Così deve suonare uno stage piano

  • anumj
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19-01-20 15.32

Il pianolista è l'unico musicista che pretende di prendere per il culo il prossimo utilizzando suoni finti di pianoforte.
  • maxpiano69
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19-01-20 15.47

@ zaphod
Grazie Maxemo
Certo che 4000 euro per una master con la meccanica (per quanto rivista) che mi ritrovo in una master Studiologic che costa una frazione... emo
Come dice anche Vincenzo, c'è una bella differenza rispetto alla Studiologic... qui si parla di lettura ottica del tasto, tutta un'altra tecnologia (analoga a quella dei kit Silent per pianoforti acustici)
  • anonimo

19-01-20 16.29

@ maxpiano69
Come dice anche Vincenzo, c'è una bella differenza rispetto alla Studiologic... qui si parla di lettura ottica del tasto, tutta un'altra tecnologia (analoga a quella dei kit Silent per pianoforti acustici)
Non ho mai provato un silent ottico, ho un p120,
un s90es e un u3. Di recente ho sostituito un po' di tasti e aprendo lo chassis....forchetta sopra, contrappeso sotto e contattiera. Niente simulazioni scappamento, triplo sensore, pivot ecc....eppure io nel mio piccolo ho la sensazione di suonare e non di ascoltare come dite, pianoteq stesso discorso, vst sono rimasto indietro con Ivory e galaxy proprio per la dinamica.
  • anonimo

19-01-20 16.38

@ maxpiano69
Come dice anche Vincenzo, c'è una bella differenza rispetto alla Studiologic... qui si parla di lettura ottica del tasto, tutta un'altra tecnologia (analoga a quella dei kit Silent per pianoforti acustici)
interessante
  • Steruny
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19-01-20 18.26

@ anonimo
prima di parlare di decay corto del tuo FA prova il px5s è una bella esperienza emo
Ma davvero Roland ha ancora i campioni col decay corto. ? Voglio dire, ho avuto occasione di sentire e provare un Rd 800 e il campione supernatural di grand piano non mi sembra abbia il decay corto , anzi...
  • zaphod
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19-01-20 19.50

@ vin_roma
Beh, non è proprio una Studiologic!
Vero, non è una Studiologic. È modificata, ha un sensore ottico, se non ricordo male implementa anche la release velocity... ma la base meccanica è Fatar, presumo la tp-40w. Ecco, il mio intervento di prima era probabilmente stringato e sicuramente criptico, ma quello che volevo dire era questo: vale la pena spendere 5 volte tanto rispetto ad una master con la stessa keybed di partenza? Forse si, se è una Fatar affidabile e gli interventi l’hanno migliorata e resa ulteriormente pregevole (la tp-40w è ben concepita, non dimentichiamolo). Forse no, se sarà colpita dagli stessi spiritelli che paiono divertirsi a funestare casualmente la produzione Fatar-Studiologic.
  • anonimo

19-01-20 20.03

@ Steruny
Ma davvero Roland ha ancora i campioni col decay corto. ? Voglio dire, ho avuto occasione di sentire e provare un Rd 800 e il campione supernatural di grand piano non mi sembra abbia il decay corto , anzi...
Sicuramente RD 2000 ha un campione meno brutto del supernatural di FA, ma la pregi e difetti in buona sostanza restano quelli:

1) Molta presenza, sopratutto in gruppo

2) Decay non ottimale, gli manca sempre un po’ di corpo

3) transizione inopinata nei medi tra un mp/mf plasticoso/chiuso a un f/ff metallico/squillante, con conseguente difficoltà di rendere le sfumature sopratutto in passaggi tecnicamente esigenti

4) buona keybed

  • kurz4ever
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19-01-20 20.15

@ Steruny
Ma davvero Roland ha ancora i campioni col decay corto. ? Voglio dire, ho avuto occasione di sentire e provare un Rd 800 e il campione supernatural di grand piano non mi sembra abbia il decay corto , anzi...
Fa 0x non ha quel suono, ha più o meno quello del rd700nx, ma più corto
  • anonimo

19-01-20 20.26

@ kurz4ever
Fa 0x non ha quel suono, ha più o meno quello del rd700nx, ma più corto
Certo il RD 2000 deve avere un suono un po’ meno peggio... ma la pasta è quella.

