27-10-24 10.08
@ michelet
In ogni caso, penso di esserci arrivato per deduzione, il nuovo proprietario di Fantom EX dovrà registrare ed associare il seriale dello strumento al suo account di Roland Cloud, altrimenti non avrà la possibilità di caricare i Model Bank, la cui licenza sarà stata cancellata dal precedente proprietario.
Tutto questo, ripeto, suona veramente farraginoso e ostativo per una transazione serena e senza ostacoli. Senza contare, poi, come già detto in precedenza, che ci sono ancora parecchi bug irrisolti.
Il brutto di Roland è che ha l’abitudine di lasciare i progetti a metà, come fece a suo tempo con Fantom X/XR, non aggiornando più i driver USB e l’editor per la piattaforma Apple, lasciando gli utenti con il cerino in mano.
Temo che anche il più recente Fantom subirà una sorte simile, Roland starà già lavorando al suo successore.
Il problema è solo nostro, che continuiamo a dare credibilità ad un marchio che, ormai, ha dimostrato di non meritare più la nostra fiducia.
Pur comprendendo un certo rammarico, io la vedo in maniera un po' differente o meglio... se si analizza qualsiasi produttore si può serenamente giungere a conclusioni simili.
Questo perchè si tende a sottolineare i minuscoli piuttosto che i plus in qualsiasi campo e settore.
Roland a mio modo di vedere sta uscendo con macchine interessanti, il progetto Fantom 0 ha messo nelle mani di chi non ha un budget over 2.000 di poter godere di un sistema operativo completo, al pari della sorella maggiore, cosa che non si può dire per le aziende competitor.
Io ho venduto una Nord Electro, strumento per certi versi fantastico, poichè non avevo libertà di editing o comunque erano limitatissime (non poter gestire un banalissimo punto di split piuttosto che non poter mettere in un medesimo contesto di patch 2 synth o due pianoforti... mi sembra davvero ridicolo).
In Yamaha se prendi MoDX hai limitazioni intrinseche al sistema operativo che rendono la macchina differente per fattibilità da Montage (che però costa un rene).
Korg a meno che mi sia perso qualcosa è un po' ferma al palo, con una Nautilus che a me è piaciuta per certi versi ma se non mi metti neanche un controllo fisico (o comunque sono davvero pochissimi) relegando tutto al touch io qualche timore ce l'ho, soprattutto da ex possessore di M3 che ho adorato letteralmente ma che come tristemente anticipato dalle cronache, di punto in bianco mi ha lasciato a piedi per il display fuori asse (problema noto e fortunatamente gestito in tempi brevi ma con non pochi fastidi).
A tutto ciò va aggiunto il fatto che negli ultimi anni le case produttrici hanno subìto un forte rallentamento nelle vendite per via dello sviluppo dei sistemi Apple/Pc e VST che hanno spostato l'interesse degli utenti verso questa direzione.
Questo per dire che non credo sia un problema solo di casa Roland, sempre e solo "secondo me".
Buona domenica!!!