[Polis] Politica

Petra 01-02-18 11.18
@ sgranzo
mi torna in mente questa cosa che circola su WhatsApp in questi giorni emo

VOLETE SAPERE COME SARA' LA NOSTRA VITA DOPO LE VOTAZIONI? Se tutto andrà come deve andare, sarà una pacchia. E io per prepararmi, ho già programmato la mia giornata tipo.

Dopo il 4 marzo, e una volta che le promesse di tutti i candidati premier saranno com’è prevedibile mantenute, io mi alzerò tardi. Che è già un ottimo inizio.

Non avendo impegni incombenti, per la verità non avendone proprio, passerò la mattina guardando la Tv (senza pagare il canone, me l’ha promesso Renzi).

Al pomeriggio prenderò la mia auto (senza pagare il bollo, me l’ha giurato Silvio) e mi dirigerò con calma all’Università per seguire qualche lezione (senza pagare le tasse, me l’ha detto Piero Grasso).

Sono ancora indeciso tra Paleontologia e Ingegneria spaziale. Magari entrambe, tanto lo farò unicamente per passione personale. Perché al lavoro, quasi sicuramente, non ci andrò.

Avrò un reddito minimo garantito da 780 euro al mese, mi ha assicurato Luigi Di Maio.

Se poi avrò una moglie e un marmocchio in casa, addirittura 1.250, mi ha confermato Berlusconi.

Non avrò fretta.

Se poi per noia o per curiosità mi farò assumere da qualcuno (perché il lavoro non mancherà, mi hanno detto tutti), sappiate che malissimo che vada sarò pagato 10 euro l’ora (parola di Renzi).

Non verrò certo licenziato (che tanto il Jobs act, promessa, verrà abolito) e i soldi che guadagnerò, tutti ma proprio tutti, saranno tassati al 15% (me l’ha giurato Salvini).

Se non l’avrò fatto prima, lascerò il lavoro a circa 60 anni, mica più a 67 (come mi ha assicurato Berlusconi). E lo farò con una pensione minima di mille euro (sempre il Berlusca, in gran forma). Tanto mi basterà per viaggiare il mondo intero e organizzare una grigliata a settimana con gli amici.

Alla fine di una vita tranquilla e bellissima, non so ancora se il mio funerale sarà pagato dal mio marmocchio (che spero a sua volta percepisca già il reddito minimo e si alzi tardi al mattino) o mi verrà gentilmente offerto dallo Stato. E anzi, approfitterei di questo contesto per invitare i candidati a formulare una proposta su tale problematica rimasta irrisolta.

Gli economisti dicono che il mio stile di vita, e quello di tutti gli italiani, costerà 200 miliardi l’anno in più allo Stato. Cioè circa 50 mila euro l’anno per ogni singolo contribuente italiano. Cioè più dei soldi che guadagnerò col reddito minimo e quelli che risparmierò non pagando praticamente niente. A parte la casa. E la birra. E il cibo per le grigliate.

Ma quelli sono i tecnici, pignoli, saputelli e pure un po’ invidiosi. In realtà andrà tutto come deve andare e vedrete che sarà una pacchia. Me l’hanno promesso tutti.
Una bellissima "Realtà romanzesca!" La "gioia" offerta dalla "Speranza!"
maxpiano69 01-02-18 11.40
@ sgranzo
mi torna in mente questa cosa che circola su WhatsApp in questi giorni emo

VOLETE SAPERE COME SARA' LA NOSTRA VITA DOPO LE VOTAZIONI? Se tutto andrà come deve andare, sarà una pacchia. E io per prepararmi, ho già programmato la mia giornata tipo.

Dopo il 4 marzo, e una volta che le promesse di tutti i candidati premier saranno com’è prevedibile mantenute, io mi alzerò tardi. Che è già un ottimo inizio.

Non avendo impegni incombenti, per la verità non avendone proprio, passerò la mattina guardando la Tv (senza pagare il canone, me l’ha promesso Renzi).

