Stage Piano: Grande delusione dopo 2 ore di prove intense

ora non ho il tempo di leggere
spero tanto che da qualche parte avrai scritto almeno la parolina magica "IMHO" perché se non lo farà nessuno sarò io personalmente a lapidarti
soprattutto per quanto riguarda l'nx

.....io non ho provato l'mp10 ma solo l'mp8, quindi le domande che ti ho posto sono solo per capire i tuoi gusti o i motivi che ti fanno dire se un pianoforte ha una buona meccanica oppure no.

Ho provato negli anni diversi pianoforti a consol della roland e non posso fare altro che confermare quanto dici, mi riferisco anche e soprattutto al fp7. Ma a mio giudizio il fatto che i suddetti pianoforti siano piacevoli da suonare e non stanchino la mano non è dovuto alla qualità della meccanica ma alla programmazione dei suoni e al fatto che la dinamica della tastiera è molto ben equilibrata e sensibile. Ci suonerei per ore anch'io, ma non di certo l'hanon.

Secondo i tuoi gusti la meccanica di un bosendorfer verticale da 24mila euro è buona o scadente? E quella di un Petrof?

Se sei un jazzista che ama suonare terzine e volatina di 64esimi bebop a 208 la battuta magari il tuo concetto di "buona meccanica" è esattamete opposto a quello di Maurizio Pollini. Glen Gould amava meccaniche che facevano letteralmente cacare tutti gli altri.....

Per questo ti chiederei se potresti spiegare meglio quali sono i motivi che ti fanno esprimere un giudizio così negativo sulla meccanica dell' mp10, perchè vorrei capire. Non ho modo di provarlo, per farlo probabilmente dovrei guidare per qualche centinaio di km o ordinarlo alla cieca e i motivi che mi spingono a prenderlo sono la speranza che sia una evoluzione della meccanica dell'mp8, della consistenza dei tasti così "pianistica" che mi piacerebbe per riprendere a studiare e la risoluzione dei bug sulle note ribattute che sul'mp8 erano una cosa che aveva fatto desistere in molti dall'acquisto.


Sei un insegnante jazz di formazione classica o puramente jazzistica?

Ragazzi sta discussione é

Volevo soltanto dare la mia sull'impressione suonando questi stage piano.

come mai la tastiera del ROLAND FP7-F l'ho trovata migliore del RD700NX??? Non dovrebbe essere una spanna sotto???

Parlo per me... trovo che molti stage piano tra rapporto prezzo/qualità meccanica e suoni siano sopravvalutati!

Per come si sono evoluti gli stage piano sul mercato, chi acquista tutt'oggi secondo il mio parere butta i soldi nel cesso! RD700NX é una presa in giro, tanto vale teneri il RD700GX espanso al massimo.

Se guardiamo bene nemmeno il KAWAI MP6 che avevo "scelto" nella mia recensione non si può gridare dicerto al miracolo! Ma per il suo prezzo e le cose che offre penso sia il ragionamento più sensato per chi debba acquistare uno stage piano oggi giorno.

Tra meccanica e suono di piano... tra rapporto qualità e prezzo... il migliore é decisamente il FP7-F ma costa decisamente troppo a mio modesto giudizio.

Se uscisse un FP7-F stessa tastiera e un solo suono di piano SUPER NATURAL, lo acquisterei al volo... ma non potrebbero farlo?

Prova a indovinare.

Una massima recita: non è bello ciò che è bello, è bello ciò che piace.

Kawai è l'azienda che più ha investito nel segmento dei digitali. Kawai oltre agli acustici e al segmento degli
Shigeru Kawai acustici ha investito moltissimo sui modelli del digitale riuscendo a comiugare un rapporto di
qualità prezzo di ottimo livello. Tutti i modelli dal "datato" 9500 all'Mp8 all'Mp5 Mp6 all'Mp10 sono un'evoluzione
di perfezione. Posso garantire che all'estero in molti store musicali, Kawai viene considerato dai professionisti del settore il marchio più qualificato e più ambito. Un pianista abituato alla meccanica di un qualsiasi acustico
può prediligere solo Kawai. E' inamissibile che un pianista professionista possa avere dubbi sulla meccanica
Kawai. Potrà contestarne il suono ( soggettivo) ma come meccanica un kawai rimane di gran lunga superiore a qualisiasi altro marchio. Non a caso Kawai costruisce solo pianoforti sia acustici che digitali di prestigio.

