Studiologic: "Watch for the X"

  • zerinovic
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28-08-21 21.49

@ wildcat80
Attenzione che alcuni V3 sono nativamente dedicati all'utilizzo con gli arranger Yamaha (e non solo), il formato expander oggi si basa soprattutto sulle versioni a modulo dei synth, che tenderei a non considerare come expander in senso stretto.
Peraltro il MixFace non è neppure un prodotto così innovativo (nonostante io lo reputi molto interessante, voglio essere oggettivo), perché limitato tecnicamente alle sole master keyboard senza audio over usb, escludendo di fatto la compatibilità con le Compact ad esempio (salvo l'utilizzo di host fisici o computer based): se avessero voluto creare una linea fatta di controller e tastiere a cui aggiungere anche un expander, il ragionamento a mio avviso avrebbe dovuto iniziare a monte, partendo ad esempio dalla compatibilità piena fra i vari prodotti a catalogo.
non so, forse hanno venduto molte SL, ed hanno pensato che un ulteriore modulo stavolta sonoro, potesse modulare anche il portafogli degli acquirenti anzichè un unico prodotto da 1400€.....oggi vendi una SL, poi gli fai prendere la voglia, prendi il mixface, poi ti esce questo modulo, (che deve valer la pena per lasciare quello che gia stai usando, magari con un campionatore dentro in stile nord..) per arrivare al prezzo di una numa concert (SL grand+mixface+modulo)

tutte speculazioni, vedremo in nuovi DP studiologic...

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  • zerinovic
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28-08-21 21.59

wildcat80 ha scritto:
Attenzione che alcuni V3 sono nativamente dedicati all'utilizzo con gli arranger Yamaha (e

parli della compatibilita XG? non ho letto di questa cosa...ma non credo che sia possibile per esempio sfogliare le centinaia di preset, vedere a display di che si tratta...di fatto per le loro particolarita (full via midi) le vedo piu relegati hai file midi...o arranger che sfruttano tale mappatura, perche no...certo se ci fosse una master che renderebbe tastiera il modulo, eh..c'è un casino di suoni in quelle scatolette.

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  • Sbaffone
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28-08-21 22.03

@ maxpiano69
Poca roba, se togli Integra (uscito da...quanti anni? E mai rimpiazzato da nuovi modelli, come mai la nuova serie Fantom non ha un expander ad esempio? E neanche Yamaha lo ha più riproposto dopo aver rimpiazzato Motif con Montage?) gli expander Hammond (giustificati dalla necessità di fornire i drawbars) o quei modulini V3 che alla fine non mi sembra siano così diffusi/venduti, idem per SX7 o anche il Gemini, di cosa stiamo parlando rispetto all'offerta di Synth, Workstations e DP? Noccioline, non ci sono numeri lontanamente equivalenti.
In effetti rispetto al passato il confronto è imbarazzante una volta le tastiere avevano spesso la versione expander, del resto come dici tu se non li fanno più significa che non c’è mercato

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  • anumj
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29-08-21 00.26

nemmeno io che ho 100 anni rimpiango gli expander.
avevano senso quando lo strumento medio generava in media 16 voci di polifonia e non esistevano tastiere multisintesi. quindi ti facevi il rack con il modulo per i piani, quello fm, il campionatore, l'analogico, etc.

oggi ci fate il brodo con gli expander.

ed ovvio che sono spariti da quando si usa questo coso qui:

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  • anumj
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29-08-21 00.33

@ zerinovic
qui
e qui
non è che il mercato ha smesso di chiederlo...
tolto SX7 e Integra che sono malgrado tutto concepiti e costruiti con criterio... ma il resto è monnezza.
il coso triangolare l'ho visto in una demo di quel vegliardo che prova i piani... piano man ciucc. mamma mia... emo

mi viene voglia di prendere quei cosi di plastica e scramazzarli a suon di martellate.emo

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  • wildcat80
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29-08-21 00.38