Al pomeriggio prenderò la mia auto (senza pagare il bollo, me l’ha giurato Silvio) e mi dirigerò con calma all’Università per seguire qualche lezione (senza pagare le tasse, me l’ha detto Piero Grasso).

Sono ancora indeciso tra Paleontologia e Ingegneria spaziale. Magari entrambe, tanto lo farò unicamente per passione personale. Perché al lavoro, quasi sicuramente, non ci andrò.

Avrò un reddito minimo garantito da 780 euro al mese, mi ha assicurato Luigi Di Maio.

Se poi avrò una moglie e un marmocchio in casa, addirittura 1.250, mi ha confermato Berlusconi.

Non avrò fretta.

Se poi per noia o per curiosità mi farò assumere da qualcuno (perché il lavoro non mancherà, mi hanno detto tutti), sappiate che malissimo che vada sarò pagato 10 euro l’ora (parola di Renzi).

Non verrò certo licenziato (che tanto il Jobs act, promessa, verrà abolito) e i soldi che guadagnerò, tutti ma proprio tutti, saranno tassati al 15% (me l’ha giurato Salvini).

Se non l’avrò fatto prima, lascerò il lavoro a circa 60 anni, mica più a 67 (come mi ha assicurato Berlusconi). E lo farò con una pensione minima di mille euro (sempre il Berlusca, in gran forma). Tanto mi basterà per viaggiare il mondo intero e organizzare una grigliata a settimana con gli amici.

Alla fine di una vita tranquilla e bellissima, non so ancora se il mio funerale sarà pagato dal mio marmocchio (che spero a sua volta percepisca già il reddito minimo e si alzi tardi al mattino) o mi verrà gentilmente offerto dallo Stato. E anzi, approfitterei di questo contesto per invitare i candidati a formulare una proposta su tale problematica rimasta irrisolta.

Gli economisti dicono che il mio stile di vita, e quello di tutti gli italiani, costerà 200 miliardi l’anno in più allo Stato. Cioè circa 50 mila euro l’anno per ogni singolo contribuente italiano. Cioè più dei soldi che guadagnerò col reddito minimo e quelli che risparmierò non pagando praticamente niente. A parte la casa. E la birra. E il cibo per le grigliate.

Ma quelli sono i tecnici, pignoli, saputelli e pure un po’ invidiosi. In realtà andrà tutto come deve andare e vedrete che sarà una pacchia. Me l’hanno promesso tutti.
Bella sgranzo, non l'avevo ancora ricevuta (meno male emo), fa ridere ed anche riflettere (si spera)
SimonKeyb 01-02-18 12.24
ci sono momenti storici in cui l'astensionismo è un arma inutile. Io penso che si era sulla buona strada con gli ultimi governi, ma una serie di errori di strategia e di superbia, senza contare il contesto sociale ed economico complicato, hanno permesso nuovamente l'ascesa della destra più becera e parassitaria (Berlusconi, Salvini, Meloni).
Io sono incerto per chi votare ma sono certo per chi NON votare, quindi darò il mio voto che possa ostacolare per quanto possibile il male peggiore, che è il cdx di ora per l'appunto; se da un lato parteggio di più per il PD sebbene non mi rappresenti al 100%, probabilmente la vista di un nuovo Nazareno col porco di Arcore mi farà propendere mio malgrado verso il 5stelle, che al max farà l'alleanza col partito di Grasso e D'Alema (liberi e uguali). Troppi danni non potranno fare dato che esistono i mezzi istituzionali per contrastare manovre irresponsabili.

