Figure di m....dal vivo!!

  • tonybanks
  • Membro: Senior
  • Risp: 364
  • Loc: Vicenza
  • Thanks: 31  

01-09-14 13.58

vin_roma ha scritto:
ma quello che vorrei insegnare è:
non aspettarsi mai la benevolenza degli altri ed essere sempre premuniti al massimo.


Condivido.
Ultima di qualche esperienza: siamo sul palco a sistemare l'attrezzatura. Ovviamente, non ci sono turni prestabiliti, capita troppe poche volte.
Ok, basta fare attenzione.
Lascio il case del Kronos in posizione verticale, vicino al resto delle mie cose.
Fatto la caxxata: inevitabilmente passa il culone che tira (non "posiziona", ma tira) i cavi e fa cadere il case.
Finisco di sistemare sperando per il meglio, ma il Kronos ha un problema.
Lo apro, e verifico il corretto inserimento di tutte le schede, i cavi etc etc etc
Morale: gran sudata, grande arrabbiata, ma alla fine funziona tutto ed il sound check, nostro, finisce in orario.
Dovevamo iniziare verso le 22:15
Per ritardi di altre band, lo abbiamo fatto alle 23:45 (bravo il pubblico ad aspettare quell'ora per sentire un pò di vecchio prog. Degli eroi :-) )
Lamentandoci con l'organizzatore del ritardo, la risposta ha previsto anche "e poi avete avuto il problema della tastiera".
Non fa una piega.
Mai aspettarsi benevolenza, prevenire al massimo.
Edited 1 Set. 2014 11:59
  • Hamichordiano
  • Membro: Senior
  • Risp: 593
  • Loc: Catania
  • Thanks: 30  

01-09-14 14.00

donlino ha scritto:
nooo dissi 80euro perchè il gestore mi fece capire che si era incassato poco bla bla...e io con pietà gli ho fatto lo sconto da 100 a 80 chiaro adesso?


E questo è tristissimo! Ma se avesse fatto incassi stratosferici ti avrebbe dato 200€?? Per i gestori, quando devono pagare va sempre male l'incasso della serata!! emo emo
  • anonimo

01-09-14 14.04

@ Hamichordiano
donlino ha scritto:
nooo dissi 80euro perchè il gestore mi fece capire che si era incassato poco bla bla...e io con pietà gli ho fatto lo sconto da 100 a 80 chiaro adesso?


E questo è tristissimo! Ma se avesse fatto incassi stratosferici ti avrebbe dato 200€?? Per i gestori, quando devono pagare va sempre male l'incasso della serata!! emo emo
hahahhaa...quindi meglio perderlo sto gestore emo e guardare avanti
  • GentleGiant
  • Membro: Expert
  • Risp: 1083
  • Loc: Roma
  • Thanks: 46  

01-09-14 14.18

Citazione di uno dei miei film preferiti ... :) Che avrei fatto ? Tanto per provare ?
Na botta in testa alla creatura ed avrei mandato sul palcoscenico la bella e divina Teri Garr emoemoemoemo
Questa scena mi ricorda gli spettacoli di varietà che venivano programmati negli anni 60 nei cinema prima della proiezione del film .... Volava un pò di tutto , insulti , qualche giornale accartocciato , prese in giro ... eppure gli attori continuavano imperterriti per tutta la durata del programma ( circa 30 minuti o poco più .... il fascino dei colori lustrini e pailletes del varietà) . Questo atteggiamento mi è rimasto impresso nella mente e me lo porto appresso come esempio di "professionalità" quando le cose girano per il verso sbagliato.
Fregatene di cosa dicono gli altri ....conta poco , difficilmente ho sentito musicisti parlare bene dei loro colleghi ... amico sorridente davanti e accoltellatore cinico di dietro emoemoemo
Di necessità si fa virtù , le situazioni negative accrescono le nostre conoscenze e ci preparano a capire che nella vita bisogna essere sempre previdenti nel pianificare un pò tutto ... anche l'imponderabile .
Buon proseguimento e non farti prendere più dal panico ... Il panico offusca le idee e rende complicato anche le cose semplici. Alla fine credo abbia influito più questo che il problema della cassa scorreggiante .
Come già detto ... un bel respiro .. si ragiona al volo e si prendono le decisioni , se ti fai travolgere dal vortice del panico si combinano solo ulterori casini ... emoemoemo