Una volta c'era roba tipo la MC2000 con cui si pilotava uno studio intero, con rig di expander infiniti.
Poi c'è stata un'involuzione: l'utilizzo delle soluzioni in the box è diventato preminente, e le caratteristiche dei controller hanno iniziato a cambiare verso il daw control, perdendo in molto casi la connettività MIDI din.
Leggevo un'intervista di Simone Capitani in cui, parlando di Camelot Pro, diceva che il software riprende alcune funzionalità presenti sulla MC2000: oggi le master capaci di un certo tipo di controllo sono pochissime, perché ci sono gli host che permettono di integrare tastiere mute semplici, controller daw altrettanto semplici, e vari moduli sonori virtuali e non, e visto che ormai gli expander sono stati soppiantata dai plugin, i motivi per produrre controller completi non dipendenti da un computer sono veramente pochi.
Viceversa, essendo che i controller si sono evoluti in ottica daw/host centrica perché oggi usare il PC come sintetizzatore è un fatto, gli expander che davano voce alle gloriose master degli anni 90 non sono più richiesti.

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  • Roberto_Forest
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29-08-21 03.26

Spero che facciano sempre anche le versioni a 73 tasti come la SL73. Magari anche un Numa concert a 73 tasti, anche se è più difficile.
E spero anche in una succeditrice della tp100, senza gommosità...

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  • RudiRioli
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29-08-21 08.57

mmmmm... io non credo. Sono anni che gli si chiede una versione 73 della 2x ..... un piano digitale 73 pesato..mmmm non credo proprio ..

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  • zerinovic
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29-08-21 09.01

anumj ha scritto:
ed ovvio che sono spariti da quando si usa questo coso qui:

certo, c’è una potenza li che fa impallidire qualsiasi tastiera in commercio, ma va configurato,infatti sono sempre di piu le master in abbinamento con il software. quelle di native hanno addirittura due display, per facilitarti il tutto. la parola chiave é non sbattersi…gli expander oggi in commercio sono una rottura perche devi leggere una tabella e impostare i PC, oltretutto non è che qualsiasi master lo fa. sono tutti rimasti ancorati al vecchio sistema. guarda gli sd 1000 o quell’expander della m-live x-lite, vuoi che sul computer non ci siano librerie midi superiori? eppure sono in molti che addirittura lo aggiungono ad un computer. per fargli da generatore e scheda audio.

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  • Roberto_Forest
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29-08-21 09.12

@ zerinovic
anumj ha scritto:
ed ovvio che sono spariti da quando si usa questo coso qui:

certo, c’è una potenza li che fa impallidire qualsiasi tastiera in commercio, ma va configurato,infatti sono sempre di piu le master in abbinamento con il software. quelle di native hanno addirittura due display, per facilitarti il tutto. la parola chiave é non sbattersi…gli expander oggi in commercio sono una rottura perche devi leggere una tabella e impostare i PC, oltretutto non è che qualsiasi master lo fa. sono tutti rimasti ancorati al vecchio sistema. guarda gli sd 1000 o quell’expander della m-live x-lite, vuoi che sul computer non ci siano librerie midi superiori? eppure sono in molti che addirittura lo aggiungono ad un computer. per fargli da generatore e scheda audio.
Perché sono suoni regolati per suonare bene con delle basi midi. E in quel settore, del karaoke come degli arranger, stranamente i software per computer non sono entrati più di tanto. Quindi di banchi general midi che suonino bene non ce ne sono poi molti, per questo prendono questo scatolotto da attaccare al pc.

Per me la 73/76 tasti pesata è imprescindibile. Prima era solo nord che la faceva, adesso anche Yamaha e la stessa studiologic con la SL 73, per questo dico che una versione pesata a 73 tasti è prevedibile. Comunque sembra ci siano 4 zone n quindi vuol dire un ampio parco suoni, sarà uno stage piano più che un piano digitale. Quindi differente da Numa stage e concert.

