Nord lead 4

anumj 10-04-13 01.38
Platipo ha scritto:
Appunto, raziocinio. Se sgancio 700 euro per un Blofeld che è un synth profondo e moderno, con tutte le features discusse, non posso pagare il doppio per un synth che è indiscutibilmente inferiore.
Un M-audio Venom te lo tirano dietro, se non ti impegni a cercarlo a meno lo trovi a 400 euro, e interfaccia plasticosa a parte, suona bene, e non ha un motore sonoro meno interessante del Lead. Ha meno interfaccia? Vero, ma ha anche un'interfaccia audio e midi integrata, inoltre il cutoff del filtro è a 10 bit, non tantissimi, ma sempre 2 in più del NL, e fanno la differenza. Quello è un valido concorrente per il NL imho, uno strumento semplice il cui punto di forza è la qualità timbrica, sacrificando buona parte del resto.
La qualità non viene dal prezzo, ne dal nome. L'Elka Synthex come ricorderete è stato un flop totale, ma non credo di dover descriverne le caratteristiche o lodare le qualità. Il NL2x, come questo 4 sono cacate, L'Hype per la Kronos un senso poteva averlo, questo no.


Concordo con tutte le tue puntualizzazione tranne che su quest'ultima che quoto.

Giusto un paio di cose:

1) Non è possibile stabilre che blofeld sia superiore o inferiore al NL4, per cui la valutazione la faccio a tanto ar kilo come già detto. Nel senso che guardo la 'roba' ... il materiale usato per costruire il blofeld e quello del NL4 e dico che già cosi a colpo d'occhio qualche centinaio d'euro in più ci sta eccome. Per il resto: gusti è ovvio.

2) L'Elka Synthex non fu propriamente un flop. Erano tempi in cui costruire un sintetizzatore polifonico costava più che costruire un piano acustico, ma la cosa più difficile era distribuirlo nei canali adeguati. E' più corretto definirlo come un semi-prototipo destinato alla vendita.
zavaton 10-04-13 01.40
Platipo ha scritto:
ma il Blofeld suona Waldorf


No, il vero suono Waldorf è finito con la serie Q.
anumj 10-04-13 01.44
zaphod ha scritto:
Stavo per darti torto...
Invece ti dò ragione.


Torto o ragione bel dilemma.

Di certo metti in evidenza una cosa fondamentale, cioè che ogni azienda ha il suo apice con 1 o più prodotti straordinari e poi è tutto un mero reiterarsi di se stessa, spesso con una tendenza al ribasso qualitativo.

Nello specifico vedi che molti artisti usano ancora il NL2 (non il 2x). Fanno soldi a palate, ma non stanno mica ad inseguire il nuovo ogni 2x3.

Imparare ad usare (ed amare) ciò che si ha... dici bene fratello!
anumj 10-04-13 01.49
@ afr
E da ieri che LEGGENDO le specifiche tecniche si poteva evincere la polifonia come altre specs
Mi dai già per rincoglionito, sono ancora nel fior fiore degli anni, cazzo!

Queste sono le specifiche di ieri 8 aprile copia/incollate da musicaradar alle 14.13

link diretto

Come vedi la polifonia non c'era ancora. E' stata aggiunta successivamente.

"Key features
•4-part multi-timbral with 4 separate outs.
•2-Oscillator Virtual Analog Subtractive synthesis with Frequency Modulation, Hard and Soft Sync and True Voice Unison.
•Morph and Variation performance controls.
•Wavetable synthesis, including unique Formant Wavetables.
•12/24 dB Low-pass, High-pass, Band-pass filters section plus transistor and diode ladder filter simulations.
•2 LFO/Arpeggiator sections and Mod Env section with flexible routing possibilities.
•LFO, Arpeggiator and Delay can be synchronized to the Master Clock (or external MIDI-Clock).
•Crush, Talk and Distortion, Reverb, Delay effects (available per slot)
•2x oversampled sound engine.

-----> POLIFONIA UN PAIO DI PALLE!