  • anonimo

01-09-14 14.28

@ GentleGiant
Citazione di uno dei miei film preferiti ... :) Che avrei fatto ? Tanto per provare ?
Na botta in testa alla creatura ed avrei mandato sul palcoscenico la bella e divina Teri Garr emoemoemoemo
Questa scena mi ricorda gli spettacoli di varietà che venivano programmati negli anni 60 nei cinema prima della proiezione del film .... Volava un pò di tutto , insulti , qualche giornale accartocciato , prese in giro ... eppure gli attori continuavano imperterriti per tutta la durata del programma ( circa 30 minuti o poco più .... il fascino dei colori lustrini e pailletes del varietà) . Questo atteggiamento mi è rimasto impresso nella mente e me lo porto appresso come esempio di "professionalità" quando le cose girano per il verso sbagliato.
Fregatene di cosa dicono gli altri ....conta poco , difficilmente ho sentito musicisti parlare bene dei loro colleghi ... amico sorridente davanti e accoltellatore cinico di dietro emoemoemo
Di necessità si fa virtù , le situazioni negative accrescono le nostre conoscenze e ci preparano a capire che nella vita bisogna essere sempre previdenti nel pianificare un pò tutto ... anche l'imponderabile .
Buon proseguimento e non farti prendere più dal panico ... Il panico offusca le idee e rende complicato anche le cose semplici. Alla fine credo abbia influito più questo che il problema della cassa scorreggiante .
Come già detto ... un bel respiro .. si ragiona al volo e si prendono le decisioni , se ti fai travolgere dal vortice del panico si combinano solo ulterori casini ... emoemoemo


mi sa che siamo quasi tutti coeateneiemo era il periodo che si stava al cinema tutto il pomeriggio!! e la gente che rideva tutt'insieme....era bellissimoemo a chi non è piaciuto sto film? emo si hai ragione non è sufficente saper suonare e cantare...
  • serpaven
  • Membro: Expert
  • Risp: 4710
  • Loc: Torino
  • Thanks: 473  

01-09-14 14.36

e sopratutto stai calmo, sorridi sempre e non giustificare mai gli eventuali errori/problemi, se non sono estremamente evidenti il più delle volte te ne accorgi solo tu e qualche addetto ai lavori... ...The Show Must Go On! emo
Edited 1 Set. 2014 12:37
  • emidio
  • Membro: Expert
  • Risp: 3209
  • Loc: Sassari
  • Thanks: 261  

01-09-14 14.45

è questo il motivo per cui io "la birretta" me la faccio volentieri DOPO la serata. Prima della serata energy drink. durante la serata acqua naturale. Io voglio stare il più possibile lucido, proprio perchè tutto potrebbe accadere, e voglio essere pronto a qualsiasi imprevisto.
Si: siamo noi musicisti che abbiamo il DOVERE - se vogliamo far sì che questo sia un lavoro e non un hobby - di prevenire gli eventuali problemi o di risolverli prontamente quando capitano. Come ho detto in un'altro post, l'"arte" è quella di dissimulare il più possibile, in modo che il pubblico non se ne accorga. E se non se ne accorge il pubblico, per il gestore è tutto ok.
Detto questo, nella mia esperienza ho conosciuto gestori che definire "assurdi" è usare un eufemismo... Gente che arriva ad ostracizzare un musicista per vere e proprie fesserie che nulla hanno a vedere con il loro rendimento... Gente che fa le questioni "di principio", o che "si lega al dito" qualsiasi cosa non gradisca. Capita anche questo. Del resto però, come è stato già detto, a "casa sua" uno fa quello che vuole, e fa suonare (o non suonare) chi vuole.
  • GentleGiant
  • Membro: Expert
  • Risp: 1083
  • Loc: Roma
  • Thanks: 46  

01-09-14 14.53

Hamichordiano ha scritto:
Magari avrò esagerato con gli aggettivi, ma mi sono inalberato perchè purtroppo di gente malvagia ne ho incontrata tanta e mi hanno fatto male e magari ho attribuito a te qualche aggettivo scomodo. Sai perchè? Purtroppo quando si scrive non si è capaci di percepire i TONI con la quale ci si vuole esprimere. Molte volte è colpa di una punteggiatura marcata ed inappropriata. Ci Vorrebbe un forum con supporto SkYpe.. emoemo
Comunque resto sempre dell'idea che Donlino se avesse saputo di prendersi tutte ste "mazzate" non si sarebbe confidato.
Ripeto: Non condanno ciò che hai detto ma i MODI E I TONI con la quale ti sei espresso.
Buona giornata. emo


Ognuno di noi interpreta le cose come meglio crede e come gli è più congeniale .
Io sono per la terapia d'urto e per le cose dette per come devono essere dette , senza coloranti e dolcificanti .
Sono fatto così e non ho mai voluto smerdare volutamente Donlino ... non lo conosco . Pensa che credevo fosse un tastierista mentre invece ho poi letto che suona la chitarra acustica .emo
Il mio primo esempio sui 20 microfoni , sui sub e via dicendo era un'iperbole su quello che porto io che magari sarò anche mezzo paranoico ... La cosa che odio di più e farmi prendere in fallo magari per una fesseria . Sarà per questo che esagero nel portarmi appresso anche l'inutile . Inutile che poi nel momento giusto diventa un qualche cosa di indispensabile .
Un utente di supporti (credo Gianni ) abbia fatto riferimento alla legge di Murphy ed alla teoria dei paradossi ... purtroppo spesso il paradosso diventa realtà ed a me la situazione paradossale che prende forma in "reale" da noia ... « Se ci sono due o più modi di fare una cosa, e uno di questi modi può condurre a una catastrofe, allora qualcuno la farà in quel modo. »
La sintesi di quello che volevo dire e che probabilmente non ho saputo spiegare emoemo
  • gabrieleagosta
  • Membro: Supporter
  • Risp: 12936
  • Loc: Siracusa
  • Thanks: 827  

01-09-14 15.17

Ragazzi, vedo che la discussione è già tornata su toni più tranquilli, come dovrebbe essere.
Vi invito però a ricordare di mantenere un comportamento rispettoso nei confronti degli altri utenti. E' sempre richiesto qui sul forum di esprimere le proprie idee in modo garbato, evitando l'uso di termini inappropriati onde evitare incomprensioni e spiacevoli fraintendimenti.


