Korg RK-100S: riparare, rivendere o tenere così?

michelet 17-10-21 10.35
Dopo lunghe ricerche, per togliermi uno sfizio, ho trovato una Korg RK-100S di seconda mano. Per chi non sapesse cos'è, si tratta di una riedizione di controller MIDI del 1984 a forma di chitarra, provvista di una tastiera, in breve una Keytar, immessa nel mercato nel 2014 a cui è stata aggiunta una sezione di sintesi, derivata dal microKORG XL, un VA ad 8 voci.
A causa di una prova alquanto frettolosa, essendo lo strumento in eccellenti condizioni di conservazione, perfettamente funzionante dal punto di vista MIDI ecc. non mi sono accorto che l'uscita audio riporta solo il segnale dal canale destro, mentre dovrebbe essere stereo.
Interpellato il precedente proprietario, afferma di non essersene mai accorto e, ormai a giochi fatti, non posso che concedergli il beneficio del dubbio.
Con un amico ingegnere elettronico abbiamo cercato di identificare l'origine del guasto, ma non siamo riusciti perché, tramite tester sembrerebbe che tutte le connessioni fino al jack stereo di uscita funzionino correttamente. Abbiamo fatto una prova anche inserendo un jack da cuffia e abbiamo verificato che uno dei due canali non funziona proprio.
L'ipotesi che è stata fatta, purtroppo, è che sia guasta la sezione di sintesi, visto che altri elementi del circuto non sembrano avere responsabilità nel guasto. Anche lo stesso potenziometro di volume è di tipo monofonico (ha tre fili) e serve solamente ad inviare il segnale alla sezione di amplificazione (digitale) che probabilmente si trova sulla scheda principale di generazione sonora.
Schemi elettrici non se ne trovano, quindi l'indagine è stata fatta in modo approssimativo.
Fatta questa debita premessa, per inquadrare il problema, si prospettano tre possibilità:
- inviare in un centro di assistenza (unico possibile è MasterService a Castelfidardo - AN) sobbarcandosi dei costi che potrebbero essere molto elevati e, alla fine, ingiustificati. Esistono altri centri di assistenza in Veneto, ma i pezzi di ricambio devono acquistarli sempre da MasterService, per cui tant'è.
- rivendere lo strumento così com'è, ammesso ci sia qualcuno interessato
- tenere lo strumento ed utilizzarlo solamente come controller MIDI, perdendo di fatto tutta la parte sonora che, in mono, non ha la stessa presenza e suona decisamente più fiacca.
Che cosa fareste al mio posto?
Grazie per i Vs. interventi.
mima85 17-10-21 12.07
La sezione di sintesi in questi strumenti è un semplice DSP, cioè un unico chip, eventualmente accoppiato ad un altro DSP che si occupa degli effetti se quello principale non ha abbastanza potenza elaborativa da potersene occupare. Ci fosse un guasto nel/nei DSP non sentiresti proprio niente, oppure sentiresti di tutto fuorché un suono corretto e pulito (fischi, fruscii, rumoracci vari). Il fatto che un canale lo senti correttamente significa che la parte digitale di sintesi è a posto, DAC incluso.

Il problema sta negli stadi di uscita, a valle del DAC. Può darsi che sia andato un operazionale (molto probabile, già visto succedere diverse volte) o che qualche componente discreto, condensatori in primis, abbia tirato le cuoia.

È un guasto che tipicamente si ripara in poco tempo, ma per trovarlo ci vuole l'oscilloscopio, non basta il tester. A partire dal DAC e facendo suonare il synth con i tasti o, più comodo, con una sequenza via MIDI ripetuta di continuo, bisogna seguire con l'oscilloscopio il percorso del segnale, sondando i vari componenti che si trovano sulla catena, fino a trovare quello che causa l'interruzione.

Nel tuo caso il problema è complicato dal fatto che non si hanno gli schemi e quindi si è costretti a seguire le tracce sullo stampato, cosa non facile su una scheda multistrato come quelle moderne in quanto sovente le tracce passano da uno strato all'altro, ed in quelli interni è impossibile seguirle. Bisogna un po' tirare ad indovinare, anche se guardando il posizionamento e la tipologia di componente è piuttosto semplice intuirne l'utilizzo, per esempio un operazionale saldato nei pressi dei jack audio con ogni probabilità ha a che fare con gli stadi di uscita.

