I microfoni antichi erano più sensibili?

  • Raptus
  • Membro: Expert
  • Risp: 2895
  • Loc: Padova
  • Thanks: 293  

23-06-25 15.25

@ orange1978
Raptus ha scritto:
i ricordano come i giovani di oggi a 70 anni ricorderanno Sferaebbasta o Achille Lauro,



ah certo, perche secondo te musicalmente tra un brano di carla boni registrato nel 1952 con un orchestra che suona totalmente live senza sovraincisioni, e la voce ripresa effettuando solo qualche montaggio tra nastri diversi, può essere messo sullo stesso piano di gente che se sparissero le daw non potrebbe nemmeno gareggiare al concorso di musica dell'oratorio?

ora capisco perchè le cose vanno così male ultimamente, se il pensiero comune è questo poveri noi.

Raptus ha scritto:
non poter scegliere cosa ascoltare in una determinata epoca perché per radio fanno quello


non si poteva sceglier molto perchè non c'erano 100000 canali radio, ma quel "poco" che c'era (e nemmeno poi così poco) era di altissima qualità, oggi c'è una scelta infinita ma è quasi tutto avariato.

inoltre vorrei capire questa logica malsana che se una cosa "la ricordano solo i miei nonni" allora non ha alcun valore, quindi stando a questo discorso il gioca giuè vale musicalmente di più di un brano di un compositore del 1800 che nessuno ricorda, dato che in ogni festa, evento, etc lo mettono su e tutti lo ballano.

Mi hai frainteso.

Non intendevo dare poco valore ai brani che hai postato (sono un cultore della musica d'epoca, ti do ragionissima sulla qualità etc), sono sicuramente di altro livello rispetto ad oggi e hai ragione anche sui giudizi tecnici che dai, non ci metto bocca perché (avendo una mentalità di formazione scientifica anche se mi si da del poco saggio) capisco quando è ora di stare zitti e imparare.

Quello che volevo semplicemente dire col mio intervento è che comunque il brano che ha postato l'autrice del post non è da dipingere come "americanata" di poco conto come si capiva dalla tua risposta, perché ha una importanza direi "mondiale", a differenza degli altri brani che non sono così conosciuti e famosi a livello internazionale e accademico a prescindere dalla qualità.
  • orange1978
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11437
  • Loc: Milano
  • Thanks: 896  

23-06-25 17.23

Raptus ha scritto:
perché ha una importanza direi "mondiale", a differenza degli altri brani che non sono così conosciuti e famosi a livello internazionale e accademico a prescindere dalla qualità.


il problema è che l'importanza la si dà sopratutto attraverso le "mode" e le convenzioni, purtroppo da sempre è così e capita continuamente che cose interessanti e di qualità non vengano riconosciute tali perchè non in linea con le mode globali.
  • Ovidio
  • Membro: Expert
  • Risp: 1281
  • Loc:
  • Thanks: 149  

23-06-25 19.37

@ orange1978
Raptus ha scritto:
perché ha una importanza direi "mondiale", a differenza degli altri brani che non sono così conosciuti e famosi a livello internazionale e accademico a prescindere dalla qualità.


il problema è che l'importanza la si dà sopratutto attraverso le "mode" e le convenzioni, purtroppo da sempre è così e capita continuamente che cose interessanti e di qualità non vengano riconosciute tali perchè non in linea con le mode globali.
Comunque il testo di Stardust tradotto in Italiano non si può sentire, dai.
  • gobert4
  • Membro: Senior
  • Risp: 364
  • Loc: Ferrara
  • Thanks: 42  

23-06-25 20.53

@ monika_A3
Come mai in contesti live come questo Frank Sinatra & Antonio Carlos Jobim - Corcovado i microfoni pur essendo disposti ben più lontano dal musicista rispetto alle prassi attuali, il sound viene catturato in maniera così... bella?

Domanda ingenua... emo
Ma no dai che anche oggi si registra ancora così…
Magari non nelle produzioni mainstream e quando si cerca un suono “in face”.

Comunque bel live.
Quando arriva l’estate, mi sparo sempre un po’ di bossa nova.
  • giosanta
  • Membro: Guru
  • Risp: 5149
  • Loc: Benevento
  • Thanks: 1316  

23-06-25 23.25

orange1978 ha scritto:
...non si poteva sceglier molto perchè non c'erano 100000 canali radio, ma quel "poco" che c'era (e nemmeno poi così poco) era di altissima qualità, oggi c'è una scelta infinita ma è quasi tutto avariato.