Senza entrare troppo nel merito, dico solo questo: a chiunque può capitare una serata storta, vuoi per inesperienza, sfortuna o altro...fa parte di questa attività. L'unica cosa intelligente da fare è imparare dai propri errori e cercare di fare meglio la volta successiva.


emo
  • GentleGiant
  • Membro: Expert
  • Risp: 1083
  • Loc: Roma
  • Thanks: 46  

01-09-14 15.21

emidio ha scritto:
Detto questo, nella mia esperienza ho conosciuto gestori che definire "assurdi" è usare un eufemismo... Gente che arriva ad ostracizzare un musicista per vere e proprie fesserie che nulla hanno a vedere con il loro rendimento... Gente che fa le questioni "di principio", o che "si lega al dito" qualsiasi cosa non gradisca. Capita anche questo. Del resto però, come è stato già detto, a "casa sua" uno fa quello che vuole, e fa suonare (o non suonare) chi vuole.


Hai colto nel segno , ho smesso nel 2007 di collaborare con un noto locale live di Roma proprio per questi motivi.
A fine serata , sapevo già come sarebbe andata a finire .. Ovvero nel fatidico momento di rispettare gli accordi presi e quindi pagare c'era la costante del "sborsare il giusto compenso"
Ogni sera era un dramma " Stasera hai cantato male .. si sentiva che non eri in forma sono deluso per cui vi do 400 € invece dei 500 € pattuiti" ... partivano i primi insulti ... il rinfacciare quante Birre si era scolati e stronzate simili.
Una costante che sinceramente mi aveva letteralmente smembrato la balle .
Ogni santa sera dovevo intervenire e mediare fra il gestore e i musicisti . Spesso riuscivo a far valere le ragioni dei musicisti . Esseri umani che cantano e suonano dal vivo per cui ogni serata è differente dalla precendete . Non un CD che metti in diffusione e suona smepre allo stesso modo.
Non vorrei passare ancora una volta per sborone , ma quando portai Steve Morse alla locanda Blues di Roma 8 marzo 2007 che poi segnò la definitiva rottura in campo musicale ( sti cazzi è la verità per cui sono pronto anche a prendermi una denuncia visto che ho ancora tutta la documentazione dell'ingaggio , ricevute e via dicendo) ... il gestore del locale stava per far saltare la serata perchè si rifiutò di pagare anticipatamente la prestazione ...
" E se je pija un colpo ... e se succede qualche cosa? " . Eppure aveva firmato un contratto dove era previsto il pagamento in anticipo dell'evento mezz'ora prima dell'esibizione . Zinno ( ex Pitura Freska ) allora PR di Morse mi disse ... "Questo è matto ... stasera non si suona e sono cazzi " .
Conoscendo il gestore soggettone , avevo in tasca i soldi del compenso pattuito che Zinno non volle ovviamente accettare per amicizia e stima , borbottando fece suonare Morse promettendo di spaccare il locale se non fosse stato pagato il dovuto un minuto dopo il termine della "clinic" .
Il bello è che il gestore se l'è praticamente tirata da solo perchè poi successe l'inconveniente sullo switch degli effetti e comunque Morse suonò giusto giusto per il tempo stabilito contrattualmente , senza neanche un solo BIS. Conoscendolo e stimandolo come persona umile pur essendo uno dei più grandi chitarristi al mondo capii che aveva intuito qualche inceppamento o stranezza del gestore .
La professionalità è un misto di tante variabili di cui tenere conto . Se godo ancora un minimo di stima in certi ambienti è perchè il musicista per me è sacro , va tutelato e coccolato ... mai avuto problemi nell'organizzare eventi perchè so con chi ho a che fare , da una parte e dall'altra .
Questo è uno dei tanti aneddoti sui gestori di Locali , spesso perfetti ignoranti musicalmente parlando ( anche nella vita a dirla tutta) ... ma questo è .... locandieri e ristoratori che con la musica hanno poco a che fare .



