18-01-20 10.48
il suono di quel vst è spettacolare. (a proposito: che master sta usando??)
Perchè non mettono suoni come questo nei piani odierni?
Questa è una bella domanda. La prima risposta che mi viene è: perchè non tutti sono pianisti. Pianisti nel vero senso della parola. Se tutti quelli che usano un suono di pianoforte suonassero costantemente un acustico, saprebbero cosa devono aspettarsi da un digitale, sia come suono, sia come risposta al tasto, sia come tasto stesso.
Se avessero una tecnica pianistica solida, non si lamenterebbero che un suono "non buca". Lo farebbero bucare con le loro mani. Che interesse ho, io produttore di piani vetrosi, a mettere un piano ultrarealistico quando la maggior parte degli utilizzatori non saprebbe padroneggiarlo? Mettiamo un'auto a trazione posteriore, senza esp. La quintessenza della guida. Ma quanti saprebbero padroneggiarla? Solo buoni piloti. Tanti ci si schianterebbero, e darebbero la colpa all'auto, ma mai a loro stessi.
Questo discorso, che comprendo essere cattivello ma che ritengo obiettivo, vale anche per altri suoni tastieristici: Rhodes? Wurlitzer? Hammond? Chi ne ha suonato uno vero sa cosa aspettarsi (e conosce le lacune degli emulatori). Ma chi lo sente dai dischi vuole il suono che sente nei dischi. Senza sapere però che il suono che sente nei dischi viene anche da meccanismi che l'emulatore... non emula. Sfumature, rispetto al suono in sè. Ma con le sfumature ci hanno fatto dei quadri... ecco, il suono originale è un quadro impressionista, mentre gli emulatori li paragono allo stesso quadro fatto con i soli pennarelli dei colori fondamentali, possibilmente calcando molto