•49-key velocity sensitive keyboard (C-C) (Not Nord Lead 4R).
•USB MIDI."
afr 10-04-13 01.58
@ anumj
Mi dai già per rincoglionito, sono ancora nel fior fiore degli anni, cazzo!

Queste sono le specifiche di ieri 8 aprile copia/incollate da musicaradar alle 14.13

link diretto

Come vedi la polifonia non c'era ancora. E' stata aggiunta successivamente.

"Key features
•4-part multi-timbral with 4 separate outs.
•2-Oscillator Virtual Analog Subtractive synthesis with Frequency Modulation, Hard and Soft Sync and True Voice Unison.
•Morph and Variation performance controls.
•Wavetable synthesis, including unique Formant Wavetables.
•12/24 dB Low-pass, High-pass, Band-pass filters section plus transistor and diode ladder filter simulations.
•2 LFO/Arpeggiator sections and Mod Env section with flexible routing possibilities.
•LFO, Arpeggiator and Delay can be synchronized to the Master Clock (or external MIDI-Clock).
•Crush, Talk and Distortion, Reverb, Delay effects (available per slot)
•2x oversampled sound engine.

-----> POLIFONIA UN PAIO DI PALLE!

•49-key velocity sensitive keyboard (C-C) (Not Nord Lead 4R).
•USB MIDI."
Ahahahaha :D

Ma no che non ti do del rincoglionito!

Sul sito nordlead4 c'erano tutte le specs

:)
anumj 10-04-13 02.08
@ afr
Ahahahaha :D

Ma no che non ti do del rincoglionito!

Sul sito nordlead4 c'erano tutte le specs

:)
none!!!!

le so a memoria quelle specs, fidati cacchio.

su musicradar (ma anche su altri forum e blog) hanno fatto il copia incolla delle specifiche pubblicate ieri e la polifonia non c'era.

l'hanno aggiunte dopo.
anumj 10-04-13 02.12
Guarda qui, synthopia, altro sito e stesse specs copiate e incollate dal sito nordlead4.com ieri:

Synthopia

Vuoi altre prove della mia innocenza? emo
anonimo 10-04-13 02.20
@ afr
Ahahahaha :D

Ma no che non ti do del rincoglionito!

Sul sito nordlead4 c'erano tutte le specs

:)
scusalo è un giovincello di primo pelo, si farà emo
anumj 10-04-13 02.32
@ anonimo
scusalo è un giovincello di primo pelo, si farà emo
l'ho visto crescere, l'ho visto andare a scula con la melodica nella tasca del grembiule e ora mi tratta come un malato di parkinson.
emo
SimonKeyb 10-04-13 03.24
@ anumj
La colpa delle deluse aspettative non è di Clavia o di Yamaha o di Roland o di Korg etc...

La colpa è del tastierista che continua a ragionare con l'ottica del compratore di telefonini, e si aspetta la novità stravolgente ad ogni fiera. Novità che viene puntualmente delusa (e qui tornano i punti famosi di kaiman) perchè oggi siamo arrivati alla standardizzazione di tutto.

Non si va oltre gli standard imposti dalle regole del consumismo. Non siamo più negli anni 70/80, in cui la sperimentazione era un valore.

Se tu che devi andare oltre coi tuoi mezzi, valorizzando cio che hai, non cercando quello che non avrai mai.

Un nord lead per me è come la stratocaster. E' cosi, stop... non puoi pretendere di farci questo e quello.

Hai già un NL2 o un 2x? Sei a posto, basta. Non hai un NL2x e ti piace quel suono, compralo usato o se ti piace prendi il NL4.

Se invece vendi il 2x per passare al 4 stai facendo solo il loro gioco e allora non scassare la minchia dopo.
il tuo è un pensiero giusto che condivido.

tuttavia è un concetto abbastanza antiprogressista, perchè se pensi che una moto 300cc a 2 tempi negli anni 80 andava come un fulmine e ancora oggi darebbe il paglione a modelli molto più potenti, l'avanzamento della tecnica ha fatto sì che si mettessero a punto tecnologie più raffinate per ottimizzare i rendimenti e l'affidabilità, come oggi accade coi motori 4 tempi, che vengono montati anche su scooteroni da 200cc. ci sarà un motivo? tutto è dettato dalla ricerca del confort, dall'invenzione del fuoco nell'età della pietra fino allo smartphone di oggi.