  • anonimo

01-09-14 15.39

@ emidio
è questo il motivo per cui io "la birretta" me la faccio volentieri DOPO la serata. Prima della serata energy drink. durante la serata acqua naturale. Io voglio stare il più possibile lucido, proprio perchè tutto potrebbe accadere, e voglio essere pronto a qualsiasi imprevisto.
Si: siamo noi musicisti che abbiamo il DOVERE - se vogliamo far sì che questo sia un lavoro e non un hobby - di prevenire gli eventuali problemi o di risolverli prontamente quando capitano. Come ho detto in un'altro post, l'"arte" è quella di dissimulare il più possibile, in modo che il pubblico non se ne accorga. E se non se ne accorge il pubblico, per il gestore è tutto ok.
Detto questo, nella mia esperienza ho conosciuto gestori che definire "assurdi" è usare un eufemismo... Gente che arriva ad ostracizzare un musicista per vere e proprie fesserie che nulla hanno a vedere con il loro rendimento... Gente che fa le questioni "di principio", o che "si lega al dito" qualsiasi cosa non gradisca. Capita anche questo. Del resto però, come è stato già detto, a "casa sua" uno fa quello che vuole, e fa suonare (o non suonare) chi vuole.
emoeh penso che sia meglio prima la birra o vodka secca moscoskaja così passa la timidezza e al contrario si è + risoluti specialmente se si ha un carattere impacciato come il mio ke brutto...haha ho detto una cavolata non voglio dare il brutto esempio però all'epoca funzionava! cantavo anche meglioemo una sera mi presentai per la prima volta al pub con la mia chitarra...era di sabato e il pub era pieno! volevo fare una canzone e il gestore mi ha detto all'orecchio fai solo 5 minuti perchè poi mettiamo la musica(infatti di sabato non c'era il gruppo musicale..all'epoca anni 80 era il boom del jazz a torino e si suonava quasi tutte le sere!! per concludere anzikè suonare 5 minuti ho finito alle 2 di notte!!! e tutti ad applaudirmi che non capivo + niente!! e da lì ho iniziato a suonare nei locali
  • efis007
  • Membro: Expert
  • Risp: 4762
  • Loc: Varese
  • Thanks: 199  

01-09-14 15.45

gabrieleagosta ha scritto:
Senza entrare troppo nel merito, dico solo questo: a chiunque può capitare una serata storta, vuoi per inesperienza, sfortuna o altro...fa parte di questa attività. L'unica cosa intelligente da fare è imparare dai propri errori e cercare di fare meglio la volta successiva.


emo

Esattamente.

Discorso "parti di ricambio".
Se sono un service è giusto che ho parecchi ricambi con me.
Se sono un musicista singolo, col cavolo!
Primo non mi posso permettere di spendere tutto il doppio perchè "metti che".
Secondo non ho un TIR, e su una macchina normale col cavolo che ci carico casse di scorta e affini.
Terzo perchè se devo pensare a tutti i "metti che", che faccio? Mi porto appresso anche un cantante di scorta (metti che sta male?) o un chitarrista di scorta (metti che gli viene la diarrea?), e persino un me stesso di scorta (metti che mi cicco una mano durante il carico/scarico?) etc etc?
Eh certo, allora a questo punto urge il dovere anche di andare in giro con la mia macchina + una macchina di scorta; metti che la mia si rompe durante il viaggio?!?
Il vero professionista DEVE viaggiare con macchina di scorta, altrimenti non è un professionista.
E con 4 gomme di scorta perchè "metti che" per sfiga se ne bucano 2 anzichè una?
Impossibile, se ne buca solo una.
E chi l'ha detto? Mosè?

No cari signori, si può essere prevenuti finchè si vuole, ma se quella sera la sfiga ha deciso che vi deve andare buco qualcosa, succederà e basta.
E non c'è niente che si può fare quando la sfiga colpisce in un determinato modo.
Se è un cavo che spernacchia, poco male, si sostituisce.
Ma se vi capita una roba come QUESTA siete fottuti.
Quella sera farete la figura di merda NON per colpa vostra, ma per mera sfiga.
Punto.
E non mi si dica che devo avere un NS di scorta.
Col cazzo.
Non mi chiamo mica Berlusconi!
Compratemelo voi il NS di scorta nell'eventualità del "metti che"? emo
  • anonimo

01-09-14 15.51

@ efis007
gabrieleagosta ha scritto:
Senza entrare troppo nel merito, dico solo questo: a chiunque può capitare una serata storta, vuoi per inesperienza, sfortuna o altro...fa parte di questa attività. L'unica cosa intelligente da fare è imparare dai propri errori e cercare di fare meglio la volta successiva.


emo

Esattamente.

Discorso "parti di ricambio".
Se sono un service è giusto che ho parecchi ricambi con me.
Se sono un musicista singolo, col cavolo!
Primo non mi posso permettere di spendere tutto il doppio perchè "metti che".
Secondo non ho un TIR, e su una macchina normale col cavolo che ci carico casse di scorta e affini.
Terzo perchè se devo pensare a tutti i "metti che", che faccio? Mi porto appresso anche un cantante di scorta (metti che sta male?) o un chitarrista di scorta (metti che gli viene la diarrea?), e persino un me stesso di scorta (metti che mi cicco una mano durante il carico/scarico?) etc etc?
Eh certo, allora a questo punto urge il dovere anche di andare in giro con la mia macchina + una macchina di scorta; metti che la mia si rompe durante il viaggio?!?
Il vero professionista DEVE viaggiare con macchina di scorta, altrimenti non è un professionista.
E con 4 gomme di scorta perchè "metti che" per sfiga se ne bucano 2 anzichè una?
Impossibile, se ne buca solo una.
E chi l'ha detto? Mosè?

