Ha senso continuare a suonare?

  • stesgarbi
  • Membro: Expert
  • Risp: 4383
  • Loc: Milano
  • Thanks: 215  

01-06-25 00.34

WTF_Bach ha scritto:
Bisogna chiedersi se stiamo suonando per "mestiere", per "arte" o per divertimento.

Io suono semplicemente per Amore della musica e per le emozioni che non smette di regalarmi, ogni volta che sfioro i tasti di uno dei miei strumenti.
Ma credo che sia così per tutti. emo
  • Raptus
  • Membro: Expert
  • Risp: 2895
  • Loc: Padova
  • Thanks: 293  

01-06-25 15.11

@ violino999
Riprendo il discorso esponendo La mia esperienza personale. Dopo una brutta esperienza con una cover band nel 2015, grazie ad un amico chitarrista sono entrato in una band di rock demenziale , operante in Firenze e dintorni, dove mi sono divertito tantissimo, anche sé non abbiamo suonato moltissimo dal vivo. È stata una bella esperienza, facemmo anche cd , tutto autoprodotto, usando uno zoom r24 .. dopo 7 anni, avendo voglia di nuove esperienze, Ho riallacciato vecchi contatti, alla fine in un paio di anni ho organizzato 4/5 progetti sonori diversi tra dì se, dove mi diverto molto e mi tengono impegnato. Dopo questa mia esperienza, ritengo ché può sempre accadere qualcosa di bello, come fare una cover band di Pino Daniele dopo 40 anni di tentativi a vuoto..
Il tuo intervento mi ricorda una bella considerazione che ho sentito da un noto youtuber musicista che seguo (MarkTheHammer): quello che manca davvero nella musica di oggi è il fatto di non poter essere fatta in gruppo, del non potersi divertire in una sala prove, prendendosi in giro, sperimentando, scoprendo e sorprendendosi magari a volte per delle sintonie che possono emergere (o anche non emergere!).

Insomma la cosa più bella del fare musica, suonandola, è il fatto di poter condividere qualcosa con gli altri.

Questo ovviamente sempre nell'ambito amatoriale... quando diventa un lavoro, tutto smette di essere così "evocativo"emo
  • Ovidio
  • Membro: Expert
  • Risp: 1273
  • Loc:
  • Thanks: 148  

01-06-25 15.26

@ Raptus
Il tuo intervento mi ricorda una bella considerazione che ho sentito da un noto youtuber musicista che seguo (MarkTheHammer): quello che manca davvero nella musica di oggi è il fatto di non poter essere fatta in gruppo, del non potersi divertire in una sala prove, prendendosi in giro, sperimentando, scoprendo e sorprendendosi magari a volte per delle sintonie che possono emergere (o anche non emergere!).

Insomma la cosa più bella del fare musica, suonandola, è il fatto di poter condividere qualcosa con gli altri.

Questo ovviamente sempre nell'ambito amatoriale... quando diventa un lavoro, tutto smette di essere così "evocativo"emo
Sono venuti a mancare gli spazi nonché le prerogative economiche e sociali. Fino a 20 anni fa potevi trovare una stanza in periferia o campagna, dividere tra i membri della band il prezzo di affitto, spesso simbolico, e te le cavavi con non più di 20 mila lire mensili a testa. Lasciavi lì la strumentazione più ingombrante, etc. Non di rado trascorrevi interi pomeriggi festivi in sala prove e nei feriali almeno 2-3 sere. Molti hanno imparato a suonare così. Nascevano amicizie durature e collaborazioni tra più progetti musicali (d'altronde era così per tutti, anche le band che videro il successo iniziarono nel garage con i compagni di scuola). Se occorreva rifinire un brano potevi trovarti con 1-2 membri del gruppo, studiare arrangiamenti, etc. Qualcuno usava la stanza pure come alcova occasionale per portarci la ragazza emo
Insomma, c'era una dimensione aggregativa che è andata perduta. Oggi le stanze le ristrutturano e le mettono su airbnb. Prendere a noleggio una sala prove per 2-3 ore costa 50 euro (se va bene) e non tutti i giovani possono permettersi una tale spesa, senza contare che spesso devi suonare con un setup che non è il tuo.
  • 1paolo
  • Membro: Guru
  • Risp: 5689
  • Loc: Cuneo
  • Thanks: 676  

01-06-25 15.27

@ Raptus
Il tuo intervento mi ricorda una bella considerazione che ho sentito da un noto youtuber musicista che seguo (MarkTheHammer): quello che manca davvero nella musica di oggi è il fatto di non poter essere fatta in gruppo, del non potersi divertire in una sala prove, prendendosi in giro, sperimentando, scoprendo e sorprendendosi magari a volte per delle sintonie che possono emergere (o anche non emergere!).

