I rivolti

15-02-15 12.59

mark_c ha scritto:
Comunque ho provato in Fa# ed è molto complicato. Anche in Sol comunque, passando da Sol maggiore Mi7 alle mie orecchie risulta un suono molto difficile da ricordare, non so come spiegarlo: magari c'è anche di peggio.

e qui apriamo un discorso sulle dominanti secondarie..
  • vin_roma
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15-02-15 14.01

mark_c ha scritto:
scusa, perché questa volta hai potuto mischiare diesis e bemolle? 


perché ho dimenticato di scrivere Fa#/Solb all' inizio! emo
  • anonimo

15-02-15 18.07

@ shiningkeyboard
mark_c ha scritto:
Comunque ho provato in Fa# ed è molto complicato. Anche in Sol comunque, passando da Sol maggiore Mi7 alle mie orecchie risulta un suono molto difficile da ricordare, non so come spiegarlo: magari c'è anche di peggio.

e qui apriamo un discorso sulle dominanti secondarie..
non ho quasi il coraggio di chiedere cosa significa emo

16-02-15 22.39

In soldoni: una dominante non diatonica alla tonalità d'impianto, ma creata "ad hoc" per una tonicizzazione temporanea di un grado della scala.

Esempio.

In do Maggiore la dominante è il suo V grado, G7.
MA ad un certo punto potresti trovare, per esempio, A7, che risolve su Dm..... sei in una "bolla tonale" di re minore, anche se la tonalità d'impianto rimane Do maggiore.
  • anonimo

17-02-15 18.46

@ shiningkeyboard
In soldoni: una dominante non diatonica alla tonalità d'impianto, ma creata "ad hoc" per una tonicizzazione temporanea di un grado della scala.

Esempio.

In do Maggiore la dominante è il suo V grado, G7.
MA ad un certo punto potresti trovare, per esempio, A7, che risolve su Dm..... sei in una "bolla tonale" di re minore, anche se la tonalità d'impianto rimane Do maggiore.

grazie per il tentativo, mi sono accorto che è un argomento ancora troppo ostico per me, ti ringrazio nuovamente emo
  • anonimo

17-02-15 19.33

Non é difficile: pensa al cosiddetto "giro di do"

Do/la min/re min/sol 7

Adesso prova a suonarlo così:

Do/la7/re7/sol7

Suona bene lo stesso, ma...ci sono un sacco di note che non appartengono alla scala di do...vuol dire che ci sono delle " modulazioni"

Ragioniamo a ritroso: il sol7 é la settima di dominante di do...(il sol dista una quinta dal do e il movimento di quinta ascendente delle fondamentali degli accordi ci dà la famosa "cadenza perfetta")

Ma il re dista una suinta dal sol! E se lo interpretassimo come la dominante del sol (dominante della dominante)? Ecco qui un bel re7.... E se facessimo lo stesso col la (che dista una quinta dal re)? Ecco il nostro la7!

Dunque abbiamo costruito delle dominanti secondarie ottenenfo tre movimenti cadenzanti di fila: la->re->sol...

Suona le due diverse sequenze e ascolta la differenza...
  • anonimo

17-02-15 20.54

@ anonimo
Non é difficile: pensa al cosiddetto "giro di do"

Do/la min/re min/sol 7

Adesso prova a suonarlo così:

Do/la7/re7/sol7

Suona bene lo stesso, ma...ci sono un sacco di note che non appartengono alla scala di do...vuol dire che ci sono delle " modulazioni"

Ragioniamo a ritroso: il sol7 é la settima di dominante di do...(il sol dista una quinta dal do e il movimento di quinta ascendente delle fondamentali degli accordi ci dà la famosa "cadenza perfetta")

Ma il re dista una suinta dal sol! E se lo interpretassimo come la dominante del sol (dominante della dominante)? Ecco qui un bel re7.... E se facessimo lo stesso col la (che dista una quinta dal re)? Ecco il nostro la7!

Dunque abbiamo costruito delle dominanti secondarie ottenenfo tre movimenti cadenzanti di fila: la->re->sol...

Suona le due diverse sequenze e ascolta la differenza...

scusa ma con questa affermazione "ci sono un sacco di note che non appartengono alla scala di do" intendi dire che alcuni accordi non appartengono alla sala di do maggiore?
  • anonimo

17-02-15 21.05

Si! La7 per esempio... La do# mi sol... Il do# non appartiene alla tonalità (scala) di do...