No cari signori, si può essere prevenuti finchè si vuole, ma se quella sera la sfiga ha deciso che vi deve andare buco qualcosa, succederà e basta.
E non c'è niente che si può fare quando la sfiga colpisce in un determinato modo.
Se è un cavo che spernacchia, poco male, si sostituisce.
Ma se vi capita una roba come QUESTA siete fottuti.
Quella sera farete la figura di merda NON per colpa vostra, ma per mera sfiga.
Punto.
E non mi si dica che devo avere un NS di scorta.
Col cazzo.
Non mi chiamo mica Berlusconi!
Compratemelo voi il NS di scorta nell'eventualità del "metti che"? emo
quoto al massimo bravissimo issimo issimooo sei l'unica che ha capito il messaggio che volevo trasmettereemo
  • efis007
  • Membro: Expert
  • Risp: 4762
  • Loc: Varese
  • Thanks: 199  

01-09-14 16.37

donlino ha scritto:
quoto al massimo bravissimo issimo issimooo sei l'unica che ha capito il messaggio che volevo trasmettereemo

Precisiamo anche una cosa.
Compito del musicista professionista è per lo meno assicurarsi che la sua attrezzatura sia a posto.
Casse funzionanti, cavi ben tenuti, mixer a posto, tastiere a posto, etc.
Almeno questo.
La prevenzione parte da una attrezzatura che si sa essere perfettamente funzionante.
Dopodichè qualche cavo di scorta, qualche spina di scorta, qualche ciabatta di scorta ci può stare (anzi ci deve sempre stare) nel discorso.
Ivi compreso un microfono di scorta (uno, mica 20, i microfoni costano!).
Basta, è sufficiente questo per essere professionisti.
Il professionista non è colui che ha tutto il doppio di quello che possiede!
Quello non è un professionista: è solo un milordone che PUO' permettersi il lusso di comprare tutto il doppio!! (e mi piacerebbe poi vedere su quale automobile riesce a trasportare tutta quella roba. magari va in giro con la limuosine).
Pensare che ogni musicista in Italia deve comportarsi in tale modo, è assolutamente insensato e fuori luogo.
Queste cose lasciamole ai services, mica ai singoli poveri musicisti.
Nostro compito è andare in giro che la nostra roba, possibilmente in perfetta efficienza.
Fine.
Dopodichè se in serata qualche diavoletto malefico ha deciso che si deve scassare qualcosa che prima NON si è mai scassato, allora c'è poco da fare.
Il concerto è già iniziato, la figura di merda la si fa comunque, e fermare il concerto per mettersi a riparare qualcosa davanti al pubblico (andando alla cazzo perchè non si sa mai precisamente dov'è il guasto) aggiunge una figura di merda all'altra.
Per cui io dico ... la prevenzione deve partire da una attrezzatura ben tenuta.... e secondo da un sound check ben fatto che metta SUBITO in luce eventuali problemi (ronzii anomali, distorsioni anomale, etc), e questi problemi vanno risolti al sound check.
Tutti.
Dopodichè quando parte il concerto i giochi sono fatti, e non si può tornare indietro.
Se funziona tutto a dovere, bene, siamo tutti contenti.
Se invece qualcosa si guasta all'improvviso perchè così ha deciso la sfiga si può:
1- andare avanti lo stesso come viene viene.
2- interrompere il concerto e mettersi a fare i "tecnici riparatori live".
Che sia l'uno e l'altro, la figura di merda comunque l'avete fatta, sappiatelo!
Fate le vostre scuse al pubblico per l'inconveniente tecnico NON voluto da voi, portate a casa la serata come viene, e metteteci una pietra sopra.
Domani è un altro giorno e si vedrà.
  • textars
  • Membro: Guru
  • Risp: 7599
  • Loc: Ferrara
  • Thanks: 251  