Se già il 9500 era già perfetto come meccanica, mi dici come mai nei modelli successivi hanno cercato di alleggerire sempre di piu la meccanica ed il relativo peso del tasto fino ad arrivare alla leggerissima e giocattolosa meccanica del MP10 totalmente diversa dai suoi predecessori???

+ 1

Il 9500 è satto considerato il vero pianoforte digitale sulla cui scia sono nati altri modelli. Il 9500 ha fatto scuola.
Tutti gli studi di registrazione lo hanno "adottato". A detta di molti pianisti la meccanica era un pò dura............
Gli altri modelli sono stati un pò alleggeriti nella tastiera perchè gli utilizzatori del digitale non sono sempre
pianisti professionisti ma spesso sono tastieristi per cui la casa madre ha dovuto adeguarsi alle esigenze.
Io possiedo un Mp8 da diversi anni e nonostante sia molto delicato (diodi nella meccanica) non lo cambierei
con nessun altro pianoforte. L'unico neo è che rimane molto pesante da trasportare. L'Mp10 che io ho provato
in Germania molti mesi fa non mi sembra che abbia la meccanica leggera; ritengo che sia un pianoforte digitale di
altissimo livello. Nè io e nè altri colleghi professionisti hanno manifestato una meccanica da "giocattolo".
L'Mp10 è un pianoforte di punta della Kawai. Ha una ottima risoluzione polifonica, un'estetica degna di un
marchio di prestigio ed una ottima meccanica. L'unico neo che ho evidenziato (come l'MP8) e che non è
facilemnte traportabile....anzi occorre (come ho fatto io) comprare un case particolare per trasportarlo.
Se io dovessi comprare un digitale di prestigio non avrei dubbi: Kawai o Mp8 o Mp10.

non avevo dubbi!!!

Prenderò in considerazione quanto hai detto e mi riserbo di riprovare un MP10 con calma quando ne avrò occasione, riportando le mie impressioni senza farmi influenzare da nulla (i "giudici" saranno solo le mie mani e ciò che provano).
Naturalmente cercherò di provare anche altri modelli così da avere un buon paragone oggettivo tra l'MP10 e la concorrenza.

Ciao

ne sei così sicuro???
bah...
a volte basta poco per credere di poter giudicare.
Ci sei mai uscito con la Bellucci?
mi sa che non è capitato ne a te ne a nessuno di noi... quindi


Detto questo, per le prove dei pianoforti...
Da accettare sicuramente i giudizi personali in questo caso, però è vero che par strano anche a me non riuscire a trovarsi bene con le meccaniche della serie RD700.
Già il mio più umile RD700sx ha una meccanica suonabile e comoda, che non stanca.
La GX è stata migliorata...
Ma i gusti son gusti, su questo non c'è dubbio.

Io preferisco la Bellucci alla Littispiezzo

nel senso... sono le bestemmie che hai tirato dietro al pianoforte quando ti sei accorto che la meccanica è dura?


ma pensa...

+1

E chi l'ha detto?
Mai sentito nominare costui . . . nè un suo disco.

Lui ha le sue opinioni, come tutti noi, in questo forum.

...il mondo è bello perchè è vario, non Clavio...

una delle più belle affermazioni di questo forum dopo alcuni anni
thanks

Ragazzi ...da quanto afferma il maestro Supermario si evince che almeno il 40% del resto del mondo (tra pianisti professionisti e non) ...non capisce nulla

ma

personalmente ho avuto modo di mettere le mie modeste mani su un hp307 mi ha lasciato un po' l'amaro in bocca...forse perchè pochi minuti prima ero su un Vpiano, ma non mi permetterei di affermare che fa schifo

Ma parlare come ha fatto Supermario dì un MP10 ....posso solo immaginare in un contenzioso con Kawai .....

Infatti la cosa migliore è proprio quella di provare personalmente il piano e possibilmente non solo per 5min. Prova a confrontarlo con la serie nuova della roland appunto, poi fammi sapere il tuo giudizio.

ciao