17-02-15 21.55

mark_c ha scritto:
grazie per il tentativo, mi sono accorto che è un argomento ancora troppo ostico per me, ti ringrazio nuovamente emo

Tranquillo, take your time ;)
  • sgranzo
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02-03-15 15.21

@ vin_roma
@mark_c

questa è la Scala di Padre Martini

Trasportala in tutte le tonalità e ragiona su ogni accordo tramite le didascalie di sotto da 1 a 16.
ho trovato questo thread molto stimolante, tuttavia questa famigerata scala di padre martini non riesco a visualizzarla, il link a Facebook mi segnala un errore.. dove posso trovarla?

ps. Vin_roma se scrivi un libro come hai detto in precedenza hai più di un acquirente, me compreso! emo
Edited 2 Mar. 2015 22:45
  • ROGERWAT
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16-03-15 12.53

Ciao,

volevo aggiungere anch io i miei complimenti a Vin_Roma per le dimostrazioni di conoscenza che da e rende fruibili. Ho provato a cercare di questa scala di Padre Martini sia qua sul forum che in tutta la rete..anche in inglese...ma non ne ho trovato traccia. Potresti cortesemente ripostare l' allegato? Su facebook non funziona e da un errore. grazie per il tempo che ci dedichi
  • vin_roma
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16-03-15 15.56

Indicatemi una piattaforma sicura dove postare immagini che non sia ingannevole e piena di programmi nascosti e indesiderati...

Tramite FB anche a me da errore se apro da altro PC.
  • anonimo

16-03-15 16.46

Qui c'é qualcosa sulle scale armonizzate ma non sono sicuro sia quella di padre martini
  • vin_roma
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16-03-15 17.43

@ anonimo
Qui c'é qualcosa sulle scale armonizzate ma non sono sicuro sia quella di padre martini
Grazie Cyrano, è questa visto che si parla di metodi per musica sacra.

C' è però una differenza, nel ritorno della scala (sul Si VII grado discendente), al posto di quell' orribile e antimusicale salto sul doppio Sol è meglio mettere un doppio Re in ottava:
a sx il Si, a dx Re/Sol/Re in modo che ci sia una sorta di "canto" in alto.

Comunque consiglio di leggere solo la prima in Do magg. ed usarla come modello per costruire le altre autonomamente, così si è obbligati a ragionare...emo
Edited 16 Mar. 2015 16:54
  • anonimo

16-03-15 17.54

Musicalmente d'accordissimo, da un punto di vista di teoria severa (se non mi ricordo male) sul terza e sesta (primo rivolto) l'ordine delle preferenze nei raddoppi é: preferita la fondamentale, sempre possibile la quinta, la terza possible quando arrivi da grado congiunto per movimento contrario

Forse trattandosi di un manualetto basico e molto "tradizionalista" hanno preferito la possibilità n. 1 o forse non vuole prendere il tritono fa# do per moto retto (in verità non mi ricordo più se é errore o no...)

Comunque suona meglio il re, che come dici giustamente crea una linea melodica nel soprano che é la voce di solito più in evidenza

Edited 16 Mar. 2015 17:00
  • vin_roma
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16-03-15 18.14

Si, hanno preferito essere bacchettoni e non rischiare critiche, ma P. Martini aveva preferito la cantabilità delle parti, cosa che il mio insegnante, Mons. D. Bartolucci direttore perpetuo della Cappella Sistina nonché luminare della polifonia, pretendeva assolutamente, aldilà della teoria e infatti il primo anno, prima di iniziare la lezione ci chiedeva di eseguire scioltamente questa scala e di legarla, con un passaggio modulante chiesto al volo, ad altre tonalità...
E i bassi ce li faceva scrivere, si, ma nelle chiavi antiche e li voleva suonati e inoltre ci faceva improvvisare imitazioni e progressioni in tutte le tonalità sempre nell' ambito rigoroso delle quattro voci...

Bella scuola!
  • anonimo

16-03-15 18.26

Carissimo Vin, parlare con te é sempre una magnifica maniera di imparare nuove cose! emo
  • anonimo

16-03-15 19.09

io direi che anche tu Cyrano non scherzi coi tuoi consigli, dritte e lezioni. Spero di avere anch'io un giorno la stessa visione che avete voi della musica.
  • anonimo

17-03-15 16.07

Mi fai arrossire!

Vedrai che col tempo tutto arriva, bisogna restare sempre curiosi e non pensare mai di essere arrivati
emo
Edited 17 Mar. 2015 15:08
  • vin_roma
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17-03-15 16.26

Eh, si, potessi ricominciare a studiare armonia con Bartolucci, riandare ad assistere alle lezioni di F. Ferrara, riavere a che fare con tutte quelle personalità che non sono più e con i quali ho cominciato i primi passi...

Quante domande nuove saprei chiedere! Non si finisce mai!