01-09-14 16.49

...Sono sempre piu' perplesso, di toni particolarmente poco rispettosi nei confronti di Donlino non ne ho visto.... E dire che l'attrezzatura si compra per "fare il professionista" quando il manico non c'è mi sembra sinceramente fuori luogo...
Se il manico non ce l'hai non ce l'hai punto... E ci serve la serenità per riconoscerlo, eviterebbe repressioni e altri disagi (secondo me)....
Avevo una coppia di cineserie allo stato puro, mi capito' anche di andare a fare servizi a 300 km di distanza, ovvio se se mi avessero chiamato per fare afro io stesso avrei detto no... Ed anche quando vengo interpellato chiedo sempre cosa cerca il committente per evitare figure tipo "Ah.. Io faccio questo genere, lo dovevi sapere quando mi hai chiamato...".. E' come se andassi in una Roadhouse e chiedessi un branzino... Magari ci provano a darmi del tonno, ma non ce la possono fare, mi è capitato di andare in ristoranti in toscana dove facevano praticamente solo carne... Non mi hanno dato dell'ignorante e poco rispettoso quando gli ho cheisto se avevano del pesce, semplicemente mi hanno detto che non ne avevano e potevano darmi qualcosa tipo pesce azzurro, tonno, e gamberi... Sorridendo e scusandosi...
Oltre al fatto che dopo i primi servizi mi sono cercato altre 2 cineserie alla mia portata per salvarmi nel caso di guasto lontano da casa.... Ma queste sono scelte... E la sfortuna quando deve colpire ci vede benissimo..
Donlino credo abbia molto materiale in questo 3d per fare le dovute considerazioni anche su cosa puo' essere un "angelo custode" che da una parte ti aiuta e dall'altra ti fa le scarpe....
Io credo che se non "hai il manico" puoi avere tutti gli impianti che vuoi... Ma non vai...
Nessuno credo abbi aparlato di impianto di scorta etc... ma "una" cassa di scorta certo che... In fondo si sta parlando di 2 casse da 8" un mixer 4 canali ed unmicrofono per stare tranquilli... Ovvio che se salta il motore dello spettacolo si va a casa punto e basta...
Ritengo che dopo un'ora di spettacolo il gestore abbia valutato il servizio di Donlino e magari aiutato nel giudizio da qualche volenteroso cliente ha optato per non chiamanre piu' Donlino...
Il resto direi che è scuola...
La sfiga non c'entra nulla, almeno in questo caso... Direi "servizio particolarmente difficile", ma non inaffrontabile.
P.S. se si è Vasco Rossi una Tastiera uguale alla propria ce l'hai nel camion del service... E forse .. anche 2.
P.S. 2: è vero che un'artista non puo' essere un service... Per questo spesso rimane deluso dalla cruda realtà....

Edited 1 Set. 2014 14:52
  • anonimo

01-09-14 17.18

@ efis007
donlino ha scritto:
quoto al massimo bravissimo issimo issimooo sei l'unica che ha capito il messaggio che volevo trasmettereemo

Precisiamo anche una cosa.
Compito del musicista professionista è per lo meno assicurarsi che la sua attrezzatura sia a posto.
Casse funzionanti, cavi ben tenuti, mixer a posto, tastiere a posto, etc.
Almeno questo.
La prevenzione parte da una attrezzatura che si sa essere perfettamente funzionante.
Dopodichè qualche cavo di scorta, qualche spina di scorta, qualche ciabatta di scorta ci può stare (anzi ci deve sempre stare) nel discorso.
Ivi compreso un microfono di scorta (uno, mica 20, i microfoni costano!).
Basta, è sufficiente questo per essere professionisti.
Il professionista non è colui che ha tutto il doppio di quello che possiede!
Quello non è un professionista: è solo un milordone che PUO' permettersi il lusso di comprare tutto il doppio!! (e mi piacerebbe poi vedere su quale automobile riesce a trasportare tutta quella roba. magari va in giro con la limuosine).
Pensare che ogni musicista in Italia deve comportarsi in tale modo, è assolutamente insensato e fuori luogo.
Queste cose lasciamole ai services, mica ai singoli poveri musicisti.
Nostro compito è andare in giro che la nostra roba, possibilmente in perfetta efficienza.
Fine.
Dopodichè se in serata qualche diavoletto malefico ha deciso che si deve scassare qualcosa che prima NON si è mai scassato, allora c'è poco da fare.
Il concerto è già iniziato, la figura di merda la si fa comunque, e fermare il concerto per mettersi a riparare qualcosa davanti al pubblico (andando alla cazzo perchè non si sa mai precisamente dov'è il guasto) aggiunge una figura di merda all'altra.
Per cui io dico ... la prevenzione deve partire da una attrezzatura ben tenuta.... e secondo da un sound check ben fatto che metta SUBITO in luce eventuali problemi (ronzii anomali, distorsioni anomale, etc), e questi problemi vanno risolti al sound check.
Tutti.
Dopodichè quando parte il concerto i giochi sono fatti, e non si può tornare indietro.
Se funziona tutto a dovere, bene, siamo tutti contenti.
Se invece qualcosa si guasta all'improvviso perchè così ha deciso la sfiga si può:
1- andare avanti lo stesso come viene viene.
2- interrompere il concerto e mettersi a fare i "tecnici riparatori live".
Che sia l'uno e l'altro, la figura di merda comunque l'avete fatta, sappiatelo!
Fate le vostre scuse al pubblico per l'inconveniente tecnico NON voluto da voi, portate a casa la serata come viene, e metteteci una pietra sopra.
Domani è un altro giorno e si vedrà.
a proposito di diavoletti io ci credo...prima non ho voluto aprire sto discorso ma visto che l'hai aperto tu: io quel pomeriggio prima di montare la roba avevo un malessere angustia così profonda come se avevo un presagioemo spiritualmente ero ansiosissimo qualcosa mi turbava.....
  • GentleGiant
  • Membro: Expert
  • Risp: 1083
  • Loc: Roma
  • Thanks: 46  

01-09-14 17.30

efis007 ha scritto:
Precisiamo anche una cosa.