Una tastiera più moderna non fa il bravo tastierista. Spesso l'eccesso è anche autoproducente, per questo sto riducendo all'essenziale il mio setup. Anche un nord lead di cui parli potrebbe essere considerato "troppo" sotto certi aspetti, perchè alla fine l'origine del nostro strumento è il pianoforte, e tutto il resto sono da considerarsi derivati. che lo si voglia o no.

Platipo 10-04-13 05.37
anumj ha scritto:
Non è possibile stabilre che blofeld sia superiore o inferiore al NL4, per cui la valutazione la faccio a tanto ar kilo come già detto. Nel senso che guardo la 'roba' ... il materiale usato per costruire il blofeld e quello del NL4 e dico che già cosi a colpo d'occhio qualche centinaio d'euro in più ci sta eccome. Per il resto: gusti è ovvio.


Non stiamo parlando ne di strumenti acustici ne di complementi d'arredo, il legno su un synth a che serve? Il DSP si sente più a suo agio in presenza di dei pannelli di radica?
Io baratterei la radica di noce e l'acciaio del Virus con con della plastica e un buon display, sarebbe uno strumento migliore e molto più leggero.
Il Blofeld è in acciaio, e il suo display costa sicuramente di più di 2 display a led a segmenti.
Le specifiche e le features del synth in se, ovvero del software che gira sul DSP sono su due pianeti diversi, questo credo sia incontestabile
zavaton ha scritto:
No, il vero suono Waldorf è finito con la serie Q.

bah, il Blofeld ha tutte le wavetable waldorf e alcuni dei filtri mi sembrano modellati su quello del pulse. Poi hai ragione, non ci sono più le mezze stagioni, e si stava meglio quando si stava peggio

SimonKeyb ha scritto:
Una tastiera più moderna non fa il bravo tastierista. Spesso l'eccesso è anche autoproducente, per questo sto riducendo all'essenziale il mio setup. Anche un nord lead di cui parli potrebbe essere considerato "troppo" sotto certi aspetti, perchè alla fine l'origine del nostro strumento è il pianoforte, e tutto il resto sono da considerarsi derivati. che lo si voglia o no.


Certo che una tastiera più moderna non fa il bravo tastierista, un musicista preparato ti fa una performance strabiliante anche su dei ferrivecchi da 2 soldi, l'eccesso è da evitare, ma cosa è eccessivo? Dipende da quello che suoni.

Poi non condivido affatto che l'origine sia il pianoforte, anzi, il mio strumento sono i sintetizzatori, che abbiano tasti o no, è del tutto secondario, la forma del controller non fa lo strumento. Se da qualcosa i nostri synth discendono è l'organo, il primo prototipo di sintetizzatore, strumento politimbrico pieno di controlli e pomelli, tanto che alcuni strumenti, quale il leggendario GX1 Yamaha ne ricordano non poco anche la forma.

Ma in un certo senso stiamo ancora suonando dei prototipi, IL sintetizzatore ancora deve essere costruito, e certo non lo ha fatto Clavia a sto giro..
Recensione al NAMM con Sonicstate
La polifonia è di 20 note, esattamente come il 2x. in questo video si possono sentire un po di cose in più. Ribadisco quello che penso sarebbe il suo prezzo, 5-600 euro, non un cent di più.
orange1978 10-04-13 10.03
A me questa nord lead fjögur non mi convince, peró....la versione rack.....potrebbe anche piacermi....non certo dopodomani ma in the future magari.....

Certo che poi farei la collezione! Nord rack2, nord rack3, nord rack4 e poi???

Corvomusico 10-04-13 10.21
@ Platipo
anumj ha scritto:
Non è possibile stabilre che blofeld sia superiore o inferiore al NL4, per cui la valutazione la faccio a tanto ar kilo come già detto. Nel senso che guardo la 'roba' ... il materiale usato per costruire il blofeld e quello del NL4 e dico che già cosi a colpo d'occhio qualche centinaio d'euro in più ci sta eccome. Per il resto: gusti è ovvio.