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  • keyboard7
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29-08-21 09.30

Roberto_Forest ha scritto:
Per me la 73/76 tasti pesata è imprescindibile. Prima era solo nord che la faceva, adesso anche Yamaha e la stessa studiologic con la SL 73, per questo dico che una versione pesata a 73 tasti è prevedibile.

ma anche il crumar seven, il legend 70s, il korg sv1/sv2 ormai le 73 tasti le fanno tutti, anche perché la 73 ingombra meno, si trasporta meglio

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  • MicheleJD
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29-08-21 09.44

Ho provato la dexibell s7 che ha una tp40 e mi è piaciuta molto.
Sarebbe interessante vedere qualcosa in più sul mercato in formato 73-76 tasti con la tp40.
Sbaglio o al momento c’è solo Forte7 e (forse) Nord Piano 5 con quella meccanica in quella estensione?
Anch’io sono molto interessanto a quel tipo di estensione. Una 73 tasti anche se pesasse 17-18 kg sarebbe comunque molto trasportabile specie se le wheel sono sul pannello superiore, perché sufficientemente compatta per essere messa in un case morbido con spallacci tipo zaino (e non essere fastidioso nel camminare).
inoltre anche nello spostarla essendo corta la si maneggia facilmente (non diversa da una “vecchia” workstation a 61 tasti)

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  • MicheleJD
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29-08-21 09.48

@ keyboard7
Roberto_Forest ha scritto:
Per me la 73/76 tasti pesata è imprescindibile. Prima era solo nord che la faceva, adesso anche Yamaha e la stessa studiologic con la SL 73, per questo dico che una versione pesata a 73 tasti è prevedibile.

ma anche il crumar seven, il legend 70s, il korg sv1/sv2 ormai le 73 tasti le fanno tutti, anche perché la 73 ingombra meno, si trasporta meglio
si, tranne Roland… se facesse un rd2000 con solo le wheel superiori (ma tutti gli slider e i controlli sul pannello, e il midi in!) e i 73-76 tasti venderei tutto e lo prenderei domattina.
…e leggendo vari blog non sono il solo a pensarlo…

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  • zerinovic
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29-08-21 09.59

Roberto_Forest ha scritto:
Perché sono suonati regolati per suonare bene con delle basi midi. E in quel settore, del karaoke come degli arranger, stranamente i software per computer non sono entrati più di tanto. Quindi di banchi general midi che suonino bene non ce ne sono poi molti, per questo prendono questo scatolotto da attaccare al pc.

penso sia un fattore pratico, se devo prendere una scheda audio per avere due LR allora posso prendere lo scatolotto cosi ha anche i suoni e non mi devo rompere con latenze, inoltre non grava sulla cpu.
concetto ribaltabile ad un expander moderno.

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  • Sbaffone
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29-08-21 10.05

Per la modica cifra di 2800€ si può acquistare un NP5 73 tasti tp40, circa 38€ a tasto

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  • giosanta
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29-08-21 11.01

anumj ha scritto:
nemmeno io che ho 100 anni rimpiango gli expander...

Il tuo ragionamento è inceccepibile in termini prestazionali. Tuttavia esiste anche un problema logistico, nel senso che chi suona in casa e/o studio, ma per certi aspetti anche in live, con la separazione tastiera - modulo di produzione sonora, risparmia spazio e soldi. Basta pensare alla marea di analogici Behringer.

keyboard7 ha scritto:
ma anche il crumar seven, il legend 70s, il korg sv1/sv2 ormai le 73 tasti le fanno tutti, anche perché la 73 ingombra meno, si trasporta meglio

Scusate il parziale OT, ma vista la mia ignoranza... Dal punto di vista del repertorio pianistico quali sono le limitazione di una 73? Grazie.

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  • Roberto_Forest
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29-08-21 11.13

Solo se fai musica classica servono 88 tasti. Jazz bastano 73, pop e rock ne bastano 20

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  • zerinovic
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29-08-21 11.19

@ Roberto_Forest
Solo se fai musica classica servono 88 tasti. Jazz bastano 73, pop e rock ne bastano 20
...infatti in alcune situazioni avere una 88 nel pop vuol dire avere da 2 a 4 suoni/sezioni belli e pronti.

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  • Sbaffone
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29-08-21 11.42

@ Roberto_Forest
Solo se fai musica classica servono 88 tasti. Jazz bastano 73, pop e rock ne bastano 20
emo

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  • keyboard7
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29-08-21 11.43

giosanta ha scritto:
Dal punto di vista del repertorio pianistico quali sono le limitazione di una 73?

la musica classica.

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