Insomma la cosa più bella del fare musica, suonandola, è il fatto di poter condividere qualcosa con gli altri.

Questo ovviamente sempre nell'ambito amatoriale... quando diventa un lavoro, tutto smette di essere così "evocativo"emo
Anche a livello amatoriale ci sono dei discreti compromessi da accettare; se lo sbatto supera il piacere ..,emo
  • paolo_b3
  • Membro: Staff
  • Risp: 15197
  • Loc: Ravenna
  • Thanks: 2502  

01-06-25 16.05

@ Ovidio
Sono venuti a mancare gli spazi nonché le prerogative economiche e sociali. Fino a 20 anni fa potevi trovare una stanza in periferia o campagna, dividere tra i membri della band il prezzo di affitto, spesso simbolico, e te le cavavi con non più di 20 mila lire mensili a testa. Lasciavi lì la strumentazione più ingombrante, etc. Non di rado trascorrevi interi pomeriggi festivi in sala prove e nei feriali almeno 2-3 sere. Molti hanno imparato a suonare così. Nascevano amicizie durature e collaborazioni tra più progetti musicali (d'altronde era così per tutti, anche le band che videro il successo iniziarono nel garage con i compagni di scuola). Se occorreva rifinire un brano potevi trovarti con 1-2 membri del gruppo, studiare arrangiamenti, etc. Qualcuno usava la stanza pure come alcova occasionale per portarci la ragazza emo
Insomma, c'era una dimensione aggregativa che è andata perduta. Oggi le stanze le ristrutturano e le mettono su airbnb. Prendere a noleggio una sala prove per 2-3 ore costa 50 euro (se va bene) e non tutti i giovani possono permettersi una tale spesa, senza contare che spesso devi suonare con un setup che non è il tuo.
Non sono d'accordo. Per lo meno se guardo alla realtà della mia zona è pieno zeppo di gruppi che si trovano nelle sale prove e suonano assieme. Il costo di una sala media per una band di 5 elementi è circa 5€ a cranio, anzi per la precisione due ore costano tra 16 e 28 €, e onestamente se un gruppo pretende di provare tutte le settimane dura poco. Figuriamoci se parliamo di 2 o 3 sere alla settimana. Tanto per capirci io ho contatti di 5 sale prove che sono sul prezzo che ti dicevo con le quali vado a "rotazione" perchè trovarle libere è diventato difficile.
La dimensione aggregativa non è andata perduta, anzi ci sono almeno un paio di locali nel raggio di 15 km d casa mia dove se una sera vuoi uscire senza avere organizzato vai li e ci sono svariati musicanti come me che conosco e con cui posso passare la serata conversando.

Già così pessimista? emoemoemo
  • Raptus
  • Membro: Expert
  • Risp: 2895
  • Loc: Padova
  • Thanks: 293  

01-06-25 16.19

@ 1paolo
Anche a livello amatoriale ci sono dei discreti compromessi da accettare; se lo sbatto supera il piacere ..,emo
Ah questo è sicuro. Se non valgono queste regole io non proseguo:

- Obiettivo finale chiaro (live in determinati contesti, con che frequenza costi etc)
- Livello musicale medio (non si può suonare con persone di livello troppo diverso dal tuo, sia che tu sia un brocco che viceversa, più o meno ci si deve compensare)
- Empatia e umiltà (spesso la ragione per la quale il 90% dei gruppi molla dopo i primi mesi)
- Affinità in gusti musicali e nel modo di suonare o concepire la musica

Questo di solito lo si capisce dopo i 30, quando non senti più il bisogno di dover accontentare gli altri a tutti i costi emo
  • Ovidio
  • Membro: Expert
  • Risp: 1273
  • Loc:
  • Thanks: 148  