Se il tuo amico ingegnere ha un oscilloscopio (cosa molto probabile dato il suo mestiere) dovrete procedere all'analisi come ho suggerito.
michelet 17-10-21 13.36
@ mima85
La sezione di sintesi in questi strumenti è un semplice DSP, cioè un unico chip, eventualmente accoppiato ad un altro DSP che si occupa degli effetti se quello principale non ha abbastanza potenza elaborativa da potersene occupare. Ci fosse un guasto nel/nei DSP non sentiresti proprio niente, oppure sentiresti di tutto fuorché un suono corretto e pulito (fischi, fruscii, rumoracci vari). Il fatto che un canale lo senti correttamente significa che la parte digitale di sintesi è a posto, DAC incluso.

Il problema sta negli stadi di uscita, a valle del DAC. Può darsi che sia andato un operazionale (molto probabile, già visto succedere diverse volte) o che qualche componente discreto, condensatori in primis, abbia tirato le cuoia.

È un guasto che tipicamente si ripara in poco tempo, ma per trovarlo ci vuole l'oscilloscopio, non basta il tester. A partire dal DAC e facendo suonare il synth con i tasti o, più comodo, con una sequenza via MIDI ripetuta di continuo, bisogna seguire con l'oscilloscopio il percorso del segnale, sondando i vari componenti che si trovano sulla catena, fino a trovare quello che causa l'interruzione.

Nel tuo caso il problema è complicato dal fatto che non si hanno gli schemi e quindi si è costretti a seguire le tracce sullo stampato, cosa non facile su una scheda multistrato come quelle moderne in quanto sovente le tracce passano da uno strato all'altro, ed in quelli interni è impossibile seguirle. Bisogna un po' tirare ad indovinare, anche se guardando il posizionamento e la tipologia di componente è piuttosto semplice intuirne l'utilizzo, per esempio un operazionale saldato nei pressi dei jack audio con ogni probabilità ha a che fare con gli stadi di uscita.

Se il tuo amico ingegnere ha un oscilloscopio (cosa molto probabile dato il suo mestiere) dovrete procedere all'analisi come ho suggerito.
Grazie infinite MiMa. Non credo di poter approfittare della pazienza del mio amico ingegnere. Ho scritto un paio di mail a BitService che si trova a Bassano del Grappa (unico centro assistenza raggiungibile in tempi accettabili da Mestre) e MasterService che si trova a Castelfidardo, che facilmente avrà gli schemi.
Vediamo che rispondono 🤞🤞🤞

Se abitassimo più vicini, te la porterei di sicuro
mima85 17-10-21 20.44
emo
michelet 19-10-21 22.35
@ mima85
emo
Ho portato questa mattina personalmente RK-100S da Bit Service a Bassano del Grappa. Per prassi, si pagano 30€ per la formulazione del preventivo, che vanno a detrarsi in caso di accettazione dello stesso e successiva riparazione.
Non mi resta che attendere, sperando in buone nuove.
È evidente che al precedente proprietario auguro si incarniscano le unghie degli alluci fino a mandargli i piedi in cancrena.
mima85 20-10-21 08.12
michelet ha scritto:
Non mi resta che attendere, sperando in buone nuove.


Se è quello che penso io, il guasto non dovrebbe essere grave.

michelet ha scritto:
È evidente che al precedente proprietario auguro si incarniscano le unghie degli alluci fino a mandargli i piedi in cancrena.


emo
michelet 20-10-21 08.13
@ mima85
michelet ha scritto:
Non mi resta che attendere, sperando in buone nuove.


Se è quello che penso io, il guasto non dovrebbe essere grave.

michelet ha scritto:
È evidente che al precedente proprietario auguro si incarniscano le unghie degli alluci fino a mandargli i piedi in cancrena.


emo
Per favore, via messaggio privato ricordami la tua email, perché volevo scriverti due righe, grazie!
mima85 20-10-21 08.16
Fatto.
toniz1 20-10-21 08.30
michelet ha scritto:
Ho portato questa mattina personalmente RK-100S da Bit Service a Bassano del Grappa...
cut

Scusa Michelet... io ho avuto che fare (disgraziatamente) un paio di volte con i signori di Cassola emo... sono sempre la cortesia fatta persona??? o sono migliorati?
Il problema me lo hanno risolto entrambe le volte, niente da dire... ma diciamo che la cortesia dimostrata (in entrambi i casi) per un cliente ha lasciato parecchio a desiderare...