Non posso quotare tutto altrimenti non ho le "battute di scorta" per scrivere una risposta decente.
Posso essere d'accordo con te su alcuni punti , ovvero che non puoi portrarti appresso anche la casa agganciata alla macchina.
La mia precisazione era sul mio servizio sicuramente più complesso di quello di Dolnino , "accortezze" che mi devono dare l'opportunità di portare a termine la serata nel migliore dei modi.
Ovvio che chi si muove da solo o in due non può portarsi appresso i doppioni di tutto ... La mia precisazione era sul fatto che alla fine un semplice cavo di merda ha fatto volger al peggio una serata .
Come già detto , mia figlia che non è assolutamente nessuno e non si considera un professionista , 2 t10 di scorta se le porta appresso ( che siano T 10 , Jolly 8 o Flash o quello che ti pare non è importante però ti possono salvare le chiappe ) .
Una valigetta con ciabatta,4 cavi, un paio di Mic da battaglia , un tablet ed un secondo HD , qualche cavetto mini jack rca ed adattatori vari entrano in un tascapane .
Mia figlia si sposta con una utilitaria , non con un autotreno IVECO.. e volendo avanza altro spazio.
Alcune volte si è trovata in spazi decisamente superiori alle aspettatve . Ce le avrebbe fatta con due soli diffusori ma per far divertire la gente ha linkato anche le due T10.
Non era un obbligo ma ha pensato che era giusto per far divertire la gente ed i risultati gli danno ragione per le continue richieste di lavoro.
Trovo veramente inutile fare sarcasmo sulla doppia vettura , 12 gomme , venti mixer , diecimila microfoni , sulla diarrea del chitarrista o sul coccolone della cantante .
Ognuno lavora a modo suo e come meglio crede . Se la serata va a puttane perchè un fulmine fa saltare l'impianto elettrico è una cosa ... Se la serata va a puttane perchè schiatta il gestore è una cosa ... Se una serata va a puttane perchè non si ha un secondo microfono di scorta , una chiavetta usb perchè l'HD si è rotto ,un cavo di ricambio XLR ( entra in saccoccia) per sostituire un cavo difettoso è un'altra cosa ancora.
Ci sono eventi che rientrano nel ponderabile ed al ponderabile si deve trovare una situazione alternativa L'imponderabile non ha alternative e per tale motivo ciccia,ci si beve una birra se funziona l'erogatore alla spina e amici come prima.
Nei panni di un gestore di un locale se richiedo una prestazione e pago ... pretendo che la serata non salti per colpa di un cavo xlr o elettrico speakon difettoso . Mi sembra semplice , non credo sia difficile da capire .
Poteva andare avanti con un solo diffusore o cambiare cavo al volo.
Come detto da Textars spesso la gente neanche si accorge di eventuali problemi che possono scaturire durante la serata , nel caso dovessero presentarsi bisogna essere in grado di gestire la situazione con qualche escamotage scherzoso e fare in modo di non renderlo pesante ... se il tizio è andato a dargli una mano è scontato che il problema era evidente e fastidioso.
Bastava anche una battutina scherzosa , diffondere un pò di musica e prendersi il tempo dovuto per ripristinare il tutto .
Questa è esperienza e Don se la sta costruendo pian pianino . In fondo le critiche , soprattutto quelle crude e toste devono essere accettate per crescere non per sentirsi dire "poverino".
Continua ----- >




  • textars
  • Membro: Guru
  • Risp: 7599
  • Loc: Ferrara
  • Thanks: 251  

01-09-14 17.31

@ anonimo
a proposito di diavoletti io ci credo...prima non ho voluto aprire sto discorso ma visto che l'hai aperto tu: io quel pomeriggio prima di montare la roba avevo un malessere angustia così profonda come se avevo un presagioemo spiritualmente ero ansiosissimo qualcosa mi turbava.....
la prossima volta che ti senti cosi' fatti una pinta di Rum oppure 2pinte di grappa, e poi reciti un rosarioemoemo
E poi VAI COME UN DIO!!!
emo
  • textars
  • Membro: Guru
  • Risp: 7599
  • Loc: Ferrara
  • Thanks: 251  

01-09-14 17.34

@ efis007
donlino ha scritto:
quoto al massimo bravissimo issimo issimooo sei l'unica che ha capito il messaggio che volevo trasmettereemo

