[Polis] Il cervello della cantante

  • anonimo

24-01-18 18.07

animato dalla par condicio mi chiedo come sia il cervello della cantante, ci sono studi a riguardo?
  • benjomy
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24-01-18 18.20

@ anonimo
animato dalla par condicio mi chiedo come sia il cervello della cantante, ci sono studi a riguardo?
recenti studi della Columbus University pubblicati anche sull'ultimo numero di focus hanno accertato che, per una scissione delle sinapsi cerebrali qualsiasi cantante:
- se va a tempo è stonata
- se è intonata è fuori tempo
rarissimi casi di "cantante intonata a tempo" sono dovuti a delle anomalie genetiche che si possono riscontrare solo nell'0,01% dei soggetti
(sperimao non leggano..altrimenti...emoemoemo
  • reto961
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24-01-18 18.23

@ benjomy
recenti studi della Columbus University pubblicati anche sull'ultimo numero di focus hanno accertato che, per una scissione delle sinapsi cerebrali qualsiasi cantante:
- se va a tempo è stonata
- se è intonata è fuori tempo
rarissimi casi di "cantante intonata a tempo" sono dovuti a delle anomalie genetiche che si possono riscontrare solo nell'0,01% dei soggetti
(sperimao non leggano..altrimenti...emoemoemo
bellissima!! vorrei rubartela e pubblicarla su FB ma.... mi distruggerebbero ...
  • benjomy
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24-01-18 18.40

@ reto961
bellissima!! vorrei rubartela e pubblicarla su FB ma.... mi distruggerebbero ...
non citare la fonte però!!!
  • anonimo

24-01-18 19.15

cos'è che spinge una cantante ad improvvisare?
  • paolo_b3
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24-01-18 19.22

@ anonimo
cos'è che spinge una cantante ad improvvisare?
Facile, il vestitino che voleva indossare per la serata è ancora nella cesta dei panni sporchi emo
  • zaphod
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24-01-18 19.24

@ anonimo
animato dalla par condicio mi chiedo come sia il cervello della cantante, ci sono studi a riguardo?
Capisco che sia chiedere troppo, ma sarebbe bello se venissero pubblicati studi sul cervello delle cantanti E delle loro insegnanti.
Empiricamente, ho notato una certa proporzione inversa tra fama e bravura dell’insegnante e preparazione delle allieve. Certo, uno studio approfondito farebbe più luce sul fenomeno.
  • benjomy
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24-01-18 19.33

@ paolo_b3
Facile, il vestitino che voleva indossare per la serata è ancora nella cesta dei panni sporchi emo
emoemo
  • maxpiano69
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  • Raptus
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24-01-18 19.38

@ paolo_b3
Facile, il vestitino che voleva indossare per la serata è ancora nella cesta dei panni sporchi emo
Infatti mi sembrava trabocchetto come domanda, quando mai una cantante improvvisa?? emo

  • maxpiano69
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24-01-18 19.38

@ Raptus
Infatti mi sembrava trabocchetto come domanda, quando mai una cantante improvvisa?? emo

Le cantanti jazz lo fanno sistematicamente...
  • Raptus
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24-01-18 19.53

@ maxpiano69
Le cantanti jazz lo fanno sistematicamente...
Mai avuto la fortuna (o sfortuna?) di conoscere una cantante jazz emo
  • serpaven
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24-01-18 20.28

@ Raptus
Mai avuto la fortuna (o sfortuna?) di conoscere una cantante jazz emo
i problemi principali sono diversi:

1) gli strumentisti sono convinti che solo chi ha le mani sullo strumento può essere un musicista.
2) il cantante non ha capito che prima di essere cantante deve essere un musicista e che per diventarlo deve studiare e provare come qualunque altro strumentista.
3) gli strumentisti non si rendono conto che il cantante ha un solo strumento e se lo rompe non può comprarne uno nuovo, quindi sono AL SERVIZIO del cantante e devono essere in grado di suonare tutti i brani del repertorio (concordato) nella tonalità più adatta alla voce del/della cantante a prima vista, altrimenti non è un musicista ma uno strimpellatore meccanico.
4) se il cantante professionista deve esibirsi con strimpellatori meccanici deve preventivamente provare le tonalità dei brani e concordarle con gli accompagnatori prima delle prove di gruppo o le esibizioni, in modo che gli strimpellatori meccanici possano memorizzarsi le parti.
5) la tonalità giusta non è un vezzo ma una necessità dovuta alla particolarità dello strumento, unico per ogni cantante. ovviamente deve essere una, definita e non deve cambiare ogni volta con l'umore del/della cantante.
6) il solo fatto che si abbia una voce non implica che si sia anche un cantante così come mettersi a casa un fazioli non fa di uno strimpellatore meccanico un pianista.

detto questo, così come con i musicisti, ci sono cantanti improvvisati e cantanti musicisti che studiano, conoscono e sanno utilizzare il proprio strumento.

