28-06-25 04.30
@ giosanta
d_phatt ha scritto:
Quella di Laurens Hammond...
Lasciamo perdere. Tornando parzialmente in tema basti dire che i microfoni di Georg Neumann diffondevano, con una qualità sino ad allora sconosciuta, la voce del Führer, quindi qualche responsabilità l'avrebbero pure loro...
...quel microfono di cui parli tu è il primo condensatore della storia, ne possiedo due, non le versioni originali CMV perchè sono difficili da trovare e instabili, ma la versione moderna Blue The Bottle, con 5 capsule intercambiabili (purtroppo solo cinque).
Il microfono è diverso dall'originale come elettronica, costruito per avere maggior sensibilità, minor rumorosità e affidabilità, è più moderno e cristallino ma è totalmente compatibile con le capsule originali prodotte negli anni 30/40 che hanno l'attacco a baionetta, come la famosa M7 dal quale deriva U47, io ho la B7 che è il suo derivato moderno made in lettonia.
Il trasformatore è custom made dalla blue, mentre la valvola interna è una EF-86, l'originale credo avesse una telefunken modello RE-84 se non ricordo male.
comunque al di là delle differenze con l'originale è un microfono che viene usato in studio da tanti artisti famosi, anche sting tanto per dire, ma non solo lui ovviamente, e grazie alla possibilità di swappare le capsule a caldo (cosa che faceva anche il neumann nel 1939) permette in studio di provare suoni diversi senza dover cambiare microfono e impostazioni del preamplificatore, molto molto comodo.
peccato che la Blue essendo stata comprata ultimamente dalla logitech abbia smesso di fare modelli da studio ad alte prestazioni, ci siamo persi un azienda che era davvero un eccellenza mondiale nel campo dei microfoni, per fortuna io ne avevo comprati molti, oltre ai due blue bottole anche kiwi, cactus (altro valvolare fantastico), due blueberry, woodpecker...il problema sarà l'assistenza nel futuro ma non me la sento di venderli perchè li volevo da sempre e anche a costo di rischiare non voglio privarmene per prendermi cose più attuali e comuni.