Come iniziare a comporre? il necessario: elenchiamo.

In realtà avrei circa 14000 post...

E sì, ho bisogno di consigli. Mi diverto così!

Ho un pianoforte digitale P-80 Yamaha, una PSR-3000 Yamaha, ho studiato tastiera un po' di anni e pianoforte per un anno, sette anni di canto, e quest'anno ho iniziato con la chitarra folk. Ho una scheda audio Focusrite Saffire 6USB, un microfono a condensatore AKG C3000, una chitarra Ibanez AEL20, 4 tin whistle di differenti tonalità. Ad esempio il tin whistle potrebbe essere uno strumento carino, se adeguatamente ripreso e processato con melodyne e robe varie per correggerne la fisiologica mancanza di intonazione dovuta al basso prezzo e alla semplicistica fattura di questi strumenti nelle fasce non pro.

la colpa è tua che vai ad aprire una discussione cosi, sai com'è questo forum, sai sai......



comunque a lor signori "si fà per dire" Io son contento di essere un pollo.

Sempre meglio un pollo che di musica ci campa e conclude qualcosa, che un nick anonimo che blatera dalla sedia dell'ufficio.

augh

ma che problema hai, perchè ce l'hai con il forum con il mondo... vivi sereno.
perchè sempre questo delirante bisogno di scontrarsi, di imporsi o di commiserarsi, di vantarsi o screditarsi a vicenda. vivi sereno per Dio!

Il P-80 se pur vecchiotto ha un'ottima pasta, puo' andare benissimo in un qualsiasi contesto di musica elettronica contemporanea e puo' andare bene come controller midi.
La PSR è buona per iniziare a macinare idee in certe categorie di suoni.
Se hai poi un buon computer (non serve un mostro), un programma come StudioOne (che lo danno in bundle anche con le merendine del mulino bianco adesso) e un po' di esperienza con software sampler (non c'è solo Kontakt ma esistono buoni sampler gratuiti), sei a posto, perchè hai tutto il necessario già per iniziare a lavorare.
Non serve necessariamente roba pro. Molte colonne sonore sono state fatte con strumenti oggi obsoleti. Conta cio che hai in testa. La roba pro lasciamola agli studi di registrazione o ai malati dell'ipertecnologia.
Accontentiamoci e i frutti della nostra creatività saranno ancora più succosi.

Se vuoi si puo' discutere piu nel merito degli strumenti, ma devi spiegare che tipologia di suono cerchi, perchè anche lo stesso Zimmer ha una varietà di stili enorme nelle sue colonne sonore che vanno dai film per bambini, ai colossal, fino ai videogams...

Hai cmq il vantaggio di aver studiato pianoforte, canto e chitarra, cio' ti aiuta a non pensare esclusivamente da pianista, ma ragionare in modo monofonico, singolarmente per ogni strumento.

Scegil un suono che ti ispira, non importa da dove proviene, chitarra... piano... qualsiasi cosa che ti ispira a livello sonoro.
Inizia a registrare qualcosa sul sequencer, partendo da una melodia oppure da una tessitura armonica svincolata da una melodia precisa. Conserva tutte le idee in modo ordinato, riascoltale dopo qualche giorno. In breve tempo avrai un archivio di idee formidabile dal quale attingere.

ragazzi, forse è meglio che ci resettiamo tutti, me compreso....io non sono un moderatore e non ho la pretesa di esserlo, però inviterei tutti quanti (noi) a stare un pochino piu tranquilli.

io poi, per rispondere alla tua domanda, non cerco approvazioni anumj, ma scherzi, figuriamoci, non è che quello che si scrive deve essere quello che penso io per forza, e manco voglio litigare con nessuno.

è che a volte si parte a discutere su una roland fantom, e si finisce per parlare dei satelliti di marte, è questo il punto.

sfilze di elenchi di hardware, eh ma questo è un forum tecnico, la parte didattica è dall'altra parte, chiaro che se ne puo parlare anche qui, senza però andare ot.

io sinceramente almeno ho consigliato un setup, ho le mie idee, che sono diverse da quelle di edmond ad esempio, preferisco lavorare con mac, solitamente uso cubase e pro tools, a volte logic, conosco e uso anche reason, alla fine ho parlato del necessario a comporre, al di là delle idee, secondo me oggi conviene un portatile con dei plug in, i vantaggi sono tantissimi, non è questione di godere di cose effimere, è questione che quale altro strumento ti da questa versatilità di memorizzare in un solo posto le tue idee, midi e audio, o notazione, riprendere, svilupparle, riascoltarle, smontarle, buttarle (perchè no), e via dicendo.