Pensateci bene su cosa fare, ma per piacere andate a votare (possibilmente non per Berlusconi emo)
anonimo 01-02-18 13.06
SimonKeyb ha scritto:
Pensateci bene su cosa fare, ma per piacere andate a votare


in base a quale ragionamento il nuovo che arriva dovrebbe essere diverso dai precedenti una volta al potere?
Roberto_Forest 01-02-18 13.35
@ anonimo
SimonKeyb ha scritto:
Pensateci bene su cosa fare, ma per piacere andate a votare


in base a quale ragionamento il nuovo che arriva dovrebbe essere diverso dai precedenti una volta al potere?
Per il regolamento: massimo due mandati di politica (o 10 anni) e stipendio dimezzato. Secondo me dubbi sul fatto che sarà diverso non ci sono. Poi se sarà meglio o peggio non so.
maxpiano69 01-02-18 13.37
@ Roberto_Forest
Per il regolamento: massimo due mandati di politica (o 10 anni) e stipendio dimezzato. Secondo me dubbi sul fatto che sarà diverso non ci sono. Poi se sarà meglio o peggio non so.
E ti pare poco.. quindi non é importante magari valutare prima se possa "essere peggio"...?
Roberto_Forest 01-02-18 13.46
@ maxpiano69
E ti pare poco.. quindi non é importante magari valutare prima se possa "essere peggio"...?
Sì, non è poco. Io rispondevo a chi in pratica sosteneva che il m5s una volta al governo sarà uguale agli altri partiti. La mia risposta è: no. Ed è una risposta abbastanza oggettiva. Se faranno bene o male invece è soggettivo. Personalmente io li ho votati e li voterò ancora senza nessun dubbio
paolo_b3 01-02-18 13.51
Sapete che sono il solito rompiballe emo

La discussione è partita dai politici in TV (con l'aggravante del periodo di campagna elettorale), e la stiamo trasferendo alla politica che dovrebbe essere la medesima cosa, ma purtroppo non lo è, almeno in Italia.
Io ho diverse critiche da fare alla politica di questi ultimi anni e sinceramente mi sono fatto l'idea che non ci siano soluzioni ai problemi. Ad onor del vero non ritengo che la situazione generale italiana sia così disastrosa come tutti ripetono ad ogni piè sospinto, ma sono convinto che le cose sono andate così perchè in fondo chi più o chi meno ha avuto il suo tornaconto personale.
Quindi temo che alla fine non ci sposteremo di molto dalla situazione attuale, qualsiasi sia il responso delle urne.
Faccio un piccolo esempio: sarebbe sufficiente che, come accade in quasi tutti i sedicenti paesi democratici, se ti presenti alle urne con un programma e non lo rispetti la gente non ti votasse più alle elezioni successive. Ma purtroppo in Italia non è così.
imola22000 01-02-18 13.58
@ anonimo
sarà l'eta ma non riesco più ad ascoltare i politici, cambio canale all'istante appena si presentano davanti allo schermo
guardate ... mi viene da vomitare ..
se penso alle lotte dei nostri nonni......... ed a come ci stanno portando indietro nel tempo
e non tutti ce ne accorgiamo , schiavitù moderna

ho deciso di votare.....e forse sarà l'ultima volta
maxpiano69 01-02-18 14.00
Ancor piú dei dibattiti TV io trovo insopportabili i vari sondaggi/sondaggisti... a me i sondaggi sembrano solo un abile strumento per (tentare di) manipolare e pre-orientre l'opinione pubblica... voglio citare un parere illustre al proposito:

Esistono cinque categorie di bugie: la bugia semplice, le previsioni del tempo, la statistica, la bugia diplomatica e il comunicato ufficiale.

(George Bernard Shaw)
fulezone 01-02-18 14.00
@ maxpiano69
E ti pare poco.. quindi non é importante magari valutare prima se possa "essere peggio"...?
chi votare?
le caratteristiche che deve avere il mio candidato perfetto!
1 Deve essere indagato per Mafia
2 Deve andare a puttane
3 Non deve chiedersi se sono maggiorenni o minorenni
4 Deve dire un sacco di cazzate
5 Deve litigare con tutti gli altri leader politici
6 Deve essere amicone di tutti i Dittatori dei paesi non democratici
7 Deve saper sproloquiare senza dire una parola
8 Deve riuscire a promettere cose assurde come cureremo
il cancro e cose del genere rimanendo serio!