01-06-25 16.37

@ paolo_b3
Non sono d'accordo. Per lo meno se guardo alla realtà della mia zona è pieno zeppo di gruppi che si trovano nelle sale prove e suonano assieme. Il costo di una sala media per una band di 5 elementi è circa 5€ a cranio, anzi per la precisione due ore costano tra 16 e 28 €, e onestamente se un gruppo pretende di provare tutte le settimane dura poco. Figuriamoci se parliamo di 2 o 3 sere alla settimana. Tanto per capirci io ho contatti di 5 sale prove che sono sul prezzo che ti dicevo con le quali vado a "rotazione" perchè trovarle libere è diventato difficile.
La dimensione aggregativa non è andata perduta, anzi ci sono almeno un paio di locali nel raggio di 15 km d casa mia dove se una sera vuoi uscire senza avere organizzato vai li e ci sono svariati musicanti come me che conosco e con cui posso passare la serata conversando.

Già così pessimista? emoemoemo
E se dalle tue parti le sale prove costano la metà, che dirti? Beati voi. Qui le uniche sale, nel raggio di 40km, a meno di 50 euro non ti fanno entrare. Parlo di sale per 5 persone. Poi certo, hanno pure il bugigattolo a 8 euro l'ora, ma ci entri massimo in due. Comunque non era questo il punto della mia osservazione precedente e se non mi sono spiegato bene, pazienza. Non sono pessimista, sono realista emo
  • Ilaria_Villa
  • Membro: Expert
  • Risp: 1260
  • Loc: Milano
  • Thanks: 296  

01-06-25 16.41

@ JohnDeacon
e' fatta con l ai!
emoemo
  • paolo_b3
  • Membro: Staff
  • Risp: 15197
  • Loc: Ravenna
  • Thanks: 2502  

01-06-25 16.59

@ Ovidio
E se dalle tue parti le sale prove costano la metà, che dirti? Beati voi. Qui le uniche sale, nel raggio di 40km, a meno di 50 euro non ti fanno entrare. Parlo di sale per 5 persone. Poi certo, hanno pure il bugigattolo a 8 euro l'ora, ma ci entri massimo in due. Comunque non era questo il punto della mia osservazione precedente e se non mi sono spiegato bene, pazienza. Non sono pessimista, sono realista emo
Spiega meglio allora. Poi per i costi delle sale da voi non so cosa dire, ci sono anche qua realtà con quelle pretese, ma non so quanto lavorano
  • stesgarbi
  • Membro: Expert
  • Risp: 4383
  • Loc: Milano
  • Thanks: 215  

01-06-25 17.07

paolo_b3 ha scritto:
ci sono anche qua realtà con quelle pretese, ma non so quanto lavorano

Certo.... Voi fortunelli da quelle parti avete le "Sale prova del Popolo"..... emoemoemoemoemo emo
  • paolo_b3
  • Membro: Staff
  • Risp: 15197
  • Loc: Ravenna
  • Thanks: 2502  

01-06-25 18.00

@ stesgarbi
paolo_b3 ha scritto:
ci sono anche qua realtà con quelle pretese, ma non so quanto lavorano

Certo.... Voi fortunelli da quelle parti avete le "Sale prova del Popolo"..... emoemoemoemoemo emo
Magari ci siamo preoccupati anche della cultura e non solo dei danè come fate voi a Milano... emoemoemo
  • maxpiano69
  • Membro: Staff
  • Risp: 26850
  • Loc: Torino
  • Thanks: 3719  

01-06-25 20.39

@ Ovidio
E se dalle tue parti le sale prove costano la metà, che dirti? Beati voi. Qui le uniche sale, nel raggio di 40km, a meno di 50 euro non ti fanno entrare. Parlo di sale per 5 persone. Poi certo, hanno pure il bugigattolo a 8 euro l'ora, ma ci entri massimo in due. Comunque non era questo il punto della mia osservazione precedente e se non mi sono spiegato bene, pazienza. Non sono pessimista, sono realista emo
"Qui" dove? Scusa ma sono curioso (e magari l'hai scritto e me lo son perso, ma sul tuo profilo non c'è la città)
  • Raptus
  • Membro: Expert
  • Risp: 2895
  • Loc: Padova
  • Thanks: 293  

01-06-25 22.04

Comunque se voi siete convinti che il problema dello svuotamento (e invecchiamento) delle sale prove sia economico, cioè che i giovani non ci vadano per problemi di soldi, siete completamente fuori strada.

