L'ardua scelta di una master keyboard tuttofare

  • d_phatt
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04-07-20 01.22

zerinovic ha scritto:
ultimamente é stata aggiunta funzione midi merge su compact, il che vuol dire che se gli colleghi una sl88 studio via midi din. puoi avere lo stesso controllo di tutto, comprendendo la stessa NC2,ma con altre 4 zone per un totale di 6 zone.

Anche questo molto interessante, è sempre stata molto completa ma con gli ultimi aggiornamenti è diventata perfetta
  • GianfrixMG
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04-07-20 12.51

@ zerinovic
la NC2 a casa l’ho collegata midi din e uscita audio alla scheda audio/midi del pc,lasciando libera la usb per iphone.

ci posso controllare sia iphone che pc e altro synth collegato all’interfaccia midi.organizzando i canali midi.

ultimamente é stata aggiunta funzione midi merge su compact, il che vuol dire che se gli colleghi una sl88 studio via midi din. puoi avere lo stesso controllo di tutto, comprendendo la stessa NC2,ma con altre 4 zone per un totale di 6 zone.
il problema è uno solo...la sl 88 non è un vst che posso nascondere dentro il pc,la moglie lo vede,emo e dovrei anche sfrattare la sua ciclette...emo sarà dura...emo

penso che tutte e due non sia poi una cattiva idea...sia per il costo dimezzato in due rate..che per i tasti e le possibilita in più.
Sulla carta la NC2 sembrerebbe perfetta per i miei usi: leggera, 88 tasti, semipesata ma non troppo leggera (cfr. https://youtu.be/oWWtFTB2wbE?t=139), audio via USB e suoni di backup (anche se l'utilizzo mio prevederebbe solo un collegamento permanente al PC, cfr. https://hackaday.io/project/160858-vstibox/log/154731-fatar-keyboard-prototype).

Le uniche pecche che ho trovato sarebbero le seguenti:
- Leggendo dal manuale mi pare che la configurazione degli stick non sia granchè flessibile. In particolare per lo stick 1 non posso fare una configurazione simile a quella delle SL.
- Solo due input pedali. Mi piacerebbe averne almeno 3 (sustain, program change e uno switch pedal magari per triggerare il leslie)
- La costruzione mi pare un po' giocattolosa (cfr. https://youtu.be/FTfyX87hBxE?t=987 in cui parla di flessibilità del case e un po' di gioco sui connettori dietro)

Siccome ho piani per aggiungere comunque roba extra, tipo il PC e magari qualche control surface, potrei pensare come caso limite di prendermi la NC2 e trapiantarla in un case personalizzato con all'interno PC e tutto emo Potessi comprare una keybed Fatar del genere separatamente è anche probabile che farei questa pazzia se il costo non fosse troppo elevato emo

D'altro canto non sono sicuro di quanto effettivamente sposterei la tastiera, dipende molto da quanto tempo riesco a ricavare per suonarla.

Sono in ogni caso sicuro del fatto di volerne prendere solo una, pur non avendo problemi di moglie (fortunatamente o sfortunatamente, in base a come lo si vuol vedere emo)
  • wildcat80
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04-07-20 13.15

In tema Numa Compact consiglio comunque la 2x, non tanto per il clone Hammond quanto per la miglior implementazione di controller fisici assegnabili.
  • d_phatt
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04-07-20 14.07

GianfrixMG ha scritto:
- Leggendo dal manuale mi pare che la configurazione degli stick non sia granchè flessibile

Mah anche se fosse questo non mi sembra un gran problema visto che con un PC puoi gestire tutto lato software molto facilmente.

Per la costruzione non so che dirti, è progettata per essere portata in giro a iosa, vedo che molti la usano e nessuno ha lamentato problemi che io sappia. Poi con una tastiera così leggera serve un supporto solido, poi certo se si vuole appoggiare una tastiera di 7 kg e 88 tasti su uno stand a X o a Z e scaricarci 3000 accordi ribattuti di 8 note in fff sulle ottave centrali...servirebbe magari un appoggio su tutta la lunghezza.
  • Roberto_Forest
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04-07-20 14.26

Sì, se la usi col pc la configurazione degli stick non è un problema.