Praticamente quello che abbiamo avuto negli ultimi 20 anni,
in realtà queste sono le caratteristiche che hanno avuto i nostri leader politici
e parlando con le persone intorno a me una volta uno mi ha detto: "pecche tu 'n ci vai chi bottane?"
Io allora ho risposto: "no ma se mi dai il numero di tua figlia minorenne provvedo subito",
lui è rimasto perplesso, ha capito perfettamente la mia offesa nei suoi confronti e si è tirato indietro,
il candidato ideale deve essere INCORRUTTIBILE, INECCEPIBILE, IMPARZIALE tendere alla SANTITA
perchè deve rendersi garante di 100.000.000 di persone! Da noi è un bel modo di imbrogliare ma in realtà
dovrebbe essere una grandissima responsabilità
anonimo 01-02-18 14.16
@ Roberto_Forest
Per il regolamento: massimo due mandati di politica (o 10 anni) e stipendio dimezzato. Secondo me dubbi sul fatto che sarà diverso non ci sono. Poi se sarà meglio o peggio non so.
il famoso regolamento che va bene finchè non arriva il loro turno e poi viene modificato?

il famoso due pesi e due misure di Parma e Livorno?

il detto uno vale uno?

La Raggi è sindaco di Roma da quasi due anni quindi è sparita la corruzione, negli uffici pubblici tutti stacanovisti e la città è rinata con i problemi risolti?


si sono rotti i cojons anche Grillo e Di Battista...
anonimo 01-02-18 14.35
La cosa che mi fa sorridere è che un sacco di musicisti votano 5s, onestà onestà, poi vai a vedere e fanno lezione in nero a casa, suonano nei locali e non gira una ricevuta emo magari un po' di onestà intellettuale non guasterebbe, vorrei anche ricordare che i 5s sono per la progressiva abolizione del contante quindi abolizione del 80% circa dei musicisti emo
paolo_b3 01-02-18 14.39
"Cambio poco, cambio molto lentamente"

Giorgio Gaber.
fulezone 01-02-18 16.20
@ paolo_b3
"Cambio poco, cambio molto lentamente"

Giorgio Gaber.
Paghiamo fior fiori di tasse e poi ci sono i nulla tenenti che camminano in Mercedes e sono isee 0 e allora fa bene a non fare ricevute
anonimo 01-02-18 16.49
@ fulezone
Paghiamo fior fiori di tasse e poi ci sono i nulla tenenti che camminano in Mercedes e sono isee 0 e allora fa bene a non fare ricevute
ma non può più votare il partito onestà onestà
anonimo 01-02-18 16.54
Il problema non sono i politici, è la democrazia parlamentare di stampo liberal-borghese, sostenuta dal modello di emissione di valuta a debito e del sistema di deresponsabilizzazione dell'essere umano
vin_roma 01-02-18 17.07
Bah, farsi un'idea tramite le notizie selezionate e controllate ed esprimerla senza vedere la realtà ...non è una buona cosa, si rischia di essere etichettati come PDdini emo
anonimo 01-02-18 17.14
@ anonimo
Il problema non sono i politici, è la democrazia parlamentare di stampo liberal-borghese, sostenuta dal modello di emissione di valuta a debito e del sistema di deresponsabilizzazione dell'essere umano
sei un fautore del gold standard
maxpiano69 01-02-18 17.19
@ vin_roma
Bah, farsi un'idea tramite le notizie selezionate e controllate ed esprimerla senza vedere la realtà ...non è una buona cosa, si rischia di essere etichettati come PDdini emo
"Vedere la realtá".... dipende da cosa tu intendi con "la realtá", forse dovresti definirla meglio: é forse qualcosa di oggettivo e/o che un singolo sia in grado di osservare e valutare autonomamente nella sua interezza e complessità, senza alcuna fonte di informazione?

O "realtá" finsice per essere solo quanto si vede entro il proprio raggio d'azione e dal proprio punto di vista, quindi (giustamente) parliamo di una realtá soggettiva, come le opinioni che ciascuno se ne fa?