Precisiamo anche una cosa.
Compito del musicista professionista è per lo meno assicurarsi che la sua attrezzatura sia a posto.
Casse funzionanti, cavi ben tenuti, mixer a posto, tastiere a posto, etc.
Almeno questo.
La prevenzione parte da una attrezzatura che si sa essere perfettamente funzionante.
Dopodichè qualche cavo di scorta, qualche spina di scorta, qualche ciabatta di scorta ci può stare (anzi ci deve sempre stare) nel discorso.
Ivi compreso un microfono di scorta (uno, mica 20, i microfoni costano!).
Basta, è sufficiente questo per essere professionisti.
Il professionista non è colui che ha tutto il doppio di quello che possiede!
Quello non è un professionista: è solo un milordone che PUO' permettersi il lusso di comprare tutto il doppio!! (e mi piacerebbe poi vedere su quale automobile riesce a trasportare tutta quella roba. magari va in giro con la limuosine).
Pensare che ogni musicista in Italia deve comportarsi in tale modo, è assolutamente insensato e fuori luogo.
Queste cose lasciamole ai services, mica ai singoli poveri musicisti.
Nostro compito è andare in giro che la nostra roba, possibilmente in perfetta efficienza.
Fine.
Dopodichè se in serata qualche diavoletto malefico ha deciso che si deve scassare qualcosa che prima NON si è mai scassato, allora c'è poco da fare.
Il concerto è già iniziato, la figura di merda la si fa comunque, e fermare il concerto per mettersi a riparare qualcosa davanti al pubblico (andando alla cazzo perchè non si sa mai precisamente dov'è il guasto) aggiunge una figura di merda all'altra.
Per cui io dico ... la prevenzione deve partire da una attrezzatura ben tenuta.... e secondo da un sound check ben fatto che metta SUBITO in luce eventuali problemi (ronzii anomali, distorsioni anomale, etc), e questi problemi vanno risolti al sound check.
Tutti.
Dopodichè quando parte il concerto i giochi sono fatti, e non si può tornare indietro.
Se funziona tutto a dovere, bene, siamo tutti contenti.
Se invece qualcosa si guasta all'improvviso perchè così ha deciso la sfiga si può:
1- andare avanti lo stesso come viene viene.
2- interrompere il concerto e mettersi a fare i "tecnici riparatori live".
Che sia l'uno e l'altro, la figura di merda comunque l'avete fatta, sappiatelo!
Fate le vostre scuse al pubblico per l'inconveniente tecnico NON voluto da voi, portate a casa la serata come viene, e metteteci una pietra sopra.
Domani è un altro giorno e si vedrà.
emo
emo
emo
emo
  • efis007
  • Membro: Expert
  • Risp: 4762
  • Loc: Varese
  • Thanks: 199  

01-09-14 17.38

textars ha scritto:
Io credo che se non "hai il manico" puoi avere tutti gli impianti che vuoi... Ma non vai...

Questo è scontato a prescindere.

textars ha scritto:
Nessuno credo abbi aparlato di impianto di scorta etc... ma "una" cassa di scorta certo che... In fondo si sta parlando di 2 casse da 8" un mixer 4 canali ed unmicrofono per stare tranquilli.

Una cassa di scorta per quanto piccola potrebbe anche non starci in macchina.
Non so come fate voi, ma io quando vado in giro con la mia band cerchiamo di ottimizzare anche le automobili per non viaggiare con 5 automobili diverse.
Ne usiamo soltanto due, su cui caricare 5 persone (3 in un'auto, 2 nell'altra), e su quelle due auto ci devono stare casse, monitor, batteria, tastiere, ampli guitar, ampli basso, cavalletti, meccaniche, borse cavi, mixer, luci, etc etc.
Dove la mettiamo una terza cassa se già siamo impiccati di roba?
Noleggiate un furgone!
Giusto, peccato che poi non ce lo paga nessuno e i gestori ti dicono "affari vostri".
Oppure compriamo due station vagon.
E per cosa?
Per l'eventualità rara che una cassa non funziona in serata?
Cioè dovrei spendere 20mila euro per una station vagon per assicurarmi l'eventualità (remota!) di fare una figura di merda UNA sera?
Preferisco fare una figura di merda una sera e tenermi la mia vettura odierna.

Oltretutto, avete pensato anche ai pantaloni? emo
Che centrano i pantaloni?
Centrano centrano.
Dovevo suonare in un teatro.
Aspettavo in camerino (camerino si fa per dire, un ripostiglio) e mi chiamano di salire subito di corsa sul palco.
Salgo velocemente la tipica scalettina stretta e buia dei teatri e .... craaaccc.... un cazzo di chiodo piantato nel corrimano di destra mi ha preso la tasca dei pantaloni.
Sono salito sul palco con 10 cm di braghe squartate sulla coscia destra e non ho potuto fare niente perchè lo spettacolo doveva iniziare immediatamente e non avevo pantaloni di riserva. emo

Un'altra volta invece, in un hotel di lusso tutti straeleganti, una nostra cantante ha rotto un tacco della scarpa, e siccome non aveva scarpe eleganti col tacco di riserva ha cantato in abito da sera con le scarpe da ginnastica.
Imbarazzatissima. emo

Per cui ricordate di portarvi anche pantaloni di riserva e scarpe di riserva, non si sa mai.
E anche un telefonino di riserva (una volta me l'hanno rubato).
Per non parlare dei voli aerei dove una volta mi hanno perso la tastiera (l'ho ritrovata dopo 1 mese).
Bel concerto che ho fatto a Berlino quella volta. emo

Forse è meglio restare a casa! emo