Comunque io ho suonato un paio d'anni con un setup con solo computer e master. Bei suoni ok, ma non credere che suonino meglio i vst di una workstation media. Soprattutto perché alcuni vst sono fatti per suonare bene in studio, ma in live perdono molto. In particolare devi lavorare molto i suoni per farli uscire bene.
I vst dal vivo sono utili per orchestrali, ma solo se ti servono veri orchestrali e fai colonne sonore o simili. Un vst di piano può essere utile in piano solo o piano-voce, ma in un trio o quartetto anche jazz esce quasi sempre meglio un piano digitale che un vst.
Questo per dire che il costo della Numa + un computer decente (con qualche vst originale) supera il prezzo di un modx7/8 o roland fa07/08 usati. E alla fine questi ultimi sono più comodi, più veloci da programmare, e non suonano peggio, anzi.
(Senza contare il fatto che io non userei mai windows per fare live, non ti darà mai sicurezza, e quando sei su un palco con tante persone davanti non è mai una bella situazione quando hai problemi con pc.)
  • d_phatt
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04-07-20 14.50

hrestov ha scritto:
(Senza contare il fatto che io non userei mai windows per fare live, non ti darà mai sicurezza, e quando sei su un palco con tante persone davanti non è mai una bella situazione quando hai problemi con pc.)

Difficile essere in disaccordo.
Oltretutto se è vero che con un Mac ben organizzato la situazione migliora, è anche vero che a livello di affidabilità qualsiasi computer prestato alla musica può avvicinarsi a una tastiera o modulo dedicato solo asintoticamente.
Comunque la Numa Compact 2 ha bei suoni interni.
  • zerinovic
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04-07-20 16.05

GianfrixMG ha scritto:
Le uniche pecche che ho trovato sarebbero le seguenti:
- Leggendo dal manuale mi pare che la configurazione degli stick non sia granchè flessibile. In particolare per lo stick 1 non posso fare una configurazione simile a quella delle SL.
- Solo due input pedali. Mi piacerebbe averne almeno 3 (sustain, program change e uno switch pedal magari per triggerare il leslie)


il pitch bend fa solo PB su e giu e destra sinistra.

la modulation funziona destra sinistra (libera)e su giu manda il cc74 (cutoff) ritorno automatico al centro.

puoi aggiungere la pedaliera tripla,slp3d (che possiedo) e triggerare con il pc i comandi dei pedali sordina e una corda, facendoli fare quello che vuoi tu. se tanto usi un pc...

certo la sl é piu flessibile in questo senso.

tuttavia la NC2 ha knobs e pulsanti mappabili che la SL 88 non ha
  • GianfrixMG
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04-07-20 17.39

d_phatt ha scritto:
Per la costruzione non so che dirti, è progettata per essere portata in giro a iosa, vedo che molti la usano e nessuno ha lamentato problemi che io sappia. Poi con una tastiera così leggera serve un supporto solido, poi certo se si vuole appoggiare una tastiera di 7 kg e 88 tasti su uno stand a X o a Z e scaricarci 3000 accordi ribattuti di 8 note in fff sulle ottave centrali...servirebbe magari un appoggio su tutta la lunghezza.

E qui direi che hai ragione pure tu, potrebbe benissimo essere il problema del tizio nel video e facilmente risolvibile con uno stand che dia supporto all'intera struttura. Dopotutto la tastiera in se è molto lunga e stretta, oltre ad essere di materiale plastico e non di metallo.

hrestov ha scritto:
I vst dal vivo sono utili per orchestrali, ma solo se ti servono veri orchestrali e fai colonne sonore o simili. Un vst di piano può essere utile in piano solo o piano-voce, ma in un trio o quartetto anche jazz esce quasi sempre meglio un piano digitale che un vst.
Questo per dire che il costo della Numa + un computer decente (con qualche vst originale) supera il prezzo di un modx7/8 o roland fa07/08 usati. E alla fine questi ultimi sono più comodi, più veloci da programmare, e non suonano peggio, anzi.
(Senza contare il fatto che io non userei mai windows per fare live, non ti darà mai sicurezza, e quando sei su un palco con tante persone davanti non è mai una bella situazione quando hai problemi con pc.)

In realtà non userò ne Windows ne Mac emo
Con un po' d'ispirazione dal progetto Zynthian sto realizzando un piccolo host per caricare plugin VST/LV2 con funzionalità che ricalchino quelle delle workstation (come catene di effetti, split/layering, combination, smooth sound transition, etc). Non intendo usare plugin commerciali stile Kontakt, ma principalmente roba open source (e ce n'è tanta anche di qualità, come setBfree che è una buona replica Hammond + Leslie).
Quindi in teoria con una master di mia scelta + hardware che già ho a disposizione potrei in realtà spendere quanto l'usato delle tastiere che dici ed avere potenzialmente molta più flessibilità in termini di suono, col compromesso di dovermi programmare quasi tutti i suoni da zero.
D'altro canto concordo sul fatto della potenziale instabilità nell'utilizzo di un PC e ho dato un'occhiata a quelle due tastiere che mi hai detto. Certamente andrei a spendere un po' di più se andassi sull'usato (e sperando di trovare un pacco!). Inoltre sarei limitato a prendere, almeno per la FA-07, una versione a 76 tasti principalmente per le dimensioni. Il peso invece direi che è ottimale, essendo leggermente maggiore della NC2. Devo dire che mi hai messo una certa scimmia per la Roland emo. Starebbe da vedere se effettivamente riesco a farci degli strumenti campionati magari da VST che conosco, con multisample e tutto.
  • Jackcats73
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05-07-20 23.29