Senza temere di sembrare un passatista non posso che condividere profondante.
  • orange1978
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11437
  • Loc: Milano
  • Thanks: 896  

24-06-25 01.47

Ovidio ha scritto:
Comunque il testo di Stardust tradotto in Italiano non si può sentire, dai.


opinione tua, secondo me polvere di stelle sin dai suoi esordi in pieno ventennio è un capolavoro di poesia, parlo dell'adattamento del testo, l'italiano poi è una lingua molto poetica che trasla benissimo su queste cose, molto raffinata, l'atmosfera del brano non si è minimamente persa anzi, si è ancor più valorizzata.
  • Ovidio
  • Membro: Expert
  • Risp: 1281
  • Loc:
  • Thanks: 149  

24-06-25 13.19

orange1978 ha scritto:
l'italiano poi è una lingua molto poetica che trasla benissimo su queste cose, molto raffinata

Dipende dai punti di vista emo

link 1

link 2

link 3

Orange, oggi la lingua "poetica" è 'sta roba qua. L'andazzo è questo, inutile polemizzare. Loro sono pure sponsorizzate da Sanremo.
  • paolo_b3
  • Membro: Staff
  • Risp: 15204
  • Loc: Ravenna
  • Thanks: 2507  

24-06-25 13.33

@ Ovidio
orange1978 ha scritto:
l'italiano poi è una lingua molto poetica che trasla benissimo su queste cose, molto raffinata

Dipende dai punti di vista emo

link 1

link 2

link 3

Orange, oggi la lingua "poetica" è 'sta roba qua. L'andazzo è questo, inutile polemizzare. Loro sono pure sponsorizzate da Sanremo.
Guarda che l'abbiamo rimosso, ma il trash con le "poce de fora" parte dagli anni 70
  • Ovidio
  • Membro: Expert
  • Risp: 1281
  • Loc:
  • Thanks: 149  

24-06-25 13.55

@ paolo_b3
Guarda che l'abbiamo rimosso, ma il trash con le "poce de fora" parte dagli anni 70
Non mi pare sia rimosso, tutt'altro. È da almeno un decennio che c'è un ritorno di fiamma. Persino cantanti "puritane' come Arisa hanno dovuto cedere alle pose senza veli. Il pubblico oggi vuole quello, inutile girarci intorno.
Ma siamo OT, mi fermo qui.
  • Raptus
  • Membro: Expert
  • Risp: 2895
  • Loc: Padova
  • Thanks: 293  

24-06-25 14.11

@ Ovidio
Non mi pare sia rimosso, tutt'altro. È da almeno un decennio che c'è un ritorno di fiamma. Persino cantanti "puritane' come Arisa hanno dovuto cedere alle pose senza veli. Il pubblico oggi vuole quello, inutile girarci intorno.
Ma siamo OT, mi fermo qui.
Il pubblico è stato cresciuto e creato a tavolino, altro che "vuole"... è da quando ci sono i talent che stranamente tutto è andato a "xxx", ora i piccoli che sono cresciuti coi talent che metro di giudizio potranno mai avere?

Il trash anni 70 e 80 serviva ad alleggerire, è tutto un altro argomento.
Fine OT.
  • orange1978
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11437
  • Loc: Milano
  • Thanks: 896  

24-06-25 15.17

@ Ovidio
orange1978 ha scritto:
l'italiano poi è una lingua molto poetica che trasla benissimo su queste cose, molto raffinata

Dipende dai punti di vista emo

link 1

link 2

link 3

Orange, oggi la lingua "poetica" è 'sta roba qua. L'andazzo è questo, inutile polemizzare. Loro sono pure sponsorizzate da Sanremo.
....ma che cazzo stai dicendo, ma sei serio o scherzi?

ma chissenefrega della musica italiana di oggi, della trap, dell'hip hop italiano? stavamo parlando capacità espressive della lingua italiana, che cosa c'entrano quegli esempi? guarda che anche l'inglese potrebbe fare lo stesso effetto se per questo, perchè in usa non esisterebbe la musica da strada? tra l'altro è proprio nata li quella robaccia, mica da noi che vi ci siamo accodati (come sempre) per moda ed esigenze commerciali.

anche nel ventennio fascista l'italia ha preso spunto (eccome se lo ha fatto, nonostante il regime lo osteggiasse un po') dalla musica swing e latina, eccome se lo ha preso, però mica così...noi creavamo capolavori che mischiavano la nostra poetica e la nostra tradizione classico melodica dell'ottocento con le nuove mode anglosassoni, e lo facevamo in una maniera elegante e raffinata meglio di chiunque altro al mondo.

oggi mica è così, noi siamo la brutta copia di una cosa che già di per sè è un schifo (l'originale), perchè un tempo alla base vi erano comunque la musica, con la M maiuscola e la poetica....ma qui alla base cosa c'è? assolutamente nulla, e non si può nemmeno parlare di ricerca sonora.
  • orange1978
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11437
  • Loc: Milano
  • Thanks: 896  