alla fine perdonatemi ma nessuno ( o quasi) che abbia buttato li qualche cosa di concreto, al di la di discussioni "teoriche" che riguardano la preparazione che un compositore deve avere, e le dote innate, che possono essere necessarie....anche e a mio parere ci vuole sempre predisposizione ma anche studio, se hai le doti per diventare un buon calciatore parti avvantaggiato, ma senza il duro lavoro, gli allenamenti, i sacrifici (sopratutto all'inizo non quando guadagni 10 milioni all'anno) non vai da nessuna parte anche se sei maradona.

butta via tutto!!!

PS sopratutto quel microfono! xDD

Tutto sommato capita anche a me, molte volte ciò può anche essere determinato dalla solitudine
(il mio caso?)
E quindi per ovviare a ciò, vorrei proporvi il mio solito thread, alla quale mai nessuno rispondere:

Ma quand'nunn'è natala babba natala dunn'è?? si scherza.....

Ci si arriva piano piano. Siamo qui per discutere per prendercela anche comoda e far due chiacchere.
Tu hai dato il tuo rispettabilissimo consiglio sul setup, altri come me hanno puntato su altri aspetti collaterali. Non esiste in questo caso chi ha detto bene e chi ha detto male. L'obiettivo è unico della discussione, ed è estremamente importante in un momento come il nostro in Italia dove non si compone più niente di interessante.

LA ripeto, ci ha dato un grande spunto di discussione tecnica, che va vista in senso lato, e non limitata solo ad un aspetto (sia il teorico sia il pratico).
Si potrebbe parlare tantissimo di questo argomento, discutere magari portando ad esempio alcuni lavori importanti e spiegare come sono stati realizzati. Discutere su come e cosa usare per ottenere buone articolazioni orchestrali. Su quali librerie specifiche etc etc etc...

Possibili ispirazioni "compositive"
non sto prendendo in giro nessuno,sia chiaro

che spettacolo eterno!

Quella "poetica" parodia sul compositore fa trasparire il concetto che l'ispirazione più autentica va colta intorno a noi, ascoltando i suoni della vita reale, quella di tutti i giorni.

Certo cmq che una cameriera come quella che arriva alla fine con il caffè aiuta... aiuta molto!

LINK

Certo, e se mi permetti l'ispirazione arriva anche da tutto e dico tutto!! quel coacervo di musica
che abbiamo ascoltato in tutta la nostra vita, e quindi da Umberto Balsamo, ai Duran Duran, fino
Keith Jarrett, e il guaio o il bello non so, è che tutto ciò, ci arriva dal nostro inconscio nel modo
più inaspettato possibile, non lo sapremo mai di preciso cosa ci ispira veramente, ma forse è
meglio così....

per buttare giù le proprie idee su PC è sufficiente Cubase o Logic.

Se però come dici sai scrivere in notazione, allora potresti sfruttare bene anche il Sibelius.
Io lo uso ed è fantastico, ha una libreria di suoni ottima per buttare giù le idee.

Potresti scrivere con Sibelius, intanto senti bene le tue idee e ti fai subito lo spartito (lo fa anche cubase, ma naturalmente la qualità non è così buona). Esporti il pezzo in MIDI, lo importi in Cubase, assegni nuovi suoni alle tracce, anche solo con l'Halion trovi dei suoni discreti.
Se non devi fare superproduzioni, i suoni che trovi in Halion sono sufficienti.
L'importante è che sai bene cosa vuoi da determinati suoni "acustici", strings, brass, etc...

In linea di massima, se conosci bene le "articolazioni" delle varie categorie di suoni, riesci a gestire bene qualsiasi libreria.
Nel senso che è inutile avere il Kontakt 5, o il Symphobia 2, se poi hai difficoltà a sfruttare le diverse articolazioni dei campionamenti.

Grazie Anumj, è un piacere riscoprirti sotto un'altra chiave.

Come computer ho un Sony Vaio, dual core duo, 2,0 GHz, 2 GB di RAM che volendo potrei espandere. Ho su Windows 7 Ultimate e Windows XP, che tuttavia vorrei mandare in pensione.