@ GianfrixMG
d_phatt ha scritto:
Per la costruzione non so che dirti, è progettata per essere portata in giro a iosa, vedo che molti la usano e nessuno ha lamentato problemi che io sappia. Poi con una tastiera così leggera serve un supporto solido, poi certo se si vuole appoggiare una tastiera di 7 kg e 88 tasti su uno stand a X o a Z e scaricarci 3000 accordi ribattuti di 8 note in fff sulle ottave centrali...servirebbe magari un appoggio su tutta la lunghezza.

E qui direi che hai ragione pure tu, potrebbe benissimo essere il problema del tizio nel video e facilmente risolvibile con uno stand che dia supporto all'intera struttura. Dopotutto la tastiera in se è molto lunga e stretta, oltre ad essere di materiale plastico e non di metallo.

hrestov ha scritto:
I vst dal vivo sono utili per orchestrali, ma solo se ti servono veri orchestrali e fai colonne sonore o simili. Un vst di piano può essere utile in piano solo o piano-voce, ma in un trio o quartetto anche jazz esce quasi sempre meglio un piano digitale che un vst.
Questo per dire che il costo della Numa + un computer decente (con qualche vst originale) supera il prezzo di un modx7/8 o roland fa07/08 usati. E alla fine questi ultimi sono più comodi, più veloci da programmare, e non suonano peggio, anzi.
(Senza contare il fatto che io non userei mai windows per fare live, non ti darà mai sicurezza, e quando sei su un palco con tante persone davanti non è mai una bella situazione quando hai problemi con pc.)

In realtà non userò ne Windows ne Mac emo
Con un po' d'ispirazione dal progetto Zynthian sto realizzando un piccolo host per caricare plugin VST/LV2 con funzionalità che ricalchino quelle delle workstation (come catene di effetti, split/layering, combination, smooth sound transition, etc). Non intendo usare plugin commerciali stile Kontakt, ma principalmente roba open source (e ce n'è tanta anche di qualità, come setBfree che è una buona replica Hammond + Leslie).
Quindi in teoria con una master di mia scelta + hardware che già ho a disposizione potrei in realtà spendere quanto l'usato delle tastiere che dici ed avere potenzialmente molta più flessibilità in termini di suono, col compromesso di dovermi programmare quasi tutti i suoni da zero.
D'altro canto concordo sul fatto della potenziale instabilità nell'utilizzo di un PC e ho dato un'occhiata a quelle due tastiere che mi hai detto. Certamente andrei a spendere un po' di più se andassi sull'usato (e sperando di trovare un pacco!). Inoltre sarei limitato a prendere, almeno per la FA-07, una versione a 76 tasti principalmente per le dimensioni. Il peso invece direi che è ottimale, essendo leggermente maggiore della NC2. Devo dire che mi hai messo una certa scimmia per la Roland emo. Starebbe da vedere se effettivamente riesco a farci degli strumenti campionati magari da VST che conosco, con multisample e tutto.
Ciao arrivo a discussione parecchio avanzata e avendo la Sl88 studio posso dirti che come 88 tasti non è la migliore meccanica ma per il prezzo che paghi non puoi trovare di meglio.

Se hai necessità di una 88 tasti "seria" non la trovi con meno di 20 kg. Io ho da poco acquistato una Novation Impulse 61 e ne sono molto contento. Controlli a volontà, meccanica semipesata, master keyboard, ecc

Tutto dipende da te. Se vuoi viaggiare leggero le 88 tasti ci sono (dai 13kg) ma non aspettarti chissà quale meccanica; altrimenti ci sono semipesate che sono un ottimo compromesso per fare tutto portandosi dietro un peso onesto.
  • GianfrixMG
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07-07-20 10.38