Non stiamo parlando ne di strumenti acustici ne di complementi d'arredo, il legno su un synth a che serve? Il DSP si sente più a suo agio in presenza di dei pannelli di radica?
Io baratterei la radica di noce e l'acciaio del Virus con con della plastica e un buon display, sarebbe uno strumento migliore e molto più leggero.
Il Blofeld è in acciaio, e il suo display costa sicuramente di più di 2 display a led a segmenti.
Le specifiche e le features del synth in se, ovvero del software che gira sul DSP sono su due pianeti diversi, questo credo sia incontestabile
zavaton ha scritto:
No, il vero suono Waldorf è finito con la serie Q.

bah, il Blofeld ha tutte le wavetable waldorf e alcuni dei filtri mi sembrano modellati su quello del pulse. Poi hai ragione, non ci sono più le mezze stagioni, e si stava meglio quando si stava peggio

SimonKeyb ha scritto:
Una tastiera più moderna non fa il bravo tastierista. Spesso l'eccesso è anche autoproducente, per questo sto riducendo all'essenziale il mio setup. Anche un nord lead di cui parli potrebbe essere considerato "troppo" sotto certi aspetti, perchè alla fine l'origine del nostro strumento è il pianoforte, e tutto il resto sono da considerarsi derivati. che lo si voglia o no.


Certo che una tastiera più moderna non fa il bravo tastierista, un musicista preparato ti fa una performance strabiliante anche su dei ferrivecchi da 2 soldi, l'eccesso è da evitare, ma cosa è eccessivo? Dipende da quello che suoni.

Poi non condivido affatto che l'origine sia il pianoforte, anzi, il mio strumento sono i sintetizzatori, che abbiano tasti o no, è del tutto secondario, la forma del controller non fa lo strumento. Se da qualcosa i nostri synth discendono è l'organo, il primo prototipo di sintetizzatore, strumento politimbrico pieno di controlli e pomelli, tanto che alcuni strumenti, quale il leggendario GX1 Yamaha ne ricordano non poco anche la forma.

Ma in un certo senso stiamo ancora suonando dei prototipi, IL sintetizzatore ancora deve essere costruito, e certo non lo ha fatto Clavia a sto giro..
Recensione al NAMM con Sonicstate
La polifonia è di 20 note, esattamente come il 2x. in questo video si possono sentire un po di cose in più. Ribadisco quello che penso sarebbe il suo prezzo, 5-600 euro, non un cent di più.
emoBravo Platipo, il primo vero e unico sintetizzatore naturale della storia degli strumenti musicali e' l'organo a canne ( 313 a.c.), altro che 20 suoni di polifonia. Al Museo delle scienze tecnologighe di Washington padroneggia all'ingresso un bell'organo meccanico.
Ma quanta pubblicita' je'state a fa' a sto' 4, clavia ringrazia.emo
Saluti Claudioemo
Edited 10 Apr. 2013 8:26
anumj 10-04-13 10.35
Platipo ha scritto:
Non stiamo parlando ne di strumenti acustici ne di complementi d'arredo, il legno su un synth a che serve? Il DSP si sente più a suo agio in presenza di dei pannelli di radica?


Non mi sono spiegato. Non stiamo parlando del fattore estetico ma dei costi hardware che giustifichino un prezzo più elevato di uno strumento piuttosto di un altro, anche al di là dei gusti personali.

Non ha senso, per me, dire "ok per 800 euro del blofeld" che ha tre pomelloni in croce e dire poi pretendere che un synth con oltre 30 knobs di ottima qualità e finiture di lusso costi solo 400 o 500 euro.