P.S. generalmente il fatto di essere bella e figa è una aggravante in tutti i casi.
  • benjomy
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24-01-18 20.48

@ serpaven
i problemi principali sono diversi:

1) gli strumentisti sono convinti che solo chi ha le mani sullo strumento può essere un musicista.
2) il cantante non ha capito che prima di essere cantante deve essere un musicista e che per diventarlo deve studiare e provare come qualunque altro strumentista.
3) gli strumentisti non si rendono conto che il cantante ha un solo strumento e se lo rompe non può comprarne uno nuovo, quindi sono AL SERVIZIO del cantante e devono essere in grado di suonare tutti i brani del repertorio (concordato) nella tonalità più adatta alla voce del/della cantante a prima vista, altrimenti non è un musicista ma uno strimpellatore meccanico.
4) se il cantante professionista deve esibirsi con strimpellatori meccanici deve preventivamente provare le tonalità dei brani e concordarle con gli accompagnatori prima delle prove di gruppo o le esibizioni, in modo che gli strimpellatori meccanici possano memorizzarsi le parti.
5) la tonalità giusta non è un vezzo ma una necessità dovuta alla particolarità dello strumento, unico per ogni cantante. ovviamente deve essere una, definita e non deve cambiare ogni volta con l'umore del/della cantante.
6) il solo fatto che si abbia una voce non implica che si sia anche un cantante così come mettersi a casa un fazioli non fa di uno strimpellatore meccanico un pianista.

detto questo, così come con i musicisti, ci sono cantanti improvvisati e cantanti musicisti che studiano, conoscono e sanno utilizzare il proprio strumento.

P.S. generalmente il fatto di essere bella e figa è una aggravante in tutti i casi.
AL SERVIZIO non direi proprioemo
Lo stesso dicasi di saper suonare tutti i brani del repertorio in tutte le tonalità
Mi sembra decisamente esagerato. Si prova e si concorda una tonalita’. Poi che io sia in grado di suonarla anche in altre tonalità è un plus..non un dovere
Ah.. non mi sento proprio uno strimpellatore meccanicoemo
  • anonimo

24-01-18 20.50

serpaven ha scritto:
quindi sono AL SERVIZIO del cantante


ho sempre detto che siamo degli operai emo
  • Raptus
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24-01-18 21.00

@ serpaven
i problemi principali sono diversi:

1) gli strumentisti sono convinti che solo chi ha le mani sullo strumento può essere un musicista.
2) il cantante non ha capito che prima di essere cantante deve essere un musicista e che per diventarlo deve studiare e provare come qualunque altro strumentista.
3) gli strumentisti non si rendono conto che il cantante ha un solo strumento e se lo rompe non può comprarne uno nuovo, quindi sono AL SERVIZIO del cantante e devono essere in grado di suonare tutti i brani del repertorio (concordato) nella tonalità più adatta alla voce del/della cantante a prima vista, altrimenti non è un musicista ma uno strimpellatore meccanico.
4) se il cantante professionista deve esibirsi con strimpellatori meccanici deve preventivamente provare le tonalità dei brani e concordarle con gli accompagnatori prima delle prove di gruppo o le esibizioni, in modo che gli strimpellatori meccanici possano memorizzarsi le parti.
5) la tonalità giusta non è un vezzo ma una necessità dovuta alla particolarità dello strumento, unico per ogni cantante. ovviamente deve essere una, definita e non deve cambiare ogni volta con l'umore del/della cantante.
6) il solo fatto che si abbia una voce non implica che si sia anche un cantante così come mettersi a casa un fazioli non fa di uno strimpellatore meccanico un pianista.

detto questo, così come con i musicisti, ci sono cantanti improvvisati e cantanti musicisti che studiano, conoscono e sanno utilizzare il proprio strumento.