ciao

michelet 20-10-21 10.45
@ toniz1
michelet ha scritto:
Ho portato questa mattina personalmente RK-100S da Bit Service a Bassano del Grappa...
cut

Scusa Michelet... io ho avuto che fare (disgraziatamente) un paio di volte con i signori di Cassola emo... sono sempre la cortesia fatta persona??? o sono migliorati?
Il problema me lo hanno risolto entrambe le volte, niente da dire... ma diciamo che la cortesia dimostrata (in entrambi i casi) per un cliente ha lasciato parecchio a desiderare...

ciao

In realtà, ieri quando sono stato la segretaria è stata gentilissima... poi, magari quel giorno che sei stato tu, avranno avuto la luna per traverso.
Con la signora al banco abbiamo ricostruito che ero stato da loro nel 2007 per far riparare un mixer Yamaha ProMix01 e, successivamente per un 01v acquistato di seconda mano che aveva qualche problema di riavvio improvviso. All'epoca il tecnico mi disse che un'anomalia simile accade quando il mixer ha preso dei colpi... Infatti il precedente proprietario aveva un service audio. Per quel mixer dovetti tornare due volte perché alla prima non furono capaci di sistemarlo. Poi, una volta riparato, lo vendetti senza pensarci due volte. L'acquirente non si è più lamentato, per cui deduco che fosse stato riparato bene.

Riguardo a RK-100S sono stato costretto a portarla per un semplice calcolo di convenienza. Spedire lo strumento a MasterService a Castelfidardo sarebbe stato troppo costoso. Sono propenso a credere alla ipotesi di MiMa,il guasto non dev'essere una cosa grave... ma, come si dice, i morti si contano alla fine.
Intanto ho versato 30€ per l'ispezione e la formulazione del preventivo. Spero di non doverne aggiungere tanti di più.
toniz1 20-10-21 10.53
meglio così... emo

io quelle volte che ci ebbi a che fare, parlai al telefono sempre con un uomo, e di persona parlai con uno dei tecnici... che oltre ad una faccia lunga 1 metro, si esprimeva con poco piu' di monosillabi...

vabbe' amen... sarà stato un caso.
Grazie della risposta.

emo
michelet 20-10-21 10.59
@ toniz1
meglio così... emo

io quelle volte che ci ebbi a che fare, parlai al telefono sempre con un uomo, e di persona parlai con uno dei tecnici... che oltre ad una faccia lunga 1 metro, si esprimeva con poco piu' di monosillabi...

vabbe' amen... sarà stato un caso.
Grazie della risposta.

emo
SI, hai ragione, i tecnici sono di pochissime parole. Mi ricordo adesso di aver portato JX-10 per una riparazione ed è stata un'impresa spiegare ad uno dei tecnici quale fosse il guasto da riparare.... Non capivo se avesse compreso o meno.
toniz1 20-10-21 11.04
@ michelet
SI, hai ragione, i tecnici sono di pochissime parole. Mi ricordo adesso di aver portato JX-10 per una riparazione ed è stata un'impresa spiegare ad uno dei tecnici quale fosse il guasto da riparare.... Non capivo se avesse compreso o meno.
emoemoemo

ok adesso ci siamo... emo

poi come dicevo... a me i problemi li hanno risolti sempre... ma ho trovato ben altra "disponibilità" in altri laboratori emo

ciao emo
michelet 20-10-21 11.06
@ toniz1
emoemoemo

ok adesso ci siamo... emo

poi come dicevo... a me i problemi li hanno risolti sempre... ma ho trovato ben altra "disponibilità" in altri laboratori emo

