Prezzo dell'usato

  • 1paolo
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19-02-20 15.31

@ PandaR1
Ma perche' gonzaggine? se io desidero un oggetto e sono disposto a pagarlo X ho tutto il diritto di farlo... ci sono oggetti che in asta raggiungono prezzi assurdi e nessuno si e' mai sognato di mettere le aste fuori legge... una ferrari a 30 milioni di euro e' un prezzo congruo? ma chi se ne frega, se c'e' qualcuno disposto a pagarla lo diventa...
Come la K2000 di Wright a 65.000 sterline emo
  • anonimo

19-02-20 15.32

@ 1paolo
Come la K2000 di Wright a 65.000 sterline emo
Lì c'è una ragione plausibile per offriere ad un prezzo così elevato, il fatto che il pezzo è unico.
  • anonimo
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19-02-20 15.35

@ giosanta
benjomy ha scritto:
sia per la truffa che per il dolo contrattuale è necessario che vengano posti in essere dei raggiri...

Siamo OT ma giusto per discutere.
Non è cosi. Persino parlando di parcelle, ancora più "discrezionali" di un bene materiale.
Se un committente, da indagine successiva, si sente, "raggirato" va dal giudice, questi nomina un perito, che a sua volta fa un indagine sul costo medio di una prestazione analoga e, se il giudice la valuta inconfrontabili, il professionista va a processo e condannato.
Successo e, secondo me che tanto per esser chiari faccio parte della categoria del condannato, SACROSANTO.
Anzi mi vanto di aver fatto parte dell'organo che ha valutato deontologicamente indegna la condotta del collega.
Ho una Gem ws1 in vendita a 800 euro, ti interessa, vieni, la provi per sincerarti che funzioni, mi paghi e la porti via. Quale reato avrei commesso?
  • tsuki
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19-02-20 15.36

Ma scusate...Se io vendo -che so- un A100 a 10.000euro (parlo per assurdo) ed una persona-tenendo conto delle condizioni dello strumento,della sua manutenzione,della vicinanza etc etc decide di prenderlo,dove sarebbe il raggiro? Lo stesso acquirente puo' verificare il prezzo medio di tale strumento nei vari siti tipo MM e rendersi conto che è inferiore...Ma decide di prendere quello piu' caro...Dove sarebbe il raggiro,la truffa che il famoso avvocato dimostrerebbe in tribunale? Mi pare che si stiano forzando un po' dei concetti...La truffa,o al contrario l'incauto acquisto son cose diverse.
  • anonimo
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19-02-20 15.38

@ tsuki
Ma scusate...Se io vendo -che so- un A100 a 10.000euro (parlo per assurdo) ed una persona-tenendo conto delle condizioni dello strumento,della sua manutenzione,della vicinanza etc etc decide di prenderlo,dove sarebbe il raggiro? Lo stesso acquirente puo' verificare il prezzo medio di tale strumento nei vari siti tipo MM e rendersi conto che è inferiore...Ma decide di prendere quello piu' caro...Dove sarebbe il raggiro,la truffa che il famoso avvocato dimostrerebbe in tribunale? Mi pare che si stiano forzando un po' dei concetti...La truffa,o al contrario l'incauto acquisto son cose diverse.
Infatti... qui si confonde l'ingenuità dell' acquirente con il reato di truffa
  • anonimo

19-02-20 15.41

si fa fatica a vendere a prezzi "normali" dubito che qualcuno possa comprare a prezzi assurdi
  • anonimo

19-02-20 15.42

@ anonimo
Ho una Gem ws1 in vendita a 800 euro, ti interessa, vieni, la provi per sincerarti che funzioni, mi paghi e la porti via. Quale reato avrei commesso?
Atteso che non conosco il valore di una Gem WS1, mettiamo che il valore medio di mercato sia di € 100.

È evidente che, se non insistono elementi del tutto peculiari (lo strumento è fuori commercio/raro, è appartenuto ad un musicista famoso, è un esemplare rarissimo con stampigliature invertite etc etc), si presume che il suo prezzo non debba troppo discostarsi dalla media di mercato.

Si presume quindi che una persona normalmente ragionevole, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, a conoscenza del prezzo medio di mercato e non sottoposto ad intimidazioni, manipolazioni o pressioni particolari, non avrebbe potuto in alcuna maniera decidere di sborsare € 800 per un oggetto facile da reperire e che ne costa in media 100.