20-01-20 09.20

monika_A3 ha scritto:
Anni e anni fa mi è capitato di provare alcuni banchi di piano per Kontakt, tra cui dei blasonati (o almeno così avevo capito) 8Dio

OT
Della 8dio apprezzo tutti i vst, ma sui pianoforti hanno toppato alla grande secondo me.
Se ci fai caso comunque, capisci subito la "pasta" dei loro vst cercandoti demo audio e video sul loro stesso canale;

Se in tutte le demo il piano è sempre accompagnato da altri strumenti (spesso eterei, tipo pad e chitarre ipereffettate) o affoga nel riverbero, solitamente si dimostrerà un campione pessimo prova alla mano...

monika_A3 ha scritto:
ma pur passando diversi quarti d'ora a cambiare le curve della dinamica, del mitico sound 8Dio non se ne sente nemmeno... l'ombra

Io provai entrambi i modelli di diversi anni fa (mi pare 1969 e 1928 se non erro, entrambi steinway) e li trovai davvero inutili e senza alcun tipo di "presenza", anche se suonati da soli.
Si aveva la sensazione di suonare sott'acqua...

monika_A3 ha scritto:
Mentre Grandieur e Maverick suonavano abbastanza bene

Devo ancora provarli, non sei la prima che ne parla bene :)

Fine Ot
  • benjomy
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20-01-20 10.31

@ anonimo
Certo il RD 2000 deve avere un suono un po’ meno peggio... ma la pasta è quella.
diciamo che il suono Roland dei pianoforti da un po' è sempre quello, meglio ( rd 800, Rd2000) o peggio (RD88) ma la struttura sembra essere sempre un po' quella
  • anonimo

20-01-20 10.40

@ benjomy
diciamo che il suono Roland dei pianoforti da un po' è sempre quello, meglio ( rd 800, Rd2000) o peggio (RD88) ma la struttura sembra essere sempre un po' quella
Yes Sir.

Devo dire che, pur essendo un accanito nemico della Yamaha, il CFX ed i Bosendorfer che usano sono diverse spanne sopra sia a Roland che a Korg.
  • greg
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20-01-20 10.55

@ anonimo
Yes Sir.

Devo dire che, pur essendo un accanito nemico della Yamaha, il CFX ed i Bosendorfer che usano sono diverse spanne sopra sia a Roland che a Korg.
Poniamoci la questione del contesto. Da RD300 in poi Roland ha sempre prodotto pianoforti che su qualsiasi palco si son fatti rispettare e solo Kurzweil contrastò negli anni'90. Poi Yamaha ha prodotto caterve di pianoforti più o meno validi....ma sui palchi ,prima dell'avvento delle rosse, era Roland la numero uno. Negli anni 2000 Yamaha si riprese lo spazio con la serie P e CP, ma Roland ha sempre tenuto botto. Poi, se si suona più Jazz o altro, la scelta diventa più tecnica e particolare....ma i suoni sono ormai costruibili da strumenti sempre più sofisticati e programmabili........
  • zerinovic
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20-01-20 11.03

@ benjomy
diciamo che il suono Roland dei pianoforti da un po' è sempre quello, meglio ( rd 800, Rd2000) o peggio (RD88) ma la struttura sembra essere sempre un po' quella
trovo che i supernatural siano molto alti sulle medie frequenze ad orecchio intorno alle 3000hz. senti qua Juno vs FA pur essendoci familiarità nel timbro, il juno a mio avviso è piu gradevole, meno nasale, certo meno brillante, mi sembra piu equilibrato a livello eq.
  • anonimo

20-01-20 11.07

@ greg
Poniamoci la questione del contesto. Da RD300 in poi Roland ha sempre prodotto pianoforti che su qualsiasi palco si son fatti rispettare e solo Kurzweil contrastò negli anni'90. Poi Yamaha ha prodotto caterve di pianoforti più o meno validi....ma sui palchi ,prima dell'avvento delle rosse, era Roland la numero uno. Negli anni 2000 Yamaha si riprese lo spazio con la serie P e CP, ma Roland ha sempre tenuto botto. Poi, se si suona più Jazz o altro, la scelta diventa più tecnica e particolare....ma i suoni sono ormai costruibili da strumenti sempre più sofisticati e programmabili........
Senza dubbio su un palco pop rock il suono di piano digitale roland è una sicurezza.

