Angolo di produzione domestico

  • semar
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08-04-22 15.15

@ wildcat80


Al momento la sistemazione è questa, di più non si può: MacBook, Uno Synth (che terrò), tablet come display touch.
E tutto il resto in imballato emoemo in attesa di ritiro.
Con il desk con ripiano estraibile sarà un pochino diverso: monitor a parete, spazio per l'hard disk di backup, docking station, una coppia di monitor audio, etc etc
Non é male come provvisorio, tuttavia l' accesso al touch-screen della Fantom-07, e contestualmente anche la sua visibilitá, potrebbero entrambi essere difficoltosi, a causa della presenza del ripiano superiore dove trovano spazio mac, uno e tablet.
E se li scambiassi di posto ? Usando un sedile regolabile in altezza, tipo quelli da ufficio, potresti "elevarti" e suonare la Fantom piú agevolmente.
Inoltre il Mac grazie al display orientabile potresti gestirlo bene anche se posizionato sul ripiano inferiore.

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  • wildcat80
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08-04-22 15.20

No, non c'è problema di accesso al Fantom perché il ripiano in realtà rimane a filo e non sopra al display

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  • semar
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08-04-22 15.22

@ wildcat80
No, non c'è problema di accesso al Fantom perché il ripiano in realtà rimane a filo e non sopra al display
A filo rispetto a cosa ? Intendi che il bordo anteriore della mensola superiore é a filo con il bordo posteriore della Fantom ?
Dalle ombre e dalla prospettiva non mi sembra..
C'é inoltre il rischio che a lungo andare ti ingobbisci sulla Fantom. Fai una prova a metterla sopra, non ti costa nulla. La tua schiena ne gioverá.
In linea di massima io ragiono cosí, i dispositivi usati piú spesso (nel tuo caso la Fantom) devono essere quelli piú accessibili, quelli meno usati (tablet/uno/mac) dovrebbero "cedere" il posto e quindi andare sotto.

My 2 cents.

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  • wildcat80
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08-04-22 15.33

Ma non si può fare il contrario, il Mac messo sotto diventa inutilizzabile, l'altezza di tutto l'insieme è regolata sullo sgabello da pianoforte che ho... Col Mac sotto altro che ingobbirsi, c'è da diventare ciechi.
Comunque è una soluzione temporanea nell'attesa di trovare un desk da studio che sia a misura dello spazio di cui dispongo.

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  • toniz1
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08-04-22 16.02

a me non sembra per nulla una brutta postazione al momento.. F0 accessibile e in caso la puoi sempre tirare fuori altri 2-3 cm .. ma mi sembra ci sia un buon accesso a tasti e schermo.

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08-04-22 17.02

@ wildcat80


Al momento la sistemazione è questa, di più non si può: MacBook, Uno Synth (che terrò), tablet come display touch.
E tutto il resto in imballato emoemo in attesa di ritiro.
Con il desk con ripiano estraibile sarà un pochino diverso: monitor a parete, spazio per l'hard disk di backup, docking station, una coppia di monitor audio, etc etc
Efficace quanto basta dato che è provvisorio.

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08-04-22 17.03

@ MarioSynth
Beh tu ci scherzi, ma io l'ho fatto veramente:



Con le mitiche Ikea Valter, ormai introvabili. Due euro l'una, perfette per le tastiere!
emo

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  • wildcat80
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08-04-22 17.07

Domani saluto tutto. È stato divertente avere tremila cose, potessi farei pure peggio, idealmente avrei messo il Fantom come cuore del setup, altro che vendere tutto.
Il piccoletto lo tengo perché è uno strumento veramente valido, anzi, potendo mi prenderei la versione con tastiera perché merita.

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  • 1paolo
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08-04-22 17.11

@ wildcat80
Domani saluto tutto. È stato divertente avere tremila cose, potessi farei pure peggio, idealmente avrei messo il Fantom come cuore del setup, altro che vendere tutto.
Il piccoletto lo tengo perché è uno strumento veramente valido, anzi, potendo mi prenderei la versione con tastiera perché merita.
Senti, ma tu hai avuto il Roland jD-XI? Me lo hanno proposto in permuta per Yamaha Cs2x (mi hanno proposto anche un Roland Go keys)...