Dentro un Nord Lead fatto a mano, fatta eccezione della mtb priva di componenti, non c'è robaccia cinese, non dimenticatelo.
anumj 10-04-13 10.36
orange1978 ha scritto:
Nord rack2, nord rack3, nord rack4 e poi???


nord wave... e magari nord wave2.
orange1978 10-04-13 10.40
Per un tastierista tradizionale srnza dubbio l'origine é il pianoforte, perché il synth lo si vede come tastiera per suonare live, ma per un amante del sintetizzatore nel senso lato non é detto che il piano sia il punto di partenza.....molti ottimi programmatori di synth come colin angus degli shamen, vince clarke, moby, tanto per citarne qualcuno che ha veramente usato il synth come synth e non jordan stritola balle ruttos o keith mascella grossa emerson, erano chitarristi o altro (clarke ha iniziato con il violino!), lo stesso zawinul consigliava ai giovani di partire con il synth se erano interessati al synth.

Uno dei piu espressivi synth, che poi non é certo un synth ma credo sia il vero padre del synth, é les ondes martenot in cui la tastiera é solo un modo per controllare il suono, ma non é il solo, e il suo inventore si ispira al violoncello tanto che la tecnica tradizioale prevede mano destra sulla tastiera o ribbon, mano sinistra sul touche du intensité che fa molto piu xhe controllare il volume, puoi ottenere parecchie sfumature, attacchi rapidi, lenti,un vero adsr dell'amp in realtime,e tutto questo nel 1930.....altro che organi da chiesa.

Tutti I synth odierni paragonati all'ondes a livello di realtime control sono patetici.

E non ditemi cazzate tipo "é un theremin a tadtiera“, dato che offre con I registri oltre cento combinazioni sonore.

Insomma, oggi é cosi, I synth sono giocattoli per lo piu.....avranno usb, display, effetti, ma il mood é andato a farsi benedire.
orange1978 10-04-13 10.43
@ anumj
orange1978 ha scritto:
Nord rack2, nord rack3, nord rack4 e poi???


nord wave... e magari nord wave2.
Mmmmm no, mi basta il mini wave del ns2 che puo essere combinato al mod 7 del kronos tramite input audio...

No ma per ora al nl4 non ci penso lontanamente, mi piacerebbe invece se ci sará un prophet12 laptop.
Edited 10 Apr. 2013 8:46
anumj 10-04-13 11.12
orange1978 ha scritto:
lo stesso zawinul consigliava ai giovani di partire con il synth se erano interessati al synth.


La figura del sintesista è sbiadita, quasi in via d'estinzione.

L'omologazione porta a riassumere tutto in un'unica inflazionatissima figura, cioè una sorta di mignottone pigiatasti factotum.

Nulla di più sbagliato.


anumj 10-04-13 11.30
orange1978 ha scritto:
Uno dei piu espressivi synth, che poi non é certo un synth ma credo sia il vero padre del synth, é les ondes martenot


Per me non si può parlare di un vero padre del synth.

Synth è un termine che abbraccia volgarmente varie tipologie di strumenti differenti tra loro, synth FM, sottrattiva, addittiva, granulare etc...

Ogni tipologia di sintesi ha la sua orgine, ha il suo padre.

Quella più diffusa è la sottrattiva cioè dove esistono oscillatori e filtri, la cui origine risale al trautonium a valvole termoioniche nel 1930.
Da li poi si va verso gli strumenti a tensione di controllo, a controllo digitale etc... passando per Buchla e Moog, fino agli attuali virtual analog.
orange1978 10-04-13 11.46
Si anche se il trautonium e il mixturtrautonium hanno una tecnologia un po diversa, generatori sub armonici.

L'ondes martenot ha sia gli oscillatori con diverse forme d'onda combinabili tra cui sine, saw, square con pwm (gia negli anni 30),noise, solo che si chiamano diversamente (ondes, nasillard,gambé,petit gambé,souffle,tutti, etc....) e anche un filtro (feutre) che agisce un po da sordina, ma il suono é cmq modulabile anche con il pedale....senza contare che il suono esce da 4 diffusori ognuno con il suo effetto, la palme per una sorta di delay/pitch shifter, il resonateur fornisce un riverbero acustico, il metallique un suono stile ring modulator ma molto naturale, un gong che risuona dallo strumento.

Per me é lo strumento che piu si avvicina al moderno concetto di synth solista.