Semplicemente non è il suono che serve a chi vuol fare jazz o ha bisogno di un suono più realistico e ricco di nuances.

Poi ci sarebbero da considerare i Kawai che suonano eccellentemente, poi ci sarebbe da vedere il Korg grandstage, poi c'è il discorso VST, poi c'è la Nord, poi il Dexibell, poi mille altre opzioni.

Mi limitavo a raffrontare il suono degli stages hardware ad un suono software che secondo me è lo stato dell'arte.

Teniamo poi presente che eventualmente con meno di 1450 euro un MODX 8 o un P515 uno se lo porta a casa.
  • anonimo

20-01-20 11.10

@ zerinovic
trovo che i supernatural siano molto alti sulle medie frequenze ad orecchio intorno alle 3000hz. senti qua Juno vs FA pur essendoci familiarità nel timbro, il juno a mio avviso è piu gradevole, meno nasale, certo meno brillante, mi sembra piu equilibrato a livello eq.
Verissimo.

Quello che fa incazzare è che Roland lo sa di aver fatto una topica con L'SN del FA.

Avrebbe potuto porci facilissimamente rimedio con un upgrade dell'OS, tecnicamente non ci sono ostacoli a caricare un nuovo campione.

Non l'ha voluto fare nonostante gli lo chiedesse tutto il ramo est della galassia.
  • greg
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20-01-20 11.16

@ anonimo
Verissimo.

Quello che fa incazzare è che Roland lo sa di aver fatto una topica con L'SN del FA.

Avrebbe potuto porci facilissimamente rimedio con un upgrade dell'OS, tecnicamente non ci sono ostacoli a caricare un nuovo campione.

Non l'ha voluto fare nonostante gli lo chiedesse tutto il ramo est della galassia.
Io vivo da 34 anni aziende......ci sono intriso di grasso ramato e quant'altro.....anche se parliamo di tutt'altro prodotto, nelle aziende le risposte ai quesiti vestono di logiche quasi mai percepibili........
  • anonimo

20-01-20 11.27

@ greg
Io vivo da 34 anni aziende......ci sono intriso di grasso ramato e quant'altro.....anche se parliamo di tutt'altro prodotto, nelle aziende le risposte ai quesiti vestono di logiche quasi mai percepibili........
Eh parli a me che lavoro da 30 anni nell'industria farmaceutica.

Talvolta ci sono delle resistenze interne al cambiamento che sono del tutto assurde.
  • greg
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20-01-20 11.36

@ anonimo
Eh parli a me che lavoro da 30 anni nell'industria farmaceutica.

Talvolta ci sono delle resistenze interne al cambiamento che sono del tutto assurde.
Ti rispondi da solo......Roland mi ha sempre dato l'impressione di fare tutto ed il contrario di tutto.....Ricordo il giorno di festa quando comprai il primo D50 che varcò la nostra frontiera e sbagliai a non prendere insieme il RD300.....ero convinto che Roland avrebbe prodotto per sempre i migliori synth del mondo e così non fu.......
  • giosanta
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20-01-20 11.44

greg ha scritto:
...se si suona più Jazz o altro, la scelta diventa più tecnica e particolare...

Visto che seguo molto, e solo, i palchi del jazz devo dire che, da un punto di vista puramente statistico, dove non ho visto coda microfonati, ho visto essenzialmente Yamaha, molto più raramente qualche Nord ma solo se non era pianismo puro e/o erano di complemento.