04-06-25 09.04
@ mima85
Non stavo parlando dell'utilizzo in live, stavo parlando delle possibilità sonore che vanno oltre i soliti preset Fantasia, Pizzagogo o Staccato Heaven. Era per sottolineare che il D-50 non è solo per questi suoni, sebbene siano quelli che l'hanno fatto entrare nella storia della musica e quelli per cui bene o male tutti conoscono questo synth.
Poi è ovvio che non puoi affrontare un live solo con un D-50, ma anche solo con un DX-7 che non è affatto più completo di un D-50. Sono tutte tastiere con una loro personalità ben definita e sono complementari le une con le altre. L'unica con cui potenzialmente potevi affrontare un concerto senza portarti altre tastiere era la M1, ma appena ti servivano sonorità più specifiche ecco che già dovevi affiancarla ad altri strumenti.
Il “problema” in quegli anni 80 era il suono del piano acustico, in cui i 3 strumenti top di Yamaha Roland e Korg (ma anche di quelli dei marchi americani ..) non riuscivano ad essere credibili.
Io, per esempio nel 1985 suonavo con Dw8000 sotto (tastiera dinamica con buonissimi piani elettrici ma acustici

) e Poly 61 sopra, cercando di evitare pezzi che prevedessero il suono di piano acustico …