta una tastiera dura come pensano molti pianai. L'interazione suono tasto è fondamentale. Ecco perché Kawai ad oggi è il migliore. Bye
Edited 5 Gen. 2015 20:18

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  • michelet
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05-01-15 21.06

@ giulio12
Secondo me Yamaha lo fa apposta di non dare queste possibilità con tutti i suoi prodotti, così da non far sormontare l'utilizzo degli strumenti e non danneggiare dei settori di mercato...
Anche no. Nel senso che CP33 ed i pianoforti della serie P non sono pensati per essere una masterkeyboard.
Pure Kawai ES7 non è pensato per fare la masterkeyboard, seppure la sua tastiera trasmette tutti i 127 valori di dinamica ed abbia pure il triplo sensore.
Probabilmente il danno deriverebbe dal costruire tanti strumenti con le stesse possibilità. Per certi utenti sarebbero uno spreco, per altri invece, magari più scafati, un vantaggio.
Dimmi però quanto difficile sarebbe gestire le potenzialità di una masterkeyboard su un CP33 che ha un display da 2 cifre LCD emo
Edited 5 Gen. 2015 20:09

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  • FranzBraile
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05-01-15 21.24

Ma perché!!!!! Se uno chiede per la scelta di un piano digitale.... si deve per forza di cose e sempre andare a finire sui midi, moduli esterni e balle varie??
Poi stiamo parlando di una "donna" che vuole semplicemente un piano digitale per studiare e suonarci... null'altro!!
Il divagare spesso, volentieri e sempre in modo OT su qualsiasi Post mi fa inkazzare sempre come una ienaemo
... ma almeno cosi posso sfogarmi ogni tanto a bacchettarvi.....emoemoemoemoemo

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  • Luiman
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05-01-15 21.25

No dico. Tu prevedi il midi ma lo rendi inutilizzabile. Politiche commerciali, filosofie costruttive? No è una truffa bella e buona. Poi quello che faccio con la tastiera se la uso come master o come cacchio mi pare sono fatti miei. Io ti pago e tu mi dai la tastiera che funziona. Fine


P.S. Faccio presente che qualcuno ha consigliato il cp33 e la gentile ospite del forum ha espressamente chiesto se poteva intervenire sui campioni o pilotare vst, per cui la discussione sul midi mi sembra abbastanza pertinente. Bye
Edited 5 Gen. 2015 20:30

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  • giulio12
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05-01-15 21.31

Quoto

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  • Chunky
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05-01-15 22.37

È stato consigliato un cp33 perché voleva una meccanica buona, un buon suono! Solo dopo mi ha detto la possibilità di aggiungere e pilotare vst! Quindi diciamo che ho dato quella possibilità in base alla prima domanda!

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