Eh si, purtroppo è tutta una questione di compromessi: potrei benissimo prendere una NC2, sperando che con una curva "hard" riesca anche a suonare qualche parte pianistica (da quello che vedo da un po' di video su YouTube dovrebbe essere possibilissimo) e che sia abbastanza solida per i miei gusti (anche se volendo potrei montarci un qualche rinforzo sotto) oppure potrei prendere una SL e sperare che riesca a suonare di tutto con tale meccanica pesata. Ci fosse un ibrido tra le due allo stesso prezzo probabilmente l'avrei già preso emo

zerinovic ha scritto:
tuttavia la NC2 ha knobs e pulsanti mappabili che la SL 88 non ha

Momento, sapevo che gli slider della NC2x fossero mappabili, non i vari knob per il controllo degli strumenti emo
Sul manuale non ho trovato nulla a riguardo, sia per la NC2 che per la NC2x.
  • Roberto_Forest
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07-07-20 10.59

GianfrixMG ha scritto:
sperando che con una curva "hard" riesca anche a suonare qualche parte pianistica


Penso che il problema della Numa compact 2 con i piani sia l'interazione tra il tasto e il suono del pianoforte interno. Ma se usi un vst, puoi calibrare tu la risposta dinamica e dovresti risolvere.

Per quel che costa, si può provare. Certo è pur sempre semipesata, quindi il pianoforte non lo suonerai mai veramente lì.
  • zerinovic
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07-07-20 12.41

GianfrixMG ha scritto:
Momento, sapevo che gli slider della NC2x fossero mappabili, non i vari knob per il controllo degli strumenti
Sul manuale non ho trovato nulla a riguardo, sia per la NC2 che per la NC2x.

con l’ultimo aggiornamento ,via usb, abbiamo due uscite midi una uguale a quella midi din (out) detta controller, e una nuova detta keyboard dove appunto sono mappati tutti i knobs e tasti della keyboard(la sez effetti) cioe buttano fuori un midi CC. eccetto la sezione mastering eq e volume. (gli ultimi 4 knobs infondo a destra)
anche le zone sound inviano note su ch1 e ch2. si puo ovviare a questo attivando la modalita single channel out.oppure spegni i suoni...e lasci attiva una zona.
se tanto lavori con un pc sara lui a gestire tutto.

in pratica puoi farti un preset detto computer. dove hai tutte le zone sound spente e accesa solo un midi.

si blocca il pc, cambi preset, lo strumento suona di suo e bypassi tutto in un attimo.
  • FranzBraile
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07-07-20 12.48

@ zerinovic
GianfrixMG ha scritto:
Momento, sapevo che gli slider della NC2x fossero mappabili, non i vari knob per il controllo degli strumenti
Sul manuale non ho trovato nulla a riguardo, sia per la NC2 che per la NC2x.

con l’ultimo aggiornamento ,via usb, abbiamo due uscite midi una uguale a quella midi din (out) detta controller, e una nuova detta keyboard dove appunto sono mappati tutti i knobs e tasti della keyboard(la sez effetti) cioe buttano fuori un midi CC. eccetto la sezione mastering eq e volume. (gli ultimi 4 knobs infondo a destra)
anche le zone sound inviano note su ch1 e ch2. si puo ovviare a questo attivando la modalita single channel out.oppure spegni i suoni...e lasci attiva una zona.
se tanto lavori con un pc sara lui a gestire tutto.

in pratica puoi farti un preset detto computer. dove hai tutte le zone sound spente e accesa solo un midi.

si blocca il pc, cambi preset, lo strumento suona di suo e bypassi tutto in un attimo.
Zeri... ma di un po'... la tastiera della NC è uguale alla SL73 ?
  • zerinovic
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07-07-20 12.52

@ FranzBraile
Zeri... ma di un po'... la tastiera della NC è uguale alla SL73 ?
no, é tipo l’artis 7,tipo...
  • maxpiano69
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07-07-20 12.52

@ FranzBraile
Zeri... ma di un po'... la tastiera della NC è uguale alla SL73 ?
Direi proprio no, guarda le specs emo la SL73 ha la TP100 (Hammer Action), la NC2 la TP9/Piano (semipesata)

EDIT: Zeri mi ha preceduto emo
  • GianfrixMG
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07-07-20 13.16

@ zerinovic
GianfrixMG ha scritto:
Momento, sapevo che gli slider della NC2x fossero mappabili, non i vari knob per il controllo degli strumenti
Sul manuale non ho trovato nulla a riguardo, sia per la NC2 che per la NC2x.