A che cavolo mi serve una sala prove se per la musica che va adesso basta un portatile e una cameretta?
Se devo fare una "featuring" basta mandare la traccia e l'altra persona me la mette. Zero interazione fisica. Zero necessità di avere strumenti fisici. Dai andiamo...
  • paolo_b3
  • Membro: Staff
  • Risp: 15197
  • Loc: Ravenna
  • Thanks: 2502  

01-06-25 22.50

Raptus ha scritto:
e l'altra persona me la mette.

emoemoemo

"Fare musica" è un fenomeno un po' più complesso di "quello che va adesso".
  • giosanta
  • Membro: Guru
  • Risp: 5145
  • Loc: Benevento
  • Thanks: 1313  

01-06-25 23.01

Raptus ha scritto:
Comunque se voi siete convinti ...

Dolorosa ma incontrovertibile verità.

paolo_b3 ha scritto:
"Fare musica" è un fenomeno un po' più complesso di "quello che va adesso".

E questo segue a ruota.

In altre parole è la cessazione del rapporto stretto musica-suonare
  • Raptus
  • Membro: Expert
  • Risp: 2895
  • Loc: Padova
  • Thanks: 293  

01-06-25 23.17

@ paolo_b3
Raptus ha scritto:
e l'altra persona me la mette.

emoemoemo

"Fare musica" è un fenomeno un po' più complesso di "quello che va adesso".
Appunto, però voi sembrate convinti che i giovani non vadano in sala prove perché costa troppo emo
  • stesgarbi
  • Membro: Expert
  • Risp: 4383
  • Loc: Milano
  • Thanks: 215  

01-06-25 23.18

@ paolo_b3
Magari ci siamo preoccupati anche della cultura e non solo dei danè come fate voi a Milano... emoemoemo
Eh...Paolo, Milano non è più quella di una volta.
Da molti anni ormai la sento "estranea", in tutti i sensi..
Musicalmente, poi, tra la Tua regione (piena di vivacità artistica) e la mia, purtroppo, c'è un abisso.
  • stesgarbi
  • Membro: Expert
  • Risp: 4383
  • Loc: Milano
  • Thanks: 215  

01-06-25 23.20

giosanta ha scritto:
In altre parole è la cessazione del rapporto stretto musica-suonare

Quoto con tutta l'anima e mi permetto di aggiungere.... cessazione del rapporto stretto musica/suonare insieme.
  • maxipf
  • Membro: Expert
  • Risp: 2865
  • Loc: Torino
  • Thanks: 232  

02-06-25 06.15

@ Raptus
Appunto, però voi sembrate convinti che i giovani non vadano in sala prove perché costa troppo emo
Al di lá di tutto però anche il costo aiuta ad andarci di meno, io ho la fortuna di avere la mia sala prove in casa, non mi interessa e non ho bisogno di guadagnarci, mi basta un rimborso spese ogni tanto per l’energia necessaria a scaldare il locale e raffreddare la sala quando in uso
per costruirla ( stanza nella stanza di quasi 5*6mt), ed acquistare impianto voce, ampli vari, microfoni, aste, leggii e batteria ho speso una cifra considerevole una quindicina di anni fa, per cui mi sento di dire che oggi non é tutta colpa dei gestori: le tasse e le bollette aumentano, i materiali per costruire e manutenere sono aumentati moltissimo, e negli ultimi venti-trent’anni si fanno uno, massimo due figli per famiglia lavorando in due, e di questi se il 20% si appassiona di musica é già tanto, inoltre non ho mai visto un concerto di musica live autoctona di extracomunitari, che di figli ne fanno molti di piú, e, appunto, oggi la musica te la fa anche l’AI sul pullman mentre vai a scuola.

  • paolo_b3
  • Membro: Staff
  • Risp: 15197
  • Loc: Ravenna
  • Thanks: 2502  

02-06-25 08.13

@ Raptus
Appunto, però voi sembrate convinti che i giovani non vadano in sala prove perché costa troppo emo
Infatti io sono convinto che anche i giovani vadano nelle sale prove e non non sono convinto che costino tanto.