24-06-25 15.25

Raptus ha scritto:
Il trash anni 70 e 80 serviva ad alleggerire, è tutto un altro argomento.


certo e il fatto è che un tempo una cosa "trash" come ad esempio marisa laurito che ti canta a sanremo "il babà è una cosa seria, u' babà è piezz 'e coreee", arrivava ultima in un sanremo, dove prima seconda etc arrivavano cose come ti lascerò di oxa/leali o almeno tu nell'universo....allora si potrebbe disquisire sul fatto che forse meritasse di vincere una canzone rispetto a un'altra, però le cose palesemente ridicole e trash non erano minimamente in discussione, quello che vinceva era comunque di qualità.

....il guaio è che invece oggi una cosa del genere (fatta con i connotati attuali) verrebbe presa in seria considerazione dal pubblico, questo è il vero dramma! perchè un conto è appunto fare una cosa spiritosa per alleggerire, ben altro è prenderla sul serio, e comunque il 90% delle cose che sento oggi uscire dalla radio non sono affatto spiritose "per alleggerire", sono vere e proprie vomitate verbali.
  • Ovidio
  • Membro: Expert
  • Risp: 1281
  • Loc:
  • Thanks: 149  

24-06-25 15.39

orange1978 ha scritto:
anche nel ventennio fascista l'italia ha preso spunto (eccome se lo ha fatto, nonostante il regime lo osteggiasse un po') dalla musica swing e latina, eccome se lo ha preso, però mica così...noi creavamo capolavori che mischiavano la nostra poetica e la nostra tradizione classico melodica dell'ottocento con le nuove mode anglosassoni, e lo facevamo in una maniera elegante e raffinata meglio di chiunque altro al mondo.

Ma questo lo dici ora nel 2025. Magari nel ventennio l'Orange dell'epoca avrebbe aspramente criticato quelle canzoni perché esterofile e probabilmente avrebbe declamato: "ma vuoi mettere le arie di Puccini etc etc "
Ogni epoca ha i suoi detrattori.
Mi spiace che tu non sappia cogliere i nessi nei contradditori alle tue critiche.
  • Ovidio
  • Membro: Expert
  • Risp: 1281
  • Loc:
  • Thanks: 149  

24-06-25 16.09

Raptus ha scritto:
Il pubblico è stato cresciuto e creato a tavolino, altro che "vuole"...

Concordo. In realtà era implicito nel "vuole", ma non volevo destare sospetti di complottismi e dietrologie in chi legge emo
  • giosanta
  • Membro: Guru
  • Risp: 5149
  • Loc: Benevento
  • Thanks: 1316  

24-06-25 16.11

Ho l'impressione che stiamo tutti dicendo la stessa cosa.
Dal punto di vista formale le "Ragazze Coccodé" o "Lo Sponsorao della Nostra Trasmissao" erano trash; ma era un trash fatto per stigmatizzrae il trash vero che di li a poco sarebbe diventanto la regola.
Arbore, come Serena Dandini della "TV delle Ragazze", sapevano guardare lontano. Infatti quella televisione non esiste più.
  • Ovidio
  • Membro: Expert
  • Risp: 1281
  • Loc:
  • Thanks: 149  

24-06-25 16.17

@ giosanta
Ho l'impressione che stiamo tutti dicendo la stessa cosa.
Dal punto di vista formale le "Ragazze Coccodé" o "Lo Sponsorao della Nostra Trasmissao" erano trash; ma era un trash fatto per stigmatizzrae il trash vero che di li a poco sarebbe diventanto la regola.
Arbore, come Serena Dandini della "TV delle Ragazze", sapevano guardare lontano. Infatti quella televisione non esiste più.
Sono cambiati i costumi sociali e la musica si adegua. Non ci vedo alcun declino, decadenza né "era meglio quando si stava peggio". Se poi vogliamo parlare di gusti personali posso essere parzialmente d'accordo, anche se non sono abituato a ragionare con chi ha i paraocchi. Vabbè siamo su un forum e la prendo a ridere, anzi, mi diverto emo mi spiace per chi si inalbera qua sopra, non ha evidentemente capito che la realtà è là fuori, non su questo spazio virtuale in cui non esistono maestri né allievi ma semplici "opinionisti" emo

PS: per me la trasmissione di Arbore era TV di qualità. Trash erano i film di Alvaro Vitali e Nadia Cassini, le canzoni di Sabrina Salerno et similia.
La differenza sostanziale è che in passato quel tipo di intrattenimento era esogeno alla morale pubblica, oggi ne fa parte integrante e anche la pornografia è socialmente accettata. Il sistema ha desublimato l'arte rendendola innocua.
  • paolo_b3
  • Membro: Staff
  • Risp: 15204
  • Loc: Ravenna
  • Thanks: 2507  

