25-08-20 09.23
Riccardo_Gerbi ha scritto:
Ok, ma se fossero automobili il CP1 è un Audi e l'RD-88 una buona media con optional a un prezzo aggressivo.
Ci sta ragionare sull'evoluzione nel tempo, ma il CP1 però resta sempre l'Audi...
Con tutto il rispetto, mi sembra che quando ho tirato in ballo il CP1 tu hai pensato che volessi paragonarli e hai continuato su questa linea. Linea sbagliata, invero. Perchè io ho parlato solo di sistema di generazione sonora concettualmente simile (a
molto grandi linee), non di similitudini tra i suoni, che hanno differenze notevoli e incolmabili. Cp1 ha ancora oggi dei suoni che non esiterei a definire ottimi, cosa che non farei con quelli (pianistici) di RD88. Continuando sulle similitudini automobilistiche, la vedo più come quando il grande Gilles Villeneuve correva in formula 1... lui faceva il "pendolare" Montecarlo - Maranello (in 2h25'...) con una Ferrari 308gts, ma molte volte tra la sede Ferrari e l'albergo in zona si divertiva con una Fiat 131.
Ecco, senza volermi auto-celebrare come il Villeneuve dei pianisti (anzi, non intendo per nulla questo, ho citato lui solo per parlare di auto e piani), direi:
Formula 1 = Kawai GX2 che ho a casa
Ferrari 308gts = CP1
Fiat 131 = Roland RD88
Con in comune una sola cosa: la trazione posteriore. Non è detto che non ci si possa divertire e avere qualche attimo di bella guida anche con un'auto di caratura ben inferiore.
keyboard7 ha scritto:
il Cp70/80 come ti sembra?
quasi completamente diverso da un CP80
, ecco,
non prenderei RD88 per il suono di CP80.
divicos ha scritto:
Sono però sorpreso che non ti siano piaciuti i piani di S9 e Cp88, specie il secondo visto che vieni dal magnifico cp1.
forse è stata una questione di approccio. Su S9 e CP88 avevo aspettative molto elevate, che sono state disattese.
Su RD88 non nutrivo molte speranze (tenete presente che io parlo molto incentrato sui suoni di pianoforte), e quindi quello che è venuto in più è stata una piacevole sorpresa.
S9 e CP88 difettavano, secondo me, di espressività (nel primo ho trovato anche un attacco anomalo). RD88 è più espressivo. Ha una sonorità appena meno realistica di CP88, e non ha un attacco eccezionale nemmeno lui, ma si suona più volentieri.
Tutto, tenendo ben presente che ho cercato uno strumento come RD88 come muletto da prove, gigs, concertini senza sbattoni. Il CP1 è ben altra cosa, e le cose serie le faccio ancora con lui!