ciao emo
Vabbè, l'importante è che risolvano a costi tollerabili. Poi, se sono un po' rustici, pazienza emo
michelet 30-10-21 09.51
Vi racconto come è andata a finire....
Dopo una settimana che ho portato RK-100S in riparazione, Bit Service mi invia il preventivo: 85€ IVA esclusa, cioè 107,30€. Decido di accettare perché l'importo, tutto sommato, è tollerabile. Al netto delle spese di viaggio, arrivo a circa 150€, che era leggermente al di sotto del tetto di spesa che mi ero prefisso.
Quando arrivo alla sede di Bit Service, il gentilissimo tecnico mi spiega che è riuscito a riparare la scheda di amplificazione, sostituendo degli operazionali che si erano bruciati. Se avesse dovuto sostituire la scheda per intero, la spesa sarebbe stata decisamente più elevata. Però, mi ha detto di aver trovato delle piste corrose da un liquido entrato a livello della tastiera, e le ha pazientemente riparate. A me sembrava che funzionasse tutto, eccetto l'uscita audio, invece lui, con l'attenzione del tecnico riparatore, ha verificato anche la tastiera e sistemato questo problema.
Quindi, il precedente proprietario che diceva di non essersi mai accorto del difetto, è proprio un grande stronzo. Il liquido entrato nella tastiera ha creato un corto circuito che ha danneggiato la sezione di amplificazione e parte delle piste conduttive sotto la tastiera.
Ho provveduto a farlo bannare dalla comunità di Facebook di Synth Cafè, in modo che se volesse vendere qualche strumento non ci riuscirà neanche piangendo in greco. Spero solo che la sua scorrettezza gli si ripercuota contro.
cecchino 30-10-21 11.54
michelet ha scritto:
Quindi, il precedente proprietario che diceva di non essersi mai accorto del difetto, è proprio un grande stronzo. Il liquido entrato nella tastiera ha creato un corto circuito che ha danneggiato la sezione di amplificazione e parte delle piste conduttive sotto la tastiera.
Ho provveduto a farlo bannare dalla comunità di Facebook di Synth Cafè, in modo che se volesse vendere qualche strumento non ci riuscirà neanche piangendo in greco. Spero solo che la sua scorrettezza gli si ripercuota contro.


Severo ma giusto emo
Bene, Michele, goditi lo strumento riparato, conoscendoti so che lo tratterai sicuramente meglio dello stro... volevo dire del precedente proprietario (o di chi gli aveva a sua volta passato la sòla vendendogli uno strumento danneggiato) emo
MicheleJD 30-10-21 14.14
Al di la della disavventura che fortunatamente ha avuto un lieto fine, quale è la tua opinione sullo strumento? sia come synth che come controller.
Quale la valutazione di un modello in buone condizioni?
pura curiosità, non sono uno da kytar, ho avuto una versione rarissima della ax1 roland (nera con scritte dorate) ma in pratica mai usata, anche se effettivamente permettono con il ribbon uno stile di suonare non agevolmente riproducibile con una tastiera normale.
Ciao e davvero contento che tu abbia risolto, io se ho uno strumento che non è perfetto mi angoscio, cosa stupida lo so, ma che ci posso fare
mima85 30-10-21 14.53
@ michelet
Vi racconto come è andata a finire....
Dopo una settimana che ho portato RK-100S in riparazione, Bit Service mi invia il preventivo: 85€ IVA esclusa, cioè 107,30€. Decido di accettare perché l'importo, tutto sommato, è tollerabile. Al netto delle spese di viaggio, arrivo a circa 150€, che era leggermente al di sotto del tetto di spesa che mi ero prefisso.
Quando arrivo alla sede di Bit Service, il gentilissimo tecnico mi spiega che è riuscito a riparare la scheda di amplificazione, sostituendo degli operazionali che si erano bruciati. Se avesse dovuto sostituire la scheda per intero, la spesa sarebbe stata decisamente più elevata. Però, mi ha detto di aver trovato delle piste corrose da un liquido entrato a livello della tastiera, e le ha pazientemente riparate. A me sembrava che funzionasse tutto, eccetto l'uscita audio, invece lui, con l'attenzione del tecnico riparatore, ha verificato anche la tastiera e sistemato questo problema.
Quindi, il precedente proprietario che diceva di non essersi mai accorto del difetto, è proprio un grande stronzo. Il liquido entrato nella tastiera ha creato un corto circuito che ha danneggiato la sezione di amplificazione e parte delle piste conduttive sotto la tastiera.
Ho provveduto a farlo bannare dalla comunità di Facebook di Synth Cafè, in modo che se volesse vendere qualche strumento non ci riuscirà neanche piangendo in greco. Spero solo che la sua scorrettezza gli si ripercuota contro.
Molto bene emo

E molto bene che hai anche reso pan per focaccia al pirla che ti ha venduto lo strumento.
toniz1 30-10-21 19.12
@ mima85
Molto bene emo