Il fatto di aver sfruttato, per esempio, l'ignoranza in merito del soggetto per procurarsi un ingiusto profitto potrebbe essere senz'altro configurabile come dolo.
  • anonimo

19-02-20 15.43

@ anonimo
Infatti... qui si confonde l'ingenuità dell' acquirente con il reato di truffa
Sfruttare l'ingenuità altrui per procurarsi un ingiusto profitto potrebbe ben essere valutato come dolo.
  • mike71
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19-02-20 15.45

tsuki ha scritto:
Ma scusate...Se io vendo -che so- un A100 a 10.000euro (parlo per assurdo) ed una persona-tenendo conto delle condizioni dello strumento,della sua manutenzione,della vicinanza etc etc decide di prenderlo,dove sarebbe il raggiro?

Per l'incauto acquisto, se per esempio uno venisse a sapere che il vicino che non suona piu` il pianoforte ha un pianoforte a coda e lo vuole dare via per 2000 euro, basta toglierlo dai piedi, quando comprato nuovo ne costerebbe 20.000 dove sarebbe l'incauto acquisto?
  • anonimo
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19-02-20 15.46

@ anonimo
Sfruttare l'ingenuità altrui per procurarsi un ingiusto profitto potrebbe ben essere valutato come dolo.
Purtroppo neanche molto tempo fa ho venduto a 650 uno strumento per il quale chiedevo 1000 (valore effettivo sull' usato). Ho accettato il ribasso perché l'acquirente si era presentato con un amico, entrambi di stazza notevole, e io da ingenuo li avevo attesi da solo, pur essendo consapevole che per la compravendita di un oggetto portabile da 1000 euro è sempre meglio avere un paio di amici al seguito. Siamo nel far west? Certo che sì. Premunirsi è sempre meglio ragazzi, date retta a un bischero...
  • anonimo

19-02-20 15.48

@ anonimo
Purtroppo neanche molto tempo fa ho venduto a 650 uno strumento per il quale chiedevo 1000 (valore effettivo sull' usato). Ho accettato il ribasso perché l'acquirente si era presentato con un amico, entrambi di stazza notevole, e io da ingenuo li avevo attesi da solo, pur essendo consapevole che per la compravendita di un oggetto portabile da 1000 euro è sempre meglio avere un paio di amici al seguito. Siamo nel far west? Certo che sì. Premunirsi è sempre meglio ragazzi, date retta a un bischero...
Brutta storia.
  • anonimo

19-02-20 15.48

giosanta ha scritto:
Se vai sul mercatino vedi quelli che restano (e c'è un perché), non quali che se ne vanno (e c'è un perché).
Quando ho cercato qualcosa ad un prezzo ragionevole se non non l'ho preso subito dopo poco non c'era più, viceversa restano li a vita... contenti loro...
E con questa logica ho venduto senza problemi.


è così, chi ha bisogno mette un prezzo basso per vendere subito, con il mio ne5hp non ho bisogno di realizzare quindi se qualcuno lo vuole quello è il prezzo altrimenti resta qui a continuare il suo onorato servizio
  • 1paolo
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19-02-20 15.49

Spectrum ha scritto:
l'acquirente si era presentato con un amico, entrambi di stazza notevole, e io da ingenuo li avevo attesi da solo,

emoemoemoemo questa è buona, se erano in tre gliela davi a 500..?emo
  • anonimo

19-02-20 15.50

@ mike71
tsuki ha scritto:
Ma scusate...Se io vendo -che so- un A100 a 10.000euro (parlo per assurdo) ed una persona-tenendo conto delle condizioni dello strumento,della sua manutenzione,della vicinanza etc etc decide di prenderlo,dove sarebbe il raggiro?

Per l'incauto acquisto, se per esempio uno venisse a sapere che il vicino che non suona piu` il pianoforte ha un pianoforte a coda e lo vuole dare via per 2000 euro, basta toglierlo dai piedi, quando comprato nuovo ne costerebbe 20.000 dove sarebbe l'incauto acquisto?
Certamente se si conosce la lecita provenienza del bene, non c'è alcun incauto acquisto.

Al massimo ci potrebbe essere la circonvenzione d'incapace, se si provasse che il venditore per una qualsivoglia ragione versava in uno stato di ridotta capacità d'intendere e volere.
  • anonimo
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19-02-20 15.50

@ anonimo
Atteso che non conosco il valore di una Gem WS1, mettiamo che il valore medio di mercato sia di € 100.

È evidente che, se non insistono elementi del tutto peculiari (lo strumento è fuori commercio/raro, è appartenuto ad un musicista famoso, è un esemplare rarissimo con stampigliature invertite etc etc), si presume che il suo prezzo non debba troppo discostarsi dalla media di mercato.

Si presume quindi che una persona normalmente ragionevole, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, a conoscenza del prezzo medio di mercato e non sottoposto ad intimidazioni, manipolazioni o pressioni particolari, non avrebbe potuto in alcuna maniera decidere di sborsare € 800 per un oggetto facile da reperire e che ne costa in media 100.