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  • anonimo
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08-04-22 17.54

@ 1paolo
Senti, ma tu hai avuto il Roland jD-XI? Me lo hanno proposto in permuta per Yamaha Cs2x (mi hanno proposto anche un Roland Go keys)...
Io ce l'ho avuto per più di 3 anni, se posso esserti d'aiuto chiedi pure (non per rubare la risposta a Wildcat)

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  • 1paolo
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08-04-22 17.59

@ anonimo
Io ce l'ho avuto per più di 3 anni, se posso esserti d'aiuto chiedi pure (non per rubare la risposta a Wildcat)
i minitasti in genere non mi piacciono e mi pare di aver letto che siano pure molto delicati e soggetti a rottura; per quanto riguarda il suo suono invece? e' un synth "generalista" , un VA o uno strumento per DJ?

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  • wildcat80
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08-04-22 18.12

Dunque il JDXI è uno strumento interessante, però:
- la tastiera fa schifo
- lo chassis è ultradelicato
- troppo menu diving su un display molto piccolo
- pattern sequencer molto limitato
È un giocattolo con cui buttar giù idee, ci sono ottimi campioni di batteria, il synth digitale è fondamentalmente una FA/JDXA/Integra (quindi più moderno rispetto a Juno DS), il synth analogico è una specie di SH101 che va bene per fare bassi, pluck, arpeggi, lead così così (con un solo oscillatore non puoi fare miracoli).
Io lo prenderei perché potrebbe piacerti, e potrebbe essere una buona pedina di scambio nel caso non ti trovassi.
Un JD XI mediamente viene proposto (e si vende) attorno ai 300/350, il CS2X 250 è tanto.
Assicurati che ti vengano forniti gli overlay, si graffia a guardarlo, però suona bene e gli si perdonano le manchevolezze.
Ah dimenticavo, aggiornato ha anche una sorta di funzione simil arranger, in cui adegua le parti sequenziate alle armonie suonate, un po' macchinoso il setup però carino.
Come suona: il synth è il SuperNatural Synth di Integra/Jupiter 80/FA etc etc, suona bene come VA, ma ha anche campioni PCM all purpose.

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  • 1paolo
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08-04-22 18.18

@ wildcat80
Dunque il JDXI è uno strumento interessante, però:
- la tastiera fa schifo
- lo chassis è ultradelicato
- troppo menu diving su un display molto piccolo
- pattern sequencer molto limitato
È un giocattolo con cui buttar giù idee, ci sono ottimi campioni di batteria, il synth digitale è fondamentalmente una FA/JDXA/Integra (quindi più moderno rispetto a Juno DS), il synth analogico è una specie di SH101 che va bene per fare bassi, pluck, arpeggi, lead così così (con un solo oscillatore non puoi fare miracoli).
Io lo prenderei perché potrebbe piacerti, e potrebbe essere una buona pedina di scambio nel caso non ti trovassi.
Un JD XI mediamente viene proposto (e si vende) attorno ai 300/350, il CS2X 250 è tanto.
Assicurati che ti vengano forniti gli overlay, si graffia a guardarlo, però suona bene e gli si perdonano le manchevolezze.
Ah dimenticavo, aggiornato ha anche una sorta di funzione simil arranger, in cui adegua le parti sequenziate alle armonie suonate, un po' macchinoso il setup però carino.
Come suona: il synth è il SuperNatural Synth di Integra/Jupiter 80/FA etc etc, suona bene come VA, ma ha anche campioni PCM all purpose.
emo

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  • anonimo
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08-04-22 18.20

@ 1paolo
i minitasti in genere non mi piacciono e mi pare di aver letto che siano pure molto delicati e soggetti a rottura; per quanto riguarda il suo suono invece? e' un synth "generalista" , un VA o uno strumento per DJ?
I minitasti sono soggetti a rottura quindi è un aspetto negativo senz'altro, più anni ha e più è probabile.
Per il resto lo strumento lavora a pattern in cui puoi avere una parte drums, una synth analogico molto basica e due parti di synth digitale: in totale 4 parti.
La parte digitale è quella a mio avviso migliore perché puoi modificare profondamente il suono: la singola parte digitale ha tre parziali, perciò ad esempio puoi costruire un suono che contemporaneamente ha una dente di sega, una quadra e una Pcm, ognuna ovviamente coi propri inviluppi, LFO etc.
Il sequencer ha 16 step (massimo 4 battute perciò 64 step totali o 128 se raddoppi la velocità del singolo step) e funziona sia a step che in real time. Fico.
Hai il comando degli effetti a pannello.
Hai il vocoder.
Hai audio e midi via Usb.
Che cos'è alla fine? Una groovebox con la quale crei e modifichi loop. Non c'è song mode. Essendo stato il mio primo synth ho sempre un debole per questo strumento, usato lo riprenderei sotto 300 euro e potendolo pilotare da tastiera esterna (ha anche midi pin in e out).
Forse è più da Dj che da amante dei synth in senso stretto. A me comunque piaceva.

