Perché non i vst?

snowman 28-01-14 18.29
Ieri ho passato una giornata a casa di un amico, tastierista anche lui. E' appassionato in particolare di synth e la disponibilità economica non gli manca. Ha qualche analogico più o meno invidiabile ma soprattutto ha un'infinità di vst!
Abbiamo fatto un rapido calcolo: tra Monark, Sylenth1, Diva, Ace, Razor, Massive, Absynth, FM8, Skanner, Lush-101, Dune e qualcosa altro (tutti originali) ha speso circa 1200, una novation sl mk2 per pilotare MainStage su un macbook non troppo recente e una Saffire come scheda se non ricordo male.

Perché continuare a preferire dell'hardware limitato piuttosto che una situazione come questa?
Oltre a un po' di immediatezza cosa si perde? Può lavorare su diversi motori, mantenendo una meccanica ottima e ingombro minimo con la stessa cifra di neanche un Nord Wave per dire! Questa non vuole essere la solita diatriba hardware-software...anzi sì, perché conti alla mano la differenza è tanta.

EDIT: specifico che mi riferisco a un puro confronto tra VA, gli analogici non rientrano nel confronto
Edited 28 Gen. 2014 17:32
Ygnis80 28-01-14 18.34
Ciao Snowman. Beh...a parte l'ovvia risposta del classico "gusto personale" (io per esempio preferisco avere tutto hardware), credo che la cosa da considerare è l'uso che si deve fare. Ma la cosa è semplice:
se suoni solo in casa, se hai uno studio, sicuramente con i vst e computer può essere la scelta migliore.
Se invece suoni dal vivo credo sia preferibile anche per immediatezza una bella workstation o synth.
Per fare un altro esempio pratico: se sto a casa e ho l'ispirazione o la semplice voglia di suonare non posso pensare di accendere tastera, computer e caricare i vari programmi. Mi passa la voglia sinceramente solo a pensarci.
C'è gente che non vuole prendere il Kronos solo perchè ci mette più di 2 minuti per accendersi...
Mi pare ovvio invece che se una persona deve arrangiare un brano ecc. a casa può benissimo attendere di accendere tutto e sicuramente la scelta migliore possono essere i vari vst.
Tutto ciò è ovviamente solo la mia semplice opinione. emo
Edited 28 Gen. 2014 17:36
anumj 28-01-14 18.34
ti giro la domanda.

tu cambieresti il tuo ns2 per il miglior vsti di pianoforte?

+ master e eventuale conguaglio a tuo favore?
maxpiano69 28-01-14 18.38
@ anumj
ti giro la domanda.

tu cambieresti il tuo ns2 per il miglior vsti di pianoforte?

+ master e eventuale conguaglio a tuo favore?
Ma lui sta prlando di VA, non di stage piano. Non é proprio la stessa cosa.

Sui VA il dubbio secondo me é legittimo, a paritá di costi: la praticitá dell'HW o la versatilitá dei VSTi?

Ygnis80 propone un buon punto, riguardo la destinazione d'uso e quindi l'immediatezza di un HW dedicato rispetto ai VSTi, anche se abbinati ad una master completa e versatile come la SL MKII
Edited 28 Gen. 2014 17:39
OscarPeterson 28-01-14 18.38
@ anumj
ti giro la domanda.

tu cambieresti il tuo ns2 per il miglior vsti di pianoforte?

+ master e eventuale conguaglio a tuo favore?
Personalmente non lo farei mai. emo
mima85 28-01-14 18.39
snowman ha scritto:
Oltre a un po' di immediatezza cosa si perde?


L'immediatezza ed il feeling che ti possono dare uno strumento hardware rispetto alla soluzione PC + Virtual Instruments per taluni è cruciale. Per questo continueranno a preferire l'hardware.

Anch'io sinceramente preferisco strumenti "accendi-spippola-suona" piuttosto che un PC caricato con mille strumenti software, sto già fin troppo davanti ad un computer per lavoro. Questo senza nulla togliere alla bontà della soluzione PC + software che ha indubbi vantaggi, non da ultimo i risparmi di spazio e denaro.

Alla fine, come sempre, ognuno si sceglie la soluzione a lui più congeniale.
anumj 28-01-14 18.41
@ maxpiano69
Ma lui sta prlando di VA, non di stage piano. Non é proprio la stessa cosa.

Sui VA il dubbio secondo me é legittimo, a paritá di costi: la praticitá dell'HW o la versatilitá dei VSTi?

Ygnis80 propone un buon punto, riguardo la destinazione d'uso e quindi l'immediatezza di un HW dedicato rispetto ai VSTi, anche se abbinati ad una master completa e versatile come la SL MKII
Edited 28 Gen. 2014 17:39
perchè non è la stessa cosa?

sempre di tastiera si tratta.