Il fatto di aver sfruttato, per esempio, l'ignoranza in merito del soggetto per procurarsi un ingiusto profitto potrebbe essere senz'altro configurabile come dolo.
Secondo questo ragionamento potrei denunciare un negoziante che mi vende una tastiera perché non mi aveva avvisato che da Thomann lo stesso strumento costa 200 euro in meno
  • anonimo

19-02-20 15.52

@ anonimo
Secondo questo ragionamento potrei denunciare un negoziante che mi vende una tastiera perché non mi aveva avvisato che da Thomann lo stesso strumento costa 200 euro in meno
Se siamo "intorno" al prezzo di mercato, no.

Se il prezzo di mercato oscilla tra € 1200 ed € 1500, ed un negoziante mi vende lo stesso oggetto a € 5000, vorrei proprio vedere come potrebbe difendersi in giudizio.

Non certo appellandosi al "libero mercato"
  • maxpiano69
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19-02-20 15.55

@ anonimo
In linea di principio il valore del bene è quello deivato.

Ricordiamo che l'IVA sul prodotto è già stata pagata dall'acquirente finale, quindi in caso di vendita tra privati di un bene usato, per il principio del "ne bis in idem", non dovrebbe essere fatta pagare nuovamente e quindi andrebbe scorporata.
Ma tra privati non la stai "facendo pagare nuovamente", il venditore (se privato e quindi non ha scaricato l'IVA) la sta semplicemente recuperando "pro-quota" (ovvero secondo la proporzione tra prezzo pagata sul nuovo e prezzo di prevendita usato).

Questo discorso di "togliere l'IVA" nelle quotazioni dell'usato è più una regoletta pratica (per definire un deprezzamento "minimo accettabile" ) che altro, imho.
  • PandaR1
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19-02-20 16.00

@ anonimo
Atteso che non conosco il valore di una Gem WS1, mettiamo che il valore medio di mercato sia di € 100.

È evidente che, se non insistono elementi del tutto peculiari (lo strumento è fuori commercio/raro, è appartenuto ad un musicista famoso, è un esemplare rarissimo con stampigliature invertite etc etc), si presume che il suo prezzo non debba troppo discostarsi dalla media di mercato.

Si presume quindi che una persona normalmente ragionevole, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, a conoscenza del prezzo medio di mercato e non sottoposto ad intimidazioni, manipolazioni o pressioni particolari, non avrebbe potuto in alcuna maniera decidere di sborsare € 800 per un oggetto facile da reperire e che ne costa in media 100.

Il fatto di aver sfruttato, per esempio, l'ignoranza in merito del soggetto per procurarsi un ingiusto profitto potrebbe essere senz'altro configurabile come dolo.
A mio parere stai inventando. Ma di brutto proprio. Dove sono le leggi che stai citando? "si presume, potrebbe"?

In tribunale si usano cose chiamate leggi, vorrei leggere quelle che dici sarebbero applicate...

Questo e' il reato di truffa: "Chiunque, con artifizi o raggiri (1), inducendo taluno in errore (2), procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno (3), è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da cinquantuno euro a milletrentadue euro"

CON ARTIFIZI O RAGGIRI. Che qui non ci sono.
  • maxpiano69
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19-02-20 16.00

@ anonimo
Se siamo "intorno" al prezzo di mercato, no.

Se il prezzo di mercato oscilla tra € 1200 ed € 1500, ed un negoziante mi vende lo stesso oggetto a € 5000, vorrei proprio vedere come potrebbe difendersi in giudizio.

Non certo appellandosi al "libero mercato"
Ma quindi vale anche per l'ortofrutta, che al mercato rionale trovo a prezzi a volte anche del 50-70% inferiori rispetto alla GdO (che quindi starebbe operando un "tentativo di truffa", dato che pratica un prezzo più che doppio)?emo emo
  • anonimo
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19-02-20 16.00

@ 1paolo
Spectrum ha scritto:
l'acquirente si era presentato con un amico, entrambi di stazza notevole, e io da ingenuo li avevo attesi da solo,

emoemoemoemo questa è buona, se erano in tre gliela davi a 500..?emo
Quando si sono accorti che non cedevo alle richieste di sconto hanno iniziato con velate minacce ("ci hai fatto fare 100 km, non rompere le @@")
Non sapevano neanche suonare una nota, hanno chiesto a me di suonarlo
Si sono presentati con un Bmw touring e sebbene abbigliati elegantemente, avevano dei volti poco rassicuranti... e fidati, so riconoscere bene certe tipologie di persone.. te cosa avresti fatto al mio posto?
ho toppato io a non prendere precauzioni