P.S. generalmente il fatto di essere bella e figa è una aggravante in tutti i casi.
Da strimpellatore meccanico, o meglio, tastierista (ps. A quando un thread sulla differenza tra pianisti e tastieristi?) concordo.. se è figa e’ sempre un bel problema..per il resto è tutto un compromesso. Per improvvisare ovviamente non intendevo fare diverse tonalità ma magari avere l’inventiva di inventare vocalizzi o addirittura ripetere pezzi se i musicisti improvvisano un solo finale etc.. cioè essere reattivi..emo
  • paolo_b3
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24-01-18 21.42

Godetevi questa improvvisazione vocale femminile, alias "scat" emo

Canto, anche se sono stonato
  • serpaven
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24-01-18 22.12

@ benjomy
AL SERVIZIO non direi proprioemo
Lo stesso dicasi di saper suonare tutti i brani del repertorio in tutte le tonalità
Mi sembra decisamente esagerato. Si prova e si concorda una tonalita’. Poi che io sia in grado di suonarla anche in altre tonalità è un plus..non un dovere
Ah.. non mi sento proprio uno strimpellatore meccanicoemo
si, al servizio sino a quando il cantante ha la parte solista ed accompagni, poi nei brigde strumentali puoi fare ciò che vuoi.
Comunque probabilmente non sono riuscito a spiegarmi: per me per un Musicista la tonalità non deve rappresentare un problema perchè deve avere ben chiare scale e progressioni armoniche in ogni tonalità naturalmente senza dover pensare a dove mettere le mani; deve sapere in quale tasto trovare il suono che cerca, così come fa un sassofonista o un trombettista jazz. questo per me è essere un Musicista.
in mancanza di questo non parliamo di musicista ma di strimpellatore, che impara a memora sequenze posizionali e che va in panico se deve cambiare tonalità, per questi esiste il transpose.... emo

P.P.S. ribadisco che il cantante professionale studia e prova i brani a casa e sceglie la tonalità che valorizza maggiormente la propria voce in base ad estensione, tessitura e/o alla tecnica di canto che vuole utilizzare. il cambio tonalità in corsa alla "mo' vediamo come mi viene @ -1 è roba da karaokisti, non da Cantanti.
  • serpaven
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24-01-18 22.21

@ paolo_b3
Godetevi questa improvvisazione vocale femminile, alias "scat" emo

Canto, anche se sono stonato
mi dispiace, nessuna improvvisazione, ha esattamente eseguito quanto scritto nello spartito.

ed urla troppo...emo
  • benjomy
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25-01-18 00.46

@ serpaven
si, al servizio sino a quando il cantante ha la parte solista ed accompagni, poi nei brigde strumentali puoi fare ciò che vuoi.
Comunque probabilmente non sono riuscito a spiegarmi: per me per un Musicista la tonalità non deve rappresentare un problema perchè deve avere ben chiare scale e progressioni armoniche in ogni tonalità naturalmente senza dover pensare a dove mettere le mani; deve sapere in quale tasto trovare il suono che cerca, così come fa un sassofonista o un trombettista jazz. questo per me è essere un Musicista.
in mancanza di questo non parliamo di musicista ma di strimpellatore, che impara a memora sequenze posizionali e che va in panico se deve cambiare tonalità, per questi esiste il transpose.... emo

P.P.S. ribadisco che il cantante professionale studia e prova i brani a casa e sceglie la tonalità che valorizza maggiormente la propria voce in base ad estensione, tessitura e/o alla tecnica di canto che vuole utilizzare. il cambio tonalità in corsa alla "mo' vediamo come mi viene @ -1 è roba da karaokisti, non da Cantanti.
Dipende. Sarà che sono ribelle di natura.. sarà yn problema semantico ma io non suono al servizio di nessuno. Ci sono parti dove accompagno ci sono parti dove si fraseggio poi ci sono i soli ma dire al servizio proprio non rende l’idea 😁Addirittura spesso come pianista decido un po’ gli arrangiamenti e quindi è il cantante che un po’ si adattaemo. Quanto Alle tonalità sono d’accordo nel saper suonare un po’ in tutte le tonalità ;ma se ho arrangiato e memorizzato un pezzo In una certa tonalità sarò più sciolto e riuscirò ad interpretarlo meglio in quella piuttosto che improvvisando in un altra...