è pieno di vsti di pianoforti di ogni tipo.

se uno vuol parlare di versatilità HW/SW non puo' farlo a compartimento stagno.
snowman 28-01-14 18.49
Ygnis80 ha scritto:
se sto a casa e ho l'ispirazione o la semplice voglia di suonare non posso pensare di accendere tastera, computer e caricare i vari programmi. Mi passa la voglia sinceramente solo a pensarci.


Ti posso assicurare che in meno di 2 minuti la master, il mac, la scheda e il progetto MainStage contenente una quindicina di vst di synth erano accesi e funzionanti, idem per logic 9 dove quindi poteva direttamente registrare...mi ha lasciato basito ma è così!

@Anumj: Ci ho pensato molte volte in quanto le ultime 2-3 serate le ho fatte usando il NS2 come master per MainStage dove usavo solo i suoi suoni interni, nient altro. Ora come ora non saprei darti una risposta, sono piuttosto confuso sul da farsi anche perché essendo studente più soldi mi restano in tasca più lascio i miei tranquilli, e vendere tutto per prendere un paio di master mi fa parecchia gola. Vorrei avere la possibilità di allargare il parco macchine come vedo che fa Orange, per fare un esempio, ma non me lo posso permettere. Per prendere qualcosa devo vendere qualcos altro.

Tralasciando questo restiamo attorno ai VA e non a piani, elettromeccanici eccemo (anche se con il vb3 e il burn un'altra categoria sarebbe sistemata)
Edited 28 Gen. 2014 17:50
snowman 28-01-14 18.51
Come non detto, inseriamo allora anche il resto.
snowman 28-01-14 19.01
mima85 ha scritto:
sto già fin troppo davanti ad un computer per lavoro.

Perfetto, questo può essere un punto importante.

La soluzione "accendi-spippola-suona", l'ho ritrovata tanto nel HW quanto nel SW ieri facendo i confronti. Una volta assegnati i vari pot. che mette a disposizione la master o il controller che si ha con un certo rigore la situazione è davvero simile, almeno per me è stato così.

Posso capire la scelta di avere un pianoforte in salotto, un hammond corredato di leslie, un Voyager, o anche tutti e 3 contemporaneamente! Sarebbe bellissimo, non dico di no. Però se devo scegliere tra andare a suonare fuori con uno stage e/o un va e/o un clone e/o una workstation che simulano quello che vorrei fosse nel mio salotto...beh allora tanto vale andare con 2 master, pc e scheda che risparmio schiena e portafogli! E per suonare a casa nel momento in cui non si dispone di spazio/denaro per prendere gli "originali" potrebbe valere la stessa regola!
gianfuzzi 28-01-14 19.12
ultimamente ho inserito la novation slmk2 61 in un corpo in legno per ospitare un portatile pc,tutto in uno!!! ottima meccanica .comodissimo per registrare la batteria dal mio amico e ho tutti i synth che voglio li! molto comodo per creare. emo
ivanzajic 28-01-14 19.26

perchè non i vst free? ce ne sono un buon numero e suonano bene, almeno quanto i vst non free...
e a questo aggiungo un hardware di razza per 3 cose: suono generale superiore, controllo tattile ottimizzato, latenze reali minime.
Atreus 28-01-14 19.32
Già con Diva e Zebra 2 della U-he puoi ottenere una tavolozza timbrica semi-infinita.
Poi Ivan dirà che suonano di merda ma la pasta e la flessibilità di questi 2 software per me li rendono interessantissimi, poi un moog (se uno non ha problemi di soldi) è giusto che lo compri!
Non è così immediato come avere i potenziometri fisici da girare ma con MainStage puoi assegnare qualsiasi parametro a qualsiasi controller (e comunque molti vst hanno già il midi learn). Si possono anche assegnare funzioni multiple ad un solo controller quindi il limite ormai non esiste più in questo tipo di soluzione.
giupa 28-01-14 20.22
Siamo liberi e fortunati a poter scegliere tra così tante opzioni nella ricerca del nostro "suono".

Ma a volte ho l'impressione che non meritiamo tanta fortuna.
viamic 28-01-14 20.34
Io non uso virtual instruments (ovvero ne uso pochissimi) per diversi motivi:
1) volevo il suono di una string machine e l'ho trovato solo con l'hardware come lo volevo, i VI sembrano suonare bene, ma alla fine non hanno il suono vero di una string machine analogica
2) volevo il suono di un emulator e nonostante le varie librerie di campioni software, nessuno arriva a suonare come l'Emax che ho preso
3) la velocità di programmazione e l'interfaccia utente sono impagabili sull'hardware (se è fatto come dico io)
CoccigeSupremo 28-01-14 20.53
Balle mentali, qui e li.

Io resto della semplice opinione che un pc non viene ancora preferito per una questione di "mera sicurezza sul palco",alquanto ipotetica.