E molto bene che hai anche reso pan per focaccia al pirla che ti ha venduto lo strumento.
concordo... emoemo
michelet 30-10-21 21.19
@ MicheleJD
Al di la della disavventura che fortunatamente ha avuto un lieto fine, quale è la tua opinione sullo strumento? sia come synth che come controller.
Quale la valutazione di un modello in buone condizioni?
pura curiosità, non sono uno da kytar, ho avuto una versione rarissima della ax1 roland (nera con scritte dorate) ma in pratica mai usata, anche se effettivamente permettono con il ribbon uno stile di suonare non agevolmente riproducibile con una tastiera normale.
Ciao e davvero contento che tu abbia risolto, io se ho uno strumento che non è perfetto mi angoscio, cosa stupida lo so, ma che ci posso fare
La keytar è uno strumento particolare, nel senso che è stata pensata per il tastierista che è stanco di stare nelle retrovie del palco e desidera avere un po'di visibilità. Nel mio caso, che sono un topo di studio, è uno strumento che ha sempre suscitato un certo interesse, in qualità di "alternate controller", cioè una tastiera dalle dimensioni relativamente contenute e dalla dotazione di controlli fisici un po' più avanzati di una tastiera di controllo, sintetizzatore o workstation tradizionali. Di conseguenza, quando un paio di anni fa l'avevo vista su Mercatino Musicale, soprattutto perché geograficamente molto vicina a dove abito, avevo cercato di trovare un accordo con il venditore, che però non è mai arrivato. Quest'anno ad agosto, ho mandato avanti un mio amico che, fortunatamente, è riuscito a portare a termine la trattativa.
Purtroppo la mia prova sul campo è stata molto frettolosa e, ripensandoci, probabilmente la cuffia fornitami era mono. Sul momento non avevo dato peso a questo suono in uscita un po' "appiattito", dando colpa ad una cuffia di scarsa qualità. Quello che avrebbe dovuto mettermi qualche dubbio era lo spaventoso odore di muffa della custodia e dello strumento, come se fosse stato tenuto per molto tempo in un ambiente umido (garage interrato).
Fatta questa premessa, RK-100S è la riedizione del 2014 di RK-100, una Keytar uscita sul mercato nel 1984 che era solo controller MIDI. Oggi è in catalogo la RK-100S 2 che si differenzia per un leggero aggiornamento della sezione di sintesi, rimanendo uguale al modello del 2014.
Cosa ne penso di RK-100S? Come controller lo trovo molto simpatico, maneggevole, la sua tastiera all'85% è comodissima e molto reattiva. I controlli sono messi al posto giusto, ergonomicamente facili da raggiungere, il ribbon lungo tutta la tastiera è spettacolare, si integra in modo fantastico con l'arpeggiatore (che peraltro devo ancora capire come gestire al meglio).
Come limite (relativo) ci sono solo 8 locazioni di memoria nelle quali salvare le patches preferite, però non ho ancora capito come e se sia possibile inviare program change corredati dal relativo bank change.
Come sintetizzatore, RK-100S incorpora un microKORG XL, cioè un motore di sintesi a 8 voci derivato da RADIAS. La polifonia è più che sufficiente per uno strumento dal ruolo tipico di solista. Grazie all'Editor è possibile programmare timbriche interessanti e impostare su Monofonico, ottenendo suoni dal particolare spessore. La disponibilità in linea dello strumento è di 200 patches, una parte dedicata anche all'uso del vocoder.
Vista la somiglianza dei motori di sintesi, sono riuscito a convertire le patches del modello RK-100S 2 per il mio, grazie ad uno scambio dati tra i due Editor. In pratica, le patches per microKORG XL+ e microKORG XL sono intercambiabili attraverso una procedura di copia ed incolla tra un Editor e l'altro (scoperto per caso, visto che i rispettivi file non sono reciprocamente compatibili).
La valutazione di un esemplare in buone condizioni: oggi se ne trova solo uno a Bologna (o provincia) per 550€. Personalmente lo trovo un prezzo un po' alto. A mio avviso, il modello del 2014 cioè RK-100S, dovrebbe attestarsi a non più di 450€. Il mio l'ho pagato meno, ma era guasto... Teniamo conto che il modello nuovo ha un prezzo di listino pari a 899€ - che trovo assurdo.
Per inciso, anch'io cerco di trovare strumenti usati quanto meglio conservati... ma non è sempre sinonimo di perfetto funzionamento. Infatti la mia RK-100S è esteticamente quasi pari al nuovo, ma era guasta... e non da ieri.