con l’ultimo aggiornamento ,via usb, abbiamo due uscite midi una uguale a quella midi din (out) detta controller, e una nuova detta keyboard dove appunto sono mappati tutti i knobs e tasti della keyboard(la sez effetti) cioe buttano fuori un midi CC. eccetto la sezione mastering eq e volume. (gli ultimi 4 knobs infondo a destra)
anche le zone sound inviano note su ch1 e ch2. si puo ovviare a questo attivando la modalita single channel out.oppure spegni i suoni...e lasci attiva una zona.
se tanto lavori con un pc sara lui a gestire tutto.

in pratica puoi farti un preset detto computer. dove hai tutte le zone sound spente e accesa solo un midi.

si blocca il pc, cambi preset, lo strumento suona di suo e bypassi tutto in un attimo.
Ehi, me la state proprio tirando col blocco del PC emo

Comunque molto molto interessante, mi pare di capire che parli delle sezioni "Sound Banks", "FX1", "FX2" e "Reverb" giusto? Sono configurabili liberamente?

Altre due curiosità:
- Non ho trovato nel manuale il modo con cui scegliere su che CC vadano i pedali e gli stick. Che tu sappia è possibile o devo fare qualche conversione in post?
- Quanto è profonda la barra nera in alto? Se prendessi la NC2 metterei nel punto occupato dagli slider nella 2x un qualche controller stile NanoKontrol e/o un piccolo LCD per il PC.

In ogni caso pensavo anche d'informarmi meglio su una FA-07 usata come consigliatomi qualche post fa, perchè sommando roba da comprare veramente stiamo arrivando allo stesso prezzo. Per campionamenti di strumenti extra potrei caso limite buttarci dentro un Raspberry Pi che mi faccia da modulo sonoro collegato via MIDI, se questa permette una facile integrazione stile Kronos.
  • zerinovic
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07-07-20 13.56

GianfrixMG ha scritto:
Comunque molto molto interessante, mi pare di capire che parli delle sezioni "Sound Banks", "FX1", "FX2" e "Reverb" giusto? Sono configurabili liberamente?

no i soundbank mi pare di no,e non sono configurabili cioè non si puo scegliere il CC.a nessuno,ma del resto...midi learn...la barra nera é circa 5-6cm.
  • zerinovic
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07-07-20 14.00

GianfrixMG ha scritto:
Se prendessi la NC2 metterei nel punto occupato dagli slider nella 2x un qualche controller stile NanoKontrol e/o un piccolo LCD per il PC.

io ci metto l’iphone 6s plus.ci sta comodo. con l’app midi pad 2, che per ora uso per saltellare da un preset all’altro, senza scarrellare tutta la scaletta, tipo se proviamo il 2 e poi la 26, premo un pad anziche scorrere con il knobs grande.
  • Fabri72
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07-07-20 18.57

Roland Juno DS 76 (ho capito che la 88 sarebbe troppo ingombrante)?
I tasti son di di dimensioni standard a differenza della 61. La meccanica va provata (sulla carta è meno semipesata di quella della FA07).
Però son pronto a scommettere che è migliore di quella di Modx.
Da sola direi che ha molte più potenzialità della Numa Compact.
Se lo stand non è a tavolino puoi usare la Numa come balestra
  • GianfrixMG
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07-07-20 20.56

zerinovic ha scritto:
no i soundbank mi pare di no,e non sono configurabili cioè non si puo scegliere il CC.a nessuno,ma del resto...midi learn...la barra nera é circa 5-6cm.

Azz, peccato! Anche se si, vado di MIDI Learn e mappo lato software. Pensavo più piccola la barra, ci entrerebbe comunque un qualche modulino.

Fabri72 ha scritto:
Roland Juno DS 76 (ho capito che la 88 sarebbe troppo ingombrante)?
I tasti son di di dimensioni standard a differenza della 61. La meccanica va provata (sulla carta è meno semipesata di quella della FA07).
Però son pronto a scommettere che è migliore di quella di Modx.
Da sola direi che ha molte più potenzialità della Numa Compact.

Da quello che leggo è una synth action... volevo andare almeno di semipesata di qualità. Alla fine il concetto iniziale era quello di usarla come master permanente, quindi le funzionalità sonore interne sono abbastanza relative. Se dovessi prendere qualcosa di più costoso non vorrei essere limitato in futuro su alcune funzionalità che mi piacerebbe avere (tipo sampling, gestione live, smooth sound transitions, ecc)

Fabri72 ha scritto:
Se lo stand non è a tavolino puoi usare la Numa come balestra

emoemoemo
Il rischio c'è se non è abbastanza solida. Un'alternativa valida in tal senso credo sia la KeyLab Essential 88, anche se la keybed ha un feeling apparentemente meno pesata da quanto ho visto in alcune recensioni.