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  • 1paolo
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08-04-22 18.37

@ anonimo
I minitasti sono soggetti a rottura quindi è un aspetto negativo senz'altro, più anni ha e più è probabile.
Per il resto lo strumento lavora a pattern in cui puoi avere una parte drums, una synth analogico molto basica e due parti di synth digitale: in totale 4 parti.
La parte digitale è quella a mio avviso migliore perché puoi modificare profondamente il suono: la singola parte digitale ha tre parziali, perciò ad esempio puoi costruire un suono che contemporaneamente ha una dente di sega, una quadra e una Pcm, ognuna ovviamente coi propri inviluppi, LFO etc.
Il sequencer ha 16 step (massimo 4 battute perciò 64 step totali o 128 se raddoppi la velocità del singolo step) e funziona sia a step che in real time. Fico.
Hai il comando degli effetti a pannello.
Hai il vocoder.
Hai audio e midi via Usb.
Che cos'è alla fine? Una groovebox con la quale crei e modifichi loop. Non c'è song mode. Essendo stato il mio primo synth ho sempre un debole per questo strumento, usato lo riprenderei sotto 300 euro e potendolo pilotare da tastiera esterna (ha anche midi pin in e out).
Forse è più da Dj che da amante dei synth in senso stretto. A me comunque piaceva.
Grazie..

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  • wildcat80
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09-04-22 12.04

Andato tutto emoemo

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  • semar
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09-04-22 12.10

@ wildcat80
Andato tutto emoemo
Coraggio ! Divertiti con la Fantom 07 :-)

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  • MicheleJD
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09-04-22 12.50

@ wildcat80
Andato tutto emoemo
fatti forza siamo in tanti a capirti! tra poco più di un paio di anni le tastiere non saranno più troppo un pericolo per il bimbo… al massimo il contrario..
Allora potrai valutare di comprare qualcosina in più.
Ieri sera ho tirato fuori una vecchia masterina, l ho collegata all ipad di mia moglie con la app “Moog model D” e ho iniziato a suonicchiare mentre giocava. Appena se ne è accorto è arrivato, ha detto “è nuova!”, e ha preso il mio posto. Avendo tre anni ovviamente il divertimento è stato scombinare tutto, ma è divertente e piacevole vederli che sono incuriositi dagli strumenti. Il mio quarto d’ora dì libertà è andato a farsi benedire, ma è un modo di “vivere la musica” anche questo

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  • semar
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09-04-22 13.11

MicheleJD ha scritto:
Il mio quarto d’ora dì libertà è andato a farsi benedire, ma è un modo di “vivere la musica” anche questo

Ho molto gradito questa frase, che condivido in pieno caro MicheleJD :-)
Il tuo quarto d'ora avrá certamente stuzzicato il lato creativo del tuo bimbo. E per questo é stato preziosissimo :-)
Bravo MicheleJD emo

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  • 1paolo
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09-04-22 13.14

@ MicheleJD
fatti forza siamo in tanti a capirti! tra poco più di un paio di anni le tastiere non saranno più troppo un pericolo per il bimbo… al massimo il contrario..
Allora potrai valutare di comprare qualcosina in più.
Ieri sera ho tirato fuori una vecchia masterina, l ho collegata all ipad di mia moglie con la app “Moog model D” e ho iniziato a suonicchiare mentre giocava. Appena se ne è accorto è arrivato, ha detto “è nuova!”, e ha preso il mio posto. Avendo tre anni ovviamente il divertimento è stato scombinare tutto, ma è divertente e piacevole vederli che sono incuriositi dagli strumenti. Il mio quarto d’ora dì libertà è andato a farsi benedire, ma è un modo di “vivere la musica” anche questo
Io avevo coinvolto mia figlia che faceva più o meno la stessa cosa insegnandole a suonare il tema (molto semplice) di Hymne di Vangelis ( jingle della Barilla); suono identico, gli fai gli accordi sotto e vedi se la cosa lo stuzzica o se si annoia..

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