Perchè abbiamo paura che si impalla,

Perchè abbiamo paura che all'improvviso una tizia ricordi al grande pubblico del live-cover-ligabue che "il database dei virus di avast è stato aggiornato",

Perchè abbiamo paura del "BOM" stile film horror amplificato da casse di mille watt sparato improvvisamente in faccia al pubblico in caso di errore pc,

Perchè d'improvviso nonostante il mai avvenuto spegnimento improvviso di computer durante navigate di 12 ore giornaliere divise tra facebook,lavoro,videogames e pornazzi (se il computer è uno ed è usato per tutto), si è convinti che sul palco avvenga la morte del suddetto pc durante quella singola ora e mezza di live... non si sa bene il perchè, ma potrebbe accadere,potrebbe verificarsi, DEVE succedere.... Non importa che il computer vada bene 30 giorni al mese, se hai una serata il 31 "meglio l'hardware, perchè il pc potrebbe impallarsi.... e quindi comprati un hardware,perchè è piu sicuro del pc.


Ripeto, balle mentali qui e li, che ho avuto anch io per carità,ma oggi non si possono sentire su certe cose.

Trovo verissimo il concetto "il full concert grand è bello se suonato su Motif XF perchè nasce li". quindi il "feeling" c'è. Ma è altrettanto vero che sfido chiunque a provarsi il Vintage D o il Vienna Grand della best service su una master stile Acuna/Black e sentire "il distacco/il non feeling tra il tasto e il suono perchè non è nato li"...

Jackmau 28-01-14 20.54
scusate avevo sbagliato discussione emoemo

comunque per intervenire nel dibattito credo che un buon pc e dei buoni vst siano superiori ai VA in circolazione in quanto a suono ma perdono di molto in portatilità, immediatezza e costo...un VA di fascia media costa molto meno di un pc+master+scheda audio...certo se uno deve comprarsi un origin forse a quel punto meglio un pc...rimane sempre il problema dell'immediatezza nella programmazione
Edited 28 Gen. 2014 19:57
CoccigeSupremo 28-01-14 20.58
Aggiungo che un portatile dedicato e un'Acuna (che si accende in 2 secondi netti) impiegano meno tempo ad accendersi di un Kronos o di un Motif XF...più o meno quanto un mox.
Alarico 28-01-14 21.00
1.200 euro solo i VST ok?
Poi aggiungiamo un pc / mac con caratteristiche adeguate per far funzionare al meglio i VST più esigenti di risorse, come il LuSH-101 o il DIVA ok?
Poi mettiamoci sopra anche il prezzo di un'interfaccia che abbia dei convertitori D/A "decenti" come ad es. RME o Apogee, ok?
Aggiungiamo un controller USB "buono", ok?
Che costo raggiungiamo?
Credo che i 1.200 euro li abbiamo superati abbondantemente, anzi... triplichiamoli pure emo
Non entro nel fattore praticità / comodità dell'hardaware che è di natura prettamente personale.

EDIT:

P.S.
Non sono un detrattore dei VST in quanto uso solo quelli, resto comunque obbiettivo sulle qualità e pregi dell'hardware emo
Edited 28 Gen. 2014 20:09
CoccigeSupremo 28-01-14 21.18
Credo tu abbia esagerato un pò con i costi, andando a generalizzare sull'uso.

a)Sei un Pianista Jazz?

Pc di fascia bassa (300 euro, e l'ho utilizzato senza problemi,ma esageriamo, andiamo a 500 euro)+Galaxy Vintage D (100 euro) + master (vogliamo proprio piazzare il massimo? mille euro di numa black, ma un'acuna di 400 euro fa il lavoro egregiamente)---->spesa totale reale (ovvero per esperienza personale fatta di pc galaxy e acuna: 800 euro. Spesa per esagerazione 1600.Se vogliamo una scheda audio, una tascam da 110 euro va più che bene. Va che siamo arrivati a 1700.

b)Sei un tastierista tutto fare per gruppi tribute/cover?
Acuna 400 euro, pc fascia media 500 euro, omnisphere (500 euro)+ (se ce ne fosse bisogno) vst pianistici più pop come l'alicia's keys : 50 euro. Spesa totale: 1500 euro. scheda audio solita? 1600 va.

c)Sei un compositore professionista?
E ma allora stiamo su alti livelli, e qui la spesa è ovvia, perchè non puoi creare una colonna sonora per un film epico con una entry level da 200 euro,ne tantomeno puoi affidarti troppo ad un sequencer del motif. è inutile dunque di parlare di super mega ultra convertitore, Mac da 3000 euro, librerie della east west da 1000 euro, Pianoforti della quantum leap da 700 euro, bassi e orchestrali da 1000 euro....


Insomma,siamo realisti, per il "non professionista" (permettetemi di dire il "non professionista generico") fare una spesa da 10000 euro è una follia, per il tastierista medio (e io mi ritengo scarso,non per umiltà ma per verità), 2500 euro richiesti da un Motif sarebbero (anzi SONO)sufficienti a comprarsi un pc da 8 giga di ram a 64bit con scheda audio discreta,master e mini master (che so,acuna+masterina stile novation launchkey) e un omnisphere affiancato a librerie varie di pianoforti senza dimenticare l'infinita mole di VST free che spesso sorprendono eccome.....