19-11-16 17.37
Mi chiedevo per una esecuzione dal vivo in una band se sia più semplice, sicuro ed efficace da un punto di vista sonoro l'uso di uno strumento hardware sia esso sinth, stage piano, worstation o anche modulo sonoro collegato via midi oppure un master keyboard collegato a un pc, in ogni modo parlo un pò di tutti gli strumenti, mio fratello ultimamente aveva un amplificatore fender per chitarra, collegava a casa il pc si creava tutti gli effetti, ovviamente arrivato in sala prove quegli effetti non andavano bene e doveva ritoccarli di nuovo ricollegando il pc all'ampli, cosi ha venduto il tutto e ha preso una amplificatore peavey con una pedaliera zoom, ma ancora non lo vedo contento e cercava una pedaliera tipo BOSS, sempre qualcosa di virtuale, ma se avesse speso in effetti boss singoli? Testata valvolare Marshall senza fronzoli tecnologici?19-11-16 17.48
...penso che se ne sia parlato millemila volte ed ogni volta il thread è andato a finire a peripatetiche...19-11-16 18.02
allora non voglio fare polemica di nessun tipo però capisco che tra spendere 1500 di workstation oppure 100 di master keyboard e 30 di VST la differenza c'è, stavo guardando questa soluzione ma anche qui non la trovo molto comoda,19-11-16 18.10
Purtroppo questo è uno di quei confronti dove non si può capire quale tra le due soluzioni sia la migliore, perché la scelta dell'una o dell'altra è dettata dai gusti e dalle esigenze singole di ognuno.19-11-16 18.10
Non funziona cosí, anche con gli strumenti virtuali puoi prepararti Setlist e cambi suono automatici, nonché assegnare i controlli della master ai parametri del suono che si vogliono poter modificare al volo, etc... ma come é stato detto si tratta di argomento discusso giá troppe volte (almeno per me, quindi non ho voglia di tornarci su un'altra volta).19-11-16 18.25
19-11-16 18.26
Non volevo certo creare dissapori e malumori, ho comprato il VST VB3 e non sono mai riuscito a sfruttarlo in realtà non sono nemmeno riuscito a farlo suonare, non so perchè mentre il Korg Legacy va alla grande il VB3 non ne vuole sapere di suonare, cmq nonostante sono un informatico in questo caso preferisco lasciare l'informatica lontana dalla musica per quanto riguarda il live sicuramente mi sbaglierò per questo volevo un sapere da parte di chi usa queste cose per capire in realtà cosa e come lo usa! La reputo una cosa per lo studio in casa o in studio ma per il live la vedo dura19-11-16 20.05
E se la pensi così allora lascia perdere...se già non ti convince..19-11-16 23.00
19-11-16 23.27
Ovviamente non ci sono i veri violini ma tempo fa non c'erano nemmeno le schede video e la cpu faceva futto, poi con le prime gpu tutto é cambiato, la domanda allora cambia e diventa: meglio un processore poco potente studiato per fare bene solo una cosa o uno potentissimo che può fare un po" di tutto in modo non nativo? L'ideale sarebbe un set di istruzioni per Intel i7 montato su workstation 16gb di ram e 1 tera di campioni20-11-16 10.22
A parte nom esistere il sistema hardware o software perfetto, perché dipende dalle singole esigenze, c'è da dire che si può spendere molto sia per una workstation di fascia alta che per un sistema basato su computer, visto che bisogna aggiungere, oltre al suo, costo una buona scheda audio, la masterkeyboard ed i relativi softwares. Alla fine non si va molto lontani come importi.20-11-16 11.37
Bisogna valutare anche la rivendibilitá. Un mac più scheda audio e software nuovi oggi se li rivendi tra 5 anni ci fai si e no il 20% del costo iniziale, soprattutto per i software che e difficile vendere.. Un hardware mantiene molto di più il costo. Questo non e un fattore da poco.20-11-16 11.56
Imho il software è più valido dell'hardware se:20-11-16 14.09
io personalmente preferisco strumenti standalone (non li definirei HW o reali... alla fine reale è solo un steinway vero, un hammond...) perchè:20-11-16 14.28
20-11-16 15.29
da bax omnispere 2 350 e keyscape 35020-11-16 17.41
20-11-16 18.43
ed è appunto un pc da 900 euro (oggi forse qualcosa in meno)
)
20-11-16 21.54
guarda che il mio ragionamento era semplicemente questo:
20-11-16 22.17