24-06-25 16.32

@ giosanta
Ho l'impressione che stiamo tutti dicendo la stessa cosa.
Dal punto di vista formale le "Ragazze Coccodé" o "Lo Sponsorao della Nostra Trasmissao" erano trash; ma era un trash fatto per stigmatizzrae il trash vero che di li a poco sarebbe diventanto la regola.
Arbore, come Serena Dandini della "TV delle Ragazze", sapevano guardare lontano. Infatti quella televisione non esiste più.
Penso che se quella televisione non esiste più è perchè il pubblico a cui poteva interessare non guarda più la televisione. Guarda i programmi televisivi di oggi e soprattutto guarda le pubblicità e capisci chi è rimasto ad usare il telecomando.
  • Ovidio
  • Membro: Expert
  • Risp: 1281
  • Loc:
  • Thanks: 149  

24-06-25 16.39

@ paolo_b3
Penso che se quella televisione non esiste più è perchè il pubblico a cui poteva interessare non guarda più la televisione. Guarda i programmi televisivi di oggi e soprattutto guarda le pubblicità e capisci chi è rimasto ad usare il telecomando.
Gli anziani? emo

In effetti, prima del video "Calda" della trapper Grelmos, mi è comparso uno spot informativo sul corretto uso del Tampax. Sarà un caso? emo
  • Ilaria_Villa
  • Membro: Expert
  • Risp: 1260
  • Loc: Milano
  • Thanks: 296  

24-06-25 17.07

@ orange1978
Ilaria_Villa ha scritto:
Ho ancora i dischi di mio padre con quelle canzoni: mi è venuto il magone...
Grazie, Orange.


ohhh addirittura? beh dai...li ho anche io se per questo, ma erano dei miei nonni, eh si mette malinconia a pensarci, però boh io ho sempre ascoltato questo genere, suonato e ascoltato si da bambino per cui forse non ci faccio più nemmeno caso, per me è la normalità.

motivo per cui soffro parecchio vedendo ogni giorno lo schifo che la musica è diventata oggi, e anche gli esperti son quasi sempre deludenti, tutti esterofili fino all'anima, non conoscono nulla nemmeno riguardo le nostre produzioni, riguardo le tecnologie usate, le innovazioni, le persone dietro le quinte....e parlano!
Sono stata cresciuta a pane e musica classica, jazz, canzone d'autore, musica leggera di altissima qualità e folk.
La maggiore delle mie sorelle portò a casa il primo disco dei Beatles e io non ero nemmeno nata.
Comprai il mio primo disco di musica antica a 14 anni: il liutista era Eugen Muller Dombois (1931-2014). Info qui: https://en.wikipedia.org/wiki/Eugen_Dombois

Thanks strameritato!
  • orange1978
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11437
  • Loc: Milano
  • Thanks: 896  

24-06-25 17.26

@ Ovidio
orange1978 ha scritto:
anche nel ventennio fascista l'italia ha preso spunto (eccome se lo ha fatto, nonostante il regime lo osteggiasse un po') dalla musica swing e latina, eccome se lo ha preso, però mica così...noi creavamo capolavori che mischiavano la nostra poetica e la nostra tradizione classico melodica dell'ottocento con le nuove mode anglosassoni, e lo facevamo in una maniera elegante e raffinata meglio di chiunque altro al mondo.

Ma questo lo dici ora nel 2025. Magari nel ventennio l'Orange dell'epoca avrebbe aspramente criticato quelle canzoni perché esterofile e probabilmente avrebbe declamato: "ma vuoi mettere le arie di Puccini etc etc "
Ogni epoca ha i suoi detrattori.
Mi spiace che tu non sappia cogliere i nessi nei contradditori alle tue critiche.
vabbè ogni innovazione può esser vista con sospetto quando arriva, però se si fa un analisi oggettiva e non soggettiva non penso si possa trovare nella musica di oggi la replica delle critiche fatte ai tempi, all'epoca un tradizionalista abituato però a puccini o verdi poteva criticare una canzonetta giudicandola sempliciotta rispetto alle arie classiche, però insomma...non è proprio la stessa cosa di oggi, quelle fatte all'epoca erano comunque produzioni di qualità e scritte da gente capace, gente che conosceva bene l'arte musicale, non certo paragonabile a quello che vedo negli ultimi anni.

si basti pensare che se oggi levassimo pro tools, melodyne e l'autotune il 90% di quegli artisti non potrebbe fare il cantante, questo già la dice lunga.