Il P80, visto che lo conosci, presenta il problema della dinamica via midi. Praticamente, se suoni un modulo esterno, la dinamica non ricopre i valori 0-127, ma si ferma molto prima del fortissimo, causando ovvi problemi nell'esecuzione. Si può risolvere questo problema nei VST? Magari cambiando la curva di dinamica nel VST stesso?


Poi, vorrei comprare un controller a 49 tasti, credo che sia un ottimo compromesso. E mi piaceva questa Novation X-Station, la quale consente di utilizzarla senza la scheda audio, ma sfruttandone l'interfaccia midi-usb integrata. Siccome è uscita dal commercio, ci sono master o controller simili alla Novation nella meccanica, nei controlli, nell'interfaccia, pur non avendo il VA interno?


Grazie!

Perfetto! E come controller che faccia almeno da interfaccia midi, cosa mi consigli?

Come controller utilizzo una vecchia fatar 49 tasti, per i suoni percussivi un padkontrol della korg, però sono 5 mesi che sto chino su logic...questo forse a discapito della creatività

sto riducendo i suoni che non mi servono nulla, sono talmente tanti che non fanno altro che distrarmi dall'obiettivo...cestino tranquillamente tanto posso reinstallare tutto senza problemi e limiti di tempo

ormai hanno inventato tutto e non faccio altro che ripetere, copiare...l'unico filtro sono io

il mio obiettivo sono le cose semplici, melodie che puoi fischiettare mentre ti allacci le scarpe o ti cucini gli spaghetti

poi fate come cazzo vi pare

io ripeto ancora per l'ennessima volta, dipende dal tipo di lavoro che si andrà a fare....per comporre musica "melodica", che per esempio possono essere colonne sonore, vedi john williams o michael nyman, meno si ha meglio è...basta un pianoforte digitale e un portatile per memorizzare magari le idee, sia audio che in partitura, da rielaborare e orchestrare successivamente, sempre via computer o su spartito, idem se si compongono "canzoni" stile chitarra/piano con accordi e voce, come si faceva un tempo con il "walkman" o con un mangiacassette registratore phillips, oggi buono credo solo per esperimenti di registrazione delle "voci dei morti"

se però si lavora su generi tipo elettronica, il suono di partenza è FONDAMENTALE, lo stesso pezzo con un suono diverso potrebbe davvero non dire una mazza, e portare la tua idea (che magari sarebbe validissima con un suono adatto) verso altri lidi e orizzonti.

vedi per esempio, FLAT BEAT di quentin dupieaux, alias MrOizo, senza quella geniale Bassline di MS20, e il loop della roland tr606, provate a immaginarvela come suonerebbe non so con al posto della ms20 un clarinetto vero e magari un loop di batteria suonata, con suoni reali, e la stessa scansione...probabilmente sarebbe una vera inutilità musicale, invece con quell'alchimia, è diventata una hit mondiale.

in certi generi insomma, è piu una questione di "alchimia", come diceva il mio buon amico thommy, giovane e talentuoso produttore dance/rnb, e ha ragione.

ragazzi, il moto è "no, non è l'amore, è solo alchimia! io ti dico non è colpa mia, l'importante è quel sono tua! no non è l'amore è solo alchimia, tu mi dici e cosi sia, diciamo è pura alchimia!"

Nicoli'... la tua domanda era "Come iniziare a comporre? il necessario: elenchiamo."

uno strumento te l'ho indicato (il cuore...) anche se non propriamente tecnico...

studiare... non fa certo male ma attenzione ... resto convinto che imbottirsi esageratamente di teoria ammazzi fantasia e creatività (e questo vale in tutti i campi...)

per il resto



beh... insisto: se aggiungi un microfono ti basta e t'avanza...

ti manca solo il minimo per immortalare le tue idee affinche non vadano perse: un multitraccia... anche a bobina (dai... ovvio che scherzo... ovviamente pc + software è meglio...

poi per sviluppare e rifinire le tue composizioni è un altro discorso... e li veramente occorrerà studio di registrazione... anche piccolo ma professionale e strumentazioni altrettanto adeguate...

ma quello credo debba venire in un secondo momento...

non ho esperienze per questo.

Uso RD700sx, M3 collegati USB oppure